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una mia curiosità sui pennini pilot

Inviato: venerdì 8 luglio 2016, 16:19
da shinken
AlexGk ha scritto:Io sono tendenzialmente pragmatico, nel senso che se prendo una penna preferisco che, nel limite del possibile, sia lei ad adattarsi a chi scrive e non (troppo) viceversa
Giusto.
Si può usare un coltello per avvitare una vite?
Si in molti casi si può,e se si deve si fa, però però un cacciavite magari semplifica la vita.
Alla fine leggendo tutto penso che posporrò l' acquisto di una heritage 92 all' anno prossimo.
Quest' anno userò gli ultimi fondi per dare la caccia ad una Seilor EF.
La Pilot Falcon l' anno dopo e nel 2020 finalmente mi portò permettere una sailor kanreki , potrebbe portare male comperarsi un oggetto pensato per festeggiare il 60simo compleanno e essere ancora nei 5x anni :D

Ps:
il 2019 è tuttora privo di candidati...magari una Italiana.. o qualche sogno proibito... :)

una mia curiosità sui pennini pilot

Inviato: sabato 9 luglio 2016, 20:02
da musicamusica
ciao,

per quanto riguarda la mia esperienza il pennino serie 3 della custom 98 è uno dei più sottili e soddisfacenti. Man mano che saliamo verso il 10 e il 15 il tratto si estende appena nel contorno diventando più morbido ma mantenendo sempre il rigore nella scrittura.
Sulla flessibilità dei pennini, direi che il 10 FA è uno dei più rappresentativi, molto sensibile alla pressione, al punto di doverci prendere un po la mano, mentre quelli falcon elabo li definirei più elastici che semiflex.
I pennini SF SFM SM della serie custom 74 sono molto gradevoli da usare ed in particolare il 74 SF è uno dei miei preferiti in assoluto: sottile quando serve e allargato con pressione all'occorenza. Molto fluido e intuitivo al contrario del Falcon SEF che è un vero extra fine e fra tutti, mi sia concesso, è lo strumento ideale per una calligrafia elegante e ponderata a patto di "dargli in pasto" una carta con una finitura liscia.
Salendo di grandezza il pennino 15 SF potrebbe riservare qualche sorpresa in negativo: il pennino più grande e robusto è meno pronto del fratello n.5 alla variazione di tratto in seguito a apressione, ed anche la penna ( in questo caso una 743 ) avendo stazza e mole diversa, richiede volteggi più ampi e si muove con meno agio nello stretto.
Se puo esserti utile, c'è questo video di comparazione fra alcuni dei pennini che ricerchi.
ciao

https://www.youtube.com/watch?v=dq45K8rIFKY