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La Pilot MR c'è in una grande varietà di colori, dal viola, al rosso, al verde, al giallo oro ecc.
Utilizza cartucce standard internazionale (ovvero tipo Pelikan).
Confermo che scrive con tratto medio tendente al fine, in maniera scorrevole.
Consigliata, ma cerca le colorate!
Ciao

Mightyspank ha scritto:La Pilot MR c'è in una grande varietà di colori, dal viola, al rosso, al verde, al giallo oro ecc.
Utilizza cartucce standard internazionale (ovvero tipo Pelikan).
Confermo che scrive con tratto medio tendente al fine, in maniera scorrevole.
Consigliata, ma cerca le colorate!
Ciao

Concordo. Inoltre come regalo è più che presentabile: ricordo che è fornita anche di una simpatica scatolina in latta. La Jazz è una buona penna ma dà impressione di essere un oggetto da usare per sé, non da regalare. Infatti solitamente viene messa sul banco della cassa di una cartoleria, non in vetrina.

Rimanendo sotto i 20 Euro potresti dare un'occhiata anche a:
- Kaweco Sport Classic
- Parker Vector

La Pilot MR è un'ottima candidata anche secondo me.

Salendo di 10 Euro si trovano:
- Lamy Logo
- Pelikan Stola III
- Platinum Plaisir
- Waterman Graduate
- Diplomat Traveller
- Pentel Tradio

Ho escluso le Faber Castell Loom Metallic e Basic Metal perchè hai detto che non ti piacciono esteticamente, la Lamy Al Star e la Pilot Kakuko perchè troppo "scolatiche".

Sulle Franklin confermo, sono in qualche modo (non so quale) delle Cross, quindi non la escluderei a priori, anzi, non se ne parla affatto male. Io personalmente ne ho una, che però non uso da anni, non per altro ma perché ... ne uso altre. Comunque sono penne molto eleganti.
Sulla Pilot (che invece non mi ha mai attratto più di tanto) voglio solo mettere una pulce nell'orecchio: c'è la Metropolitan e la MR, sono la stessa cosa, ma una mi pare monti cartucce Pelikan e l'altra Pilot (non ricordo quale), quindi occhio!

Pettirosso ha scritto:Sulle Franklin confermo, sono in qualche modo (non so quale) delle Cross, quindi non la escluderei a priori, anzi, non se ne parla affatto male. Io personalmente ne ho una, che però non uso da anni, non per altro ma perché ... ne uso altre. Comunque sono penne molto eleganti.
Sulla Pilot (che invece non mi ha mai attratto più di tanto) voglio solo mettere una pulce nell'orecchio: c'è la Metropolitan e la MR, sono la stessa cosa, ma una mi pare monti cartucce Pelikan e l'altra Pilot (non ricordo quale), quindi occhio!

a me risulta che quelle che arrivano dal Giappone o dagli Usa montino cartucce Pilot, quelle che vendono in Italia montano cartucce standard tipo Pelikan

Pettirosso ha scritto:Sulle Franklin confermo, sono in qualche modo (non so quale) delle Cross, quindi non la escluderei a priori, anzi, non se ne parla affatto male. Io personalmente ne ho una, che però non uso da anni, non per altro ma perché ... ne uso altre. Comunque sono penne molto eleganti.
Sulla Pilot (che invece non mi ha mai attratto più di tanto) voglio solo mettere una pulce nell'orecchio: c'è la Metropolitan e la MR, sono la stessa cosa, ma una mi pare monti cartucce Pelikan e l'altra Pilot (non ricordo quale), quindi occhio!

La cartuccia è il principale motivo per cui voglio evitare gli acquisti online delle Pilot, oltre ai tempi di spedizione e al fatto che le voglio vedere dal vivo (le altre, non le Pilot).

Mi sembra che le Franklin abbiano le cartucce internazionali, non le cross, giusto?
Se non riesco a trovare altro la scelta tra MR grigia e Franklin sarà ardua. Se solo l'avesse avuta nera o turchese!
Ho rivisto le Pelikan ed avete ragione, il bianco perlato mi aveva attirato, ma quella scritta Pelikan è troppo invadente.

Non darei per scontato che tutte le Franklin montino cartucce standard Pelikan: mi pare di ricordare (ma sono ricordi di molti anni fa) che alcuni modelli montassero cartucce Cross. Per essere sincero, non ricordo neppure più cosa montasse la mia: probabilmente avevo usato quelle incluse nella confezione e poi l'avevo riposta. Meglio approfondire con il venditore, prima di acquistare. Comunque ricordo che era una penna che scriveva bene-
Per la Pilot ha perfettamente ragione Maruska, solo che non ricordo mai se quelle giapponesi/americane si chiamano Metropolitan e quelle europee MR, o viceversa. Comunque, se la compri in Italia quasi certamente monta standard Pelikan; ma anche qui meglio verificare prima...
Quella dei vari standard delle cartucce (e relativi converter) è una maledizione biblica.

Grazie, la destinataria è stata contentissima della sua nuova Pilot MR Viola scuro, veramente una bella penna! Scrive meglio della mia Marlen, ora la vorrei per me, meno male che non esiste fine!

Ma i pennini sono intercambiabili con le Plumix?
Un'amica vorrebbe una Plumix media ed io una MR Fine, se lei prendesse una Plumix fine e scambiassimo i pennini cosa succederebbe?

zion ha scritto: ↑mercoledì 28 giugno 2017, 13:19

sciumbasci ha scritto:Waterman Graduate

stavo giusto per consigliarla io.
ottima penna. comprata più per curiosità che per altro mi ha lasciato veramente stupito.
dopo un paio di settimane la mia ragazza me l'ha rubata senza possibilità di replica.

Una volta si chiamava "Allure". O mi sbaglio ?
Ne ho tre o quattro. Fanno il lavoro che le si richiede senza troppi problemi. Dei ciuchi, pero' con un bel vestito

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 6 settembre 2017, 20:42

zion ha scritto: ↑mercoledì 28 giugno 2017, 13:19

stavo giusto per consigliarla io.
ottima penna. comprata più per curiosità che per altro mi ha lasciato veramente stupito.
dopo un paio di settimane la mia ragazza me l'ha rubata senza possibilità di replica.

Una volta si chiamava "Allure". O mi sbaglio ?
Ne ho tre o quattro. Fanno il lavoro che le si richiede senza troppi problemi. Dei ciuchi, pero' con un bel vestito

Qui c'è una recensioni di una Graduate della metà degli anni novanta, se mai ci fosse stata una diversa denominazione sarebbe molto in là nel tempo.
Comunque l'ho scartata nonostante il prezzo perché eccoci da alcune recensioni dell'amazzone che con il passaggio della compagnia in mano ai cinesi la qualità è diminuita, non di molto ma la cosa mi ha infastidito. E poi come la Faber Castell è troppo essenziale, preferisco la forma a sigaro e il "fregio" oppure la Franklin Covey, meno formali.

La Franklin Covey monta cartucce internazionali, ho controllato con un altro venditore, a Caserta, ma ho comunque preso la Pilot.

È la casa produttrice del roller v5 che entrambi usiamo e conosciamo come penna buona, ero sicuro che avrebbe apprezzato, mentre una Franklin Covey sarebbe stata meno "prestigiosa", soggettivamente.

Comunque non mi è chiaro che significa "ciuco con un bel vestito", non mi sembra una buona considerazione

Pechè non son bravo con le parole.

ciuco = animale che lavora tutti i giorni, umile, funzionale, poco costoso, che non ti tradisce, senza orpelli

da confrontare al cavallo da corsa, bizzoso, costoso e che si stanca presto

Il bel vestito si riferisce alla smaltatura di queste penne: non salta via, non si graffia facilmente e ha una perlescenza/lucentezza che in foto non si vede.

Inoltre la sezione è di plastica opaca, ovvero non scivola nemmeno con le mani sudate.

Qui c'è una recensioni di una Graduate della metà degli anni novanta, se mai ci fosse stata una diversa denominazione sarebbe molto in là nel tempo.

Infatti:mi sbagliavo di poco. Le Allure sono quelle verniciate e la Graduate è quella senza vernice

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2017, 14:38 Pechè non son bravo con le parole.

ciuco = animale che lavora tutti i giorni, umile, funzionale, poco costoso, che non ti tradisce, senza orpelli

da confrontare al cavallo da corsa, bizzoso, costoso e che si stanca presto

Il bel vestito si riferisce alla smaltatura di queste penne: non salta via, non si graffia facilmente e ha una perlescenza/lucentezza che in foto non si vede.

Inoltre la sezione è di plastica opaca, ovvero non scivola nemmeno con le mani sudate.

Si hai ragione, l'avevo collegato alla testardaggine del mulo che si pianta, e quindi...

La mia Pilot Metropolitan se se ne sta sulla scrivania non ha problemi, ma se me la porto a spasso nel borsello tende a perdere un pochino di inchiostro nel cappuccio. Sapete se è un difetto noto? O sono io che sono incappato nell'esemplare sbagliato?

grafomane ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2017, 19:38 La mia Pilot Metropolitan se se ne sta sulla scrivania non ha problemi, ma se me la porto a spasso nel borsello tende a perdere un pochino di inchiostro nel cappuccio. Sapete se è un difetto noto? O sono io che sono incappato nell'esemplare sbagliato?

Ho letto di altri utenti con lo stesso problema. Io, quando l'ho portata in giro, l'ho portata in uno zaino con la punta verso l'alto e non ci ho fatto caso.