La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Dimenticavo: la Porsche P3110 non ha perso una goccia d'inchiostro in aereo. Avevate dubbi?
dante
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Semplice (ma non umile) Aurora Ypsilon. Bella e brava, non solo non ha perso inchiostro, ma è stata anche usata per scrivere appunti durante il volo, senza dare il minimo problema. Ecco un esempio di pennino in acciaio scorrevole e morbido al tempo stesso. Molto meglio di quello dell'altra Ypsilon, la 150°, che invece andava proprio male, finché mi sono deciso a farlo sostituire con quello in oro della Ypsilon De Luxe, risolvendo il problema alla radice.
E' proprio vero: le stilografiche sono tutte diverse, sembra quasi che abbiano un'anima!
dante
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Hanno volato solo da Roma a Verona, ma la tenuta è stata impeccabile.
dante
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Gran bella prova Celluloide/Dante.
Una grande rentrée
grazie mille !!
stefano
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Una prova eccezionale, come eccezionale è la tua collezione! Complimenti!
Il pennino finissimo della 1911 è un EF? O è una Saibi Togi?
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Complimenti per la prova "in aria"!
Quindi i problemi di tenuta delle stilografiche in aereo sembrerebbero risolti,tranne che per la Montblanc Traveller,penna solo a cartuccia che stranamente costa più della Montblanc 146 a stantuffo.
Quindi i problemi di tenuta delle stilografiche in aereo sembrerebbero risolti,tranne che per la Montblanc Traveller,penna solo a cartuccia che stranamente costa più della Montblanc 146 a stantuffo.
Alessandro
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Identica alla mia. Una domanda: come ti trovi all'atto della scrittura? Io trovo che, dopo che ci si è abituati a penne ergonomiche come la Pelikan M200, sia davvero difficile adattarsi alla durezza del fusto sella Faber.Celluloide ha scritto:Viaggio di andata, area di transito Duty Free di Fiumicino, ed ecco la nuova arrivata. Molto buona ed efficace anche in viaggio.
dante
Ciò non toglie che sia una ottima penna, dal pennino, per i miei gusti, un po' troppo rigido (mi piace morbido, molleggiato).
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Bella prova, anzi epica, ma cosa te ne fai di 12 stilografiche appresso? (domanda retorica, naturalmente)
Certo che sono proprio belle stilo!
Cordiali saluti
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Cordiali saluti
Tiberio
Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
è ovvio....le prove per tutti noi del Forum !!!Tiberio G ha scritto:Bella prova, anzi epica, ma cosa te ne fai di 12 stilografiche appresso?






stefano
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Si tratta comunque di prove molto interessanti;io non volo da molti anni e,almeno per ora,non posso farle!
Alessandro
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Io faccio mediamente un centinaio di voli l'anno, tutti con stilografica al seguito e non ho mai avuto problemi. In questo momento sono a Trieste in attesa di un volo per Milano, ho la Kaweko Sport nel bagaglio a mano e non mi aspetto che faccia una piega. L'unica penna che mi ha dato problemi è stata una Faber Castell Ambition che aveva l'alimentatore fessurato e perdeva anche nel tragitto casa-ufficio. Per certi versi ho avuto più problemi nei viaggi in automobile.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
A volte le elevate temperature che si possono raggiungere all'interno di un'automobile parcheggiata al sole, sono sicuramente più pericolose di un viaggio in aereoPhormula ha scritto:Io faccio mediamente un centinaio di voli l'anno, tutti con stilografica al seguito e non ho mai avuto problemi. In questo momento sono a Trieste in attesa di un volo per Milano, ho la Kaweko Sport nel bagaglio a mano e non mi aspetto che faccia una piega. L'unica penna che mi ha dato problemi è stata una Faber Castell Ambition che aveva l'alimentatore fessurato e perdeva anche nel tragitto casa-ufficio. Per certi versi ho avuto più problemi nei viaggi in automobile.
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Ciao a tutti e grazie della splendida accoglienza!
Cercherò di rispondere ai vostri quesiti. Ciao Alexander, la mia 1911 ha un pennino EF in oro bianco a 21 carati. Non l'avevo mai portata in aereo, ma mi dava molta fiducia, vista anche la presenza di un O-ring a sigillare la filettatura del corpo penna.
Promesse mantenute!
Ciao
Dante
Cercherò di rispondere ai vostri quesiti. Ciao Alexander, la mia 1911 ha un pennino EF in oro bianco a 21 carati. Non l'avevo mai portata in aereo, ma mi dava molta fiducia, vista anche la presenza di un O-ring a sigillare la filettatura del corpo penna.
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Ciao Alessandro,
Parliamo della 147 Traveller? Dovrebbe essere la Montblanc da viaggi aerei, dicono che è stata progettata per quello. Ma perde senza speranza dal raccordo fra cartuccia e conduttore. A nulla vale il sofisticato sistema di innesto della cartuccia e di stoccaggio della cartuccia di riserva. Molto bello ma non raggiunge lo scopo. Peccato perché la 147 è una penna bellissima, secondo me. É quasi uguale alla 146, ma incredibilmente quel millimetro in più ha un significato: ha un'aria più importante della 146, senza il diametro XXL della 149. Il pennino è lo stesso della 146, ma il mio scrive meglio delle mie (5) 146.
Dante
Parliamo della 147 Traveller? Dovrebbe essere la Montblanc da viaggi aerei, dicono che è stata progettata per quello. Ma perde senza speranza dal raccordo fra cartuccia e conduttore. A nulla vale il sofisticato sistema di innesto della cartuccia e di stoccaggio della cartuccia di riserva. Molto bello ma non raggiunge lo scopo. Peccato perché la 147 è una penna bellissima, secondo me. É quasi uguale alla 146, ma incredibilmente quel millimetro in più ha un significato: ha un'aria più importante della 146, senza il diametro XXL della 149. Il pennino è lo stesso della 146, ma il mio scrive meglio delle mie (5) 146.
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Re: La prova del 12: tre voli in 24 ore! quale stilografica?
Anch'io ho un problema serio di alimentatore fessurato. In una meravigliosa Waterman Préface in argento rodiato. Un altro dei miei affaroni su EBay! L'avevo pagata decisamente troppo poco: 20 Euro! A vederla era perfetta, ma dopo tre righe ho capito il problema. Mi dovrò decidere a far cambiare il pezzo.Phormula ha scritto: L'unica penna che mi ha dato problemi è stata una Faber Castell Ambition che aveva l'alimentatore fessurato e perdeva anche nel tragitto casa-ufficio. Per certi versi ho avuto più problemi nei viaggi in automobile.
Attenzione al calore della macchina! Oltre a far perdere inchiostro, può danneggiare seriamente il conduttore!
Dante