Contax1961 ha scritto: e mettere un velo di silicone intorno alle guarnizioni.
Sergjei ha scritto: solo per passare un velo di silicone mi mette in ansia
Contax1961 ha scritto:da quando uso il silicone mai più problemi a distanza di anni
Contax1961 ha scritto:serve un velo di silicone per lubrificare
Faccio queste citazioni solo a mo' di esempio, si tratta infatti di un' imprecisione frequente che capita anche a me.
Sarebbe il caso di specificare sempre che si tratta di grasso siliconico, la sola parola silicone, comunemente viene usata per identificare il sigillante, e non sia mai che qualcuno poco esperto che casomai legge soltanto, faccia la frittata....
si capisco precisazione corretta, in verità lo davo per scontato tanto che in alcuni casi ho specificato "per lubrificare.." chi frequenta solitamente il forum non è uno sprovveduto, ma in effetti qualche occasionale lettore potrebbe male interpretare...
Io trovo sempre una maledetta difficoltà a togliere la sezione dal fusto nelle penne a pistone, pur utilizzando il fohn, e devo fare uno sforzo notevole.
Valerio
valerio50 ha scritto:Io trovo sempre una maledetta difficoltà a togliere la sezione dal fusto nelle penne a pistone, pur utilizzando il fohn, e devo fare uno sforzo notevole.
Valerio
Si ti posso capire, io alla fine ho preso lo stilo ad aria calda con il phon diventavo matto ogni volta, devo ringraziare Ottorino e N
ello che mi hanno aiutato e convinto.
Per Contax 1961
Immagino che lo stilo ad aria calda sia quel saldatore ad aria che si utilizza per saldature a stagno. Non hai paura di deformare irreversibilmente la penna ? Io non ho sicuramente la tua manualità. Una volta ho usato quella pistola che emette un getto caldo, quella che viene usata per sverniciare, e ho combinato un disastro. Per fortuna che avevo avuto l'avvertenza di usare una penna da poco.
Valerio
Contax1961 ha scritto:
Non è che che devi smontarla ogni volta che la riponi, poi non serve smontare la penna completamente, basta smontare la sola sezione del gruppo un tantum ad una delle due lo ho fatto quest'anno per la prima volta, dipende da quanto la usi, io faccio cosi, con uno stuzzicadenti metto un velo ai bordi del pistone e lo faccio scorrere tre o 4 volte, poi riavvito il gruppo pennino e ripongo per ora non ho mai smontato altro non mi è mai servito.Poi se è completamente secca il pistone rischi di romperlo nelle mie era come incollato.. da quando uso il silicone mai più problemi a distanza di anni
Chiarissima la spiegazione e sulle penne ove è possibile rimuovere solo la sezione concordo in toto che è semplice.
Io faccio riferimento a penne più vecchiette o più particolari dove l'accesso al pistone lo ottieni solo smontando mezza penna ....
Terrò ben presente il tuo consiglio, grazie
Uno sverniciatore (anche quelli amatoriali) produce un getto di aria che può arrivare alla temperatura di 600° (anche di più....).
una distanza prudenziale tra questi draghi sputacalore e qualsiasi penna che non sia costruita interamente in metallo, secondo me si aggira sui 10 metri (anche se lo sverniciatore è spento)
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
valerio50 ha scritto:Per Contax 1961
Immagino che lo stilo ad aria calda sia quel saldatore ad aria che si utilizza per saldature a stagno. Non hai paura di deformare irreversibilmente la penna ? Io non ho sicuramente la tua manualità. Una volta ho usato quella pistola che emette un getto caldo, quella che viene usata per sverniciare, e ho combinato un disastro. Per fortuna che avevo avuto l'avvertenza di usare una penna da poco.
Valerio
No è giusto precisare, quello che intendi te è una vera stazione saldante ad aria calda,(che si usa in elettronica per componentistica SMD..) nulla a che vedere con quello che viene usato in questi casi, prima cosa le temperature sono meno elevate e solitamente la applicazione tipica è scaldare termoretraibili o sciogliere collanti, solitamente si può avere due livelli di temperatura, al livello più caldo arrivi vicino al punto di temperatura che serve per sciogliere la gommalcca, metto una foto che sicuramente rende piu delle parole
Uno sverniciatore (anche quelli amatoriali) produce un getto di aria che può arrivare alla temperatura di 600° (anche di più....).
una distanza prudenziale tra questi draghi sputacalore e qualsiasi penna che non sia costruita interamente in metallo, secondo me si aggira sui 10 metri (anche se lo sverniciatore è spento)
si ma Infatti non è uno sverniciatore,(che fonderebbel la penna senza problemi ) quelle sono pistole a caldo, non uno STILO, che è molto diverso dall'oggetto che ci serve. Ho messo una foto che sicuramente aiuta a capire