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piccardi ha scritto:Ma...
sono solo io che nel fondello ci vedo un vecchio totem da barbieri ?

...in effetti....

DerAlte ha scritto: Credo che più probabilmente scrivano ne più ne meno come qualunque altra Montblanc, è invece possibile che i clienti si creino un'aspettativa commisurata alla cifra investita.
Nicolò

Non saprei, io non compro LE, ma ho letto da più parti che le LE in generale, non specificatamente MB , spesso lascino a desiderare dal punto di vista della scrittura, forse anche per il peso ed il bilanciamento non propriamente favorevoli.
Riguardo le aspettative , non so se chi le compra poi ci scriva davvero , ma temo che siano pochissimi quelli che le usano come penne.

La colpa di Montblanc di creare mostri è espiata col pentimento dimostrato dal fatto che le producano in serie limitata.

Credo che, per il fondello,si siano ispirati prendendo spunto ad un'altra edizione limitata di qualche anno fa dedicata a Picasso.

Potrete dire qualunque cosa, che sono pacchiane, barocche, troppo lavorate, eccentriche... resta il fatto che l'idea di base non era male!
Effettivamente corpo e cappuccio entrambi interamente in metallo possono risultare un po' impegnativi

Seamaster ha scritto:Credo che, per il fondello,si siano ispirati prendendo spunto ad un'altra edizione limitata di qualche anno fa dedicata a Picasso.

Il riferimento è ai pali d'ormeggio bianchi e rossi che costellano la laguna anche nei pressi della Collezione Peggy Guggenheim a Venezia (qui in una foto dal sito ufficiale del Museo). Quindi nè barbieri nè toreri... (ma mai dire mai con MB).
Per quanto riguarda la terza e più esclusiva LE, noto con dispiacere la ormai quasi secolare mania tedesca per le antichità assiro/babilonesi (in rivisitazione Déco, ça va sans dire), forse le più francamente indigeribili nella Storia dell'Arte...
Per quanto riguarda la Picasso, beh la poveretta patisce il vizio MB di affastellare manciate di concetti diversi in una penna... La pur pregevole idea della clip cubista è vanificata dal matitone e dalla folle autoreferenzialità di scrivere un testo su uno strumento per scrivere testi...
Ma poi c'è mezzo kilo d'oro e qualcuno crederà che sia davvero preziosa...
Ultimo sfogo, perchè questa è la piega che ha preso il mio intervento che voleva essere solo tecnico e distaccato( ) è l'assurda e demoniaca pretesa di derivare sapienza e prestigio personale dal nome del dedicatario di una penna... Operazione legittima ma così bieca da non essere mai denunciata a sufficienza: Mozart, Chopin, Bach... Le ho provate, ma devo studiare lo stesso come prima (e invecchiando anche più di prima)...Bah...
Attendo con trepidazione una MB LE Nerone, per accendermi un buon sigaro

Giorgio

ciro ha scritto:La colpa di Montblanc di creare mostri è espiata col pentimento dimostrato dal fatto che le producano in serie limitata.

Non male

Musicus ha scritto: Attendo con trepidazione una MB LE Nerone, per accendermi un buon sigaro

Da usare con il Rome Burning di Noodler's, immagino. =P

ciro ha scritto:La colpa di Montblanc di creare mostri è espiata col pentimento dimostrato dal fatto che le producano in serie limitata.

Ahahah vero!!!