FountainPen.it Forum

Grazie a tutti per i consigli.
Ho maturato la seguente decisione: andrò a vedere dal vivo la Pelikan M800 e l'Aurora 88 big (mi piace molto quella con il cappuccio millerighe placcato oro).
Grazie di nuovo a tutti
Sergio

Credo che l' Aurora 88 Big con cappuccio millerighe laminato oro sia più difficile da trovare nuova e nel caso fuori budget di parecchio rispetto a quella con cappuccio nero con finiture laminate.

La pelikan M800 non ce l'ho, ma è una di quelle penne che prima o poi... Mentre ho la 88 big con cappuccio d'argento, e devo dire che nel suo genere è fantastica. E' una classica reinterpretazione degli stilemi del passato e riprende le 88 Nizzoli (anche se forse si rifà di più ad altri classici a sigaro di altre case, con pennino scoperto). La qualità costruttiva è estrema e scrive da favola. E' affidabile, scorrevole, costante. E poi è italiana e ingiustamente snobbata dalla parte "modaiola" del mercato.

Mooooooolto difficile che possa deluderti e che possa deludere qualcuno.

analogico ha scritto:Io ti consiglierei la 88.
Di tutte le penne che ho provato, molte o poche che siano, sono giunto alla conclusione che le Aurora sono quelle che scrivono meglio .
Le carichi appoggi il pennino sulla carta e scrivi, quasi mai deludono al primo impatto.
La 88 in particolare è molto bella ed equilibrata nello stile con delle dimensioni che la rendono adatta a tutte le situazioni.
Poi è un modello storico di un produttore storico Italiano, il che non guasta.
Personalmente al momento sono più orientato su penne d’antan, ma se dovessi acquistare una penna nuova di un certo prestigio, Aurora sarebbe di certo il primo marchio che prenderei in considerazione.

Approvo in pieno, è anche la mia personale esperienza.
Puoi avere in giro decine di penne, ma se ne vuoi una che scrive sempre, in qualunque condizione, con qualunque inchiostro e su qualunque carta scegli una Aurora, anche di fascia bassa.
Nella fascia dove sei orientato tu, poi, secondo me il rapporto qualità/prezzo di Aurora è imbattibile (infinitamente meglio di MB).
Variazione rispetto alla 88: c'è anche la Optima; la differenza fra le due è solo estetica.
Una parola sul pennino: se hai F (europei) e vuoi passare ad M (europeo), tieni presente che i pennini Aurora lasciano un tratto leggermente più stretto della corrispondente misura Pelikan o Lamy, quindi tienine conto nella scelta (se ti piace un M Pelikan ben corposo dovresti prendere un B Aurora).

Buongiorno a tutti e grazie ancora dei tanti consigli che mi avete fornito.
Mi hanno aiutato e guidato nella scelta, anche se non li ho seguito proprio alla lettera…
Mi sono serviti, sicuramente, per escludere subito Montblanc: sinceramente acquistare qualcosa, strapagandola, solo per il marchio, è una cosa che detesto fare.
Ad ogni buon conto, procediamo con ordine…
Ormai dei quattro negozi di Torino, ne avevo già visitati due, restando abbastanza deluso sia per il servizio offerto che per i prodotti mostratimi.
Senza troppe speranze, mi sono recato nel terzo della lista.
Già all’ingresso, il negozio ed il proprietario mi hanno fatto un’ottima impressione.
Dopo ascoltato le mie preferenze, quest’ultimo mi ha parato di fronte le seguenti penne, stranamente tutte a “coda tronca” e non a sigaro (cosa che non gli avevo detto ma che, nell’intimo, preferivo):
• Delta Dolcevita M;
• Delta Masterpiece M;
• Pelikan 800 (non ricordo se F o M);
• ST Dupont Line D (sia blu-oro rosa che nero-palladio) M.
Più un’altra quindicina di articoli che ho, velocemente, scartato (tra cui anche, su mia richiesta esplicita, finalizzata a fugare ogni dubbio, l’Aurora 88 – credo ma non se certissimo – big).
Dopo la selezione estetica, mi è stato offerto di intingere le penne e cominciare a scrivere (negli altri negozi non lo avevano fatto; e la commessa della Boutique Montblanc mi aveva fatto utilizzare delle penne di prova).
Ebbene, dopo questo test (decisivo, senza alcun dubbio!), ne sono rimaste due:
• Delta Masterpiece;
• ST Dupont Line D in blu-oro rosa.
E qui è stata dura; entrambe molto belle da vedere e da usare.
Poi ho scelto (tra mille dubbi, che non mi hanno completamente abbandonato nemmeno dopo aver perfezionato l’acquisto)…
Ho seguito un po’ il consiglio del proprietario e un po’ una leggera preferenza per la livrea a tinta non unita e le dimensioni più generose (oltretutto amo l'oro ma non il rosa).
E così ho optato per la Masterpiece.
La ritirerò a giorni (poiché ho chiesto di arricchire la clip con una piccola incisione).
Dal negozio sono uscito con l’inchiostro “Iroshizuku Ama-Iro” da 50 ml e con una grande soddisfazione, per la penna e, forse ancor di più, per il servizio e per il trattamento riservatomi.
Appena avrò la penna tra le mani, scriverò qualche riga – corredata ovviamente di foto – nella sezione dedicata.
Ciao e grazie ancora.
Sergio

Ottima scelta, le Delta sono ottime penne.

Bellissima!

Se ti va, qualche impressione e qualche foto...

Fernando

XFer ha scritto:Bellissima!

Se ti va, qualche impressione e qualche foto...

Fernando

Buongiorno Fernando,
certo...
Appena la ritirerò.
Ciao e buona giornata