Stavo quasi per corregger la cosa quando... mi sono messo a riguardare i PDF della Kaweco scaricati tanto tempo fa quando erano stati resi disponibili, di cui resta un estratto, per fortuna sfacciata proprio della pagina che serve, sull'attuale sito della Kaweco, questo:Musicus ha scritto: Ti segnalo che però adesso cliccando sulla sottomarca Helios nel file della Kaweco si viene rimandati alla marca italiana.![]()

Si tratta di un estratto dalla pagina del catalogo già citato, dove un po' di pagine sotto compaiono le Helios. Questo attiene ai pulsanti di fondo Kaweco, ma anche se qui si nota male (nell'originale che ha risoluzione maggiore la cosa è evidente), le figure sono (a parte la prima che è ribaltata di 180°) assolutamente identiche a quelle del foglietto di istruzioni messo a disposizione da Wally.
Due indizi non fanno una prova ma mi sa che la tua ipotesi:
sia anche troppo prudente; ovviamente non ci sono (al momento) conferme documentali, ma di ditte italiane che rivendevano (e magari facevano anche produzione o montaggio) per aziende tedesche ce n'erano, come agenti/produttori italiani che registravano a loro nome marchi esteri (vedi Astoria di Webber).Musicus ha scritto: Gli anni dal 1925 al 1928 in Germania corrispondono alla data reperita da Simone per la nuova Marca “italiana” (1929) che potrebbe avere semplicemente tratto ispirazione (copiato) un Marchio non (ancora) depositato nel nostro Paese.
Per cui l'uso di figure totalmente identiche, oltre al nome, più che all'ispirazione/copia mi fa pensare ad un rapporto più sostanzioso come una produzione su licenza o una commercializzazione.
Ora mi toccherà ampliare la pagina...
Simone