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usata e abusata Aurora Style, sempre sotto sforzo

Beh, ormai il suo costo è stato quindi ammortizzato! Molto bene! Dovrebbe essere sempre così!

Nel mio caso se la giocano a pari merito l'Aurora Talentum e la MontBlanc 146. Siccome però quest'ultima ha un carattere irritante (tende a perdere inchiostro nelle circostanze più strane), mi sa che il suo posto di strumento quotidiano lo prenderà una Pelikan M600...

XFer ha scritto:Nel mio caso se la giocano a pari merito l'Aurora Talentum e la MontBlanc 146. Siccome però quest'ultima ha un carattere irritante (tende a perdere inchiostro nelle circostanze più strane), mi sa che il suo posto di strumento quotidiano lo prenderà una Pelikan M600...

Capisco, però stai in guardia, se la vuoi sostituire, le stilografiche abituate a fare le primedonne poi magari se tradite si vendicano, che ne so, magari ti macchia o ti rovina una camicia costosa o un documento importante, così, per fartela pagare!

Ahah hai ragione!!!
Ne è capacissima!!

Ambaradam ha scritto: solo sono indeciso sul pennino perchè qui nel forum ho capito che pur essendo la 580 giapponese come la mia 78g in realtà il pennino m della 580 è più simile a un Lamy m

visto che scrivo per lo più su cartaccia in ufficio mi porto il pennino EF, che si allarga ad un F

l'EF twsbi é più o meno un F giapponese, l'EF della sailor é decisamente più sottile
( i pennini twsbi li fanno in germania su specifiche dei taiwanesi )

In assoluto è la Schneider Base, che uso tutti i giorni in ufficio, con le cartucce economiche "finto Pelikan Royal Blue" del boccione.
Tra quelle un po' più "serie", la Faber Castell Ambition, sempre a cartucccia, che mi segue in trasferta ed è caricata a Pelikan Royal Blue in cartucce.
Tra quelle che uso a casa, una Pilot Heritage 92 caricata a Diamine Presidential Blue.

Solo una curiosità, Phormula: perchè, per scrivere molto usi le cartucce? Non si trovano convertitori per quei modelli, le cartucce danno più autonomia? Ma non costano di più?

zen71 ha scritto:

Ambaradam ha scritto: solo sono indeciso sul pennino perchè qui nel forum ho capito che pur essendo la 580 giapponese come la mia 78g in realtà il pennino m della 580 è più simile a un Lamy m

visto che scrivo per lo più su cartaccia in ufficio mi porto il pennino EF, che si allarga ad un F

l'EF twsbi é più o meno un F giapponese, l'EF della sailor é decisamente più sottile
( i pennini twsbi li fanno in germania su specifiche dei taiwanesi )

Alla fine, probabilmente sbagliando, anzi quasi sicuramente, ho preso una m. Quando arriva la provo e se dovesse essere troppo compreró un secondo pennino a quel punto EF.

Ambaradam ha scritto:Solo una curiosità, Phormula: perchè, per scrivere molto usi le cartucce? Non si trovano convertitori per quei modelli, le cartucce danno più autonomia? Ma non costano di più?

Costano di meno.
In ufficio uso i boccioni da 100 che costano max 5 Euro, e 100 cartucce sono l'equivalente di 70 ml di inchiostro che usi fino all'ultima goccia.
In viaggio uso le cartucce perché sono più pratiche da gestire, finisce la cartuccia e la cambi ovunque.
Non hai il problema di dover ricaricare nel mezzo di una riunione o di una conferenza.
L'unico posto in cui uso inchiostro in calamaio è a casa, dove quando finisce la carica posso tranquillamente interrompere quel che sto facendo e ricaricare.

Ah, beh, certo Phormula, in effetti...già nel 2016 uno rischia di essere preso per un extraterrestre se usa abitualmente la stilografica per scrivere anche al lavoro...Adesso poi mettersi lá in ufficio con il calamaio o le siringhe ah ah ah uno viene o licenziato o mandato a farsi vedere da uno psichiatra ah ah
Meglio un pó di discrezione, fai bene così

Da me no, la percentuale di stilografari è molto alta, siamo al 20% circa, il che su una azienda di 60 persone non è male.
Qualcuno usa il calamaio, sono quelli che usano colori particolari, come la mia collega che, avendo il compleanno in comune con Enzo Ferrari ed essendo tifosa sfegatata della Fiorentina, scrive solo in viola. Sono io che preferisco andare prevalentemente a cartucce per questione di praticità.
In ufficio ho anche una penna a pistone, ma la uso meno.

Waterman Carene e Sheaffer Targa

Quasi tutte in egual misura.
Ora Waterman Charleston con inchiostro Diamine Ancient Copper e una Pelikan M200 con Diamine Blue-Black e più altre accessorie

Tra le mie penne, quella che ha scritto di più è una Bic Select, quella che mi ha accompagnato sul campo di battaglia (scuola).
Attualmente sono sempre cariche la Pelikan M205 pennino F e la Pilot 78g pennino B.

Io la Kaweco Sport, da quando non ho più la Ero.