Seguendo vostri consigli e mie intuizioni ho proceduto all'operazione chirurgica.
Intanto mi sono armato di alcuni attrezzi. In realtà mi sono poi reso conto che non tutti erano idonei o necessari. Vediamoli:
- Il calibro: pensavo di controllare man mano che procedevo gli effetti di quanto stavo facendo. In realtà le deformazioni sono sotto una soglia facilmente rilevabile con il calibro (diciamo: sotto i due decimi).
- Il cacciavite: per serrare la fascetta. In realtà ho dovuto fare più forza per ottenere un qualche risultato ed ho finito per utilizzare una chiave a bussola.
- La paziente
- Il fido coltellino svizzero per preparare il pezzo di tubo di gomma
- La fascetta Ø 10-16mm
- Un pezzo di tubo di gomma (trasparente)
- Uno straccetto
Tutto l'insieme poi è stato montato come nella foto che segue: Prima lo straccetto, poi la gomma, infine la fascetta. Ma mi sono poi reso conto che il posizionamento della fascetta andava rivisto, come spiego più avanti.
Qui sotto uno schema con il tappo posizionato assialmente esattamente dove si trova quando è calzato sulla penna.
Mi sono reso conto del fatto che l'anello metallico che va ad ingaggiare il tappo, quando la penna è chiusa, non si viene a trovare dove si trova la "gobbetta" (linea verde) di cui ad un mio post precedente, bensì all'altezza della punta della clip (linea blu di sinistra). Per cui il corretto posizionamento della fascetta è quello indicato dal rettangolo rosso.
Risultati e considerazioni
Innanzitutto: la cura ha funzionato. Il tappo entra agevolmente, ma esercitando sufficiente frizione da non ballare se scuoto la penna (e parimenti non si muove la penna se scuoto il tappo). Inoltre non noto segni visibili di danneggiamento (scalfitture o deformazioni).
Ho proceduto con moltissima circospezione per evitare danni, ma mi sono reso conto che per avere qualche risultato occorreva esercitare molta più forza di quanto pensassi inizialmente. Del resto il cappuccio deve essere di acciaio e non di ottone.
Non ho inserito un oggetto all'interno della penna, come suggerito da qualcuno, perchè - per servire a qualcosa - avrebbe dovuto essere un oggetto molto resistente (metallo) e di diametro calibrato. Ho solo proceduto a stringere piano piano di 1/16 di giro per volta.
Infine, non sono certo di cosa effettivamente sia successo. Ovvero: il tappo tiene adesso perchè si è ristretto, o perchè è un po' ovalizzato? Non essendo questo però macroscopicamente visibile, diventa una nozione di importanza secondaria. Vedremo quanto dura...