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Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: giovedì 28 gennaio 2016, 11:13
da valerio50
Complimenti per il colpo gobbo ! E' una penna classica che non passerà mai di moda. Auguri per i quaranta.
Valerio
Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: giovedì 28 gennaio 2016, 11:44
da Victor76
valerio50 ha scritto:Complimenti per il colpo gobbo ! E' una penna classica che non passerà mai di moda. Auguri per i quaranta.
Valerio
Grazie Valerio!
Aggiungo che la questione della lucidatura si è risolta in una bolla di sapone in quanto c'è stato un malinteso tra cartoleria e gioielleria. Oggi ho infatti trovato un attimo per portarla e la commessa mi ha detto " bene, me la lasci, passi a prenderla tra una quindicina di giorni"... al che piuttosto preoccupato ho chiesto spiegazioni ed ho appreso che loro avrebbero provveduto a farla RODIARE. Ho risposto che ero lì per una più banale lucidatura dell'argento, ma visto che lei ha detto di non avere in negozio, in quel momento, il prodotto apposito, ho riportato via la penna. La luciderò come faccio in genere, di tanto in tanto, con la Parker 75 e le altre penne in argento.
Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: giovedì 28 gennaio 2016, 15:59
da Keplero
Victor76 ha scritto:Keplero ha scritto:Bella, un bel colpo di fortuna, di 88 Big così a quel prezzo nuove..... se ne vedi un altra in promozione fammi un fischio....

Muble muble... io sono stato rapito dalla 88... ma se non ricordo male ad un prezzo di partenza simile, con il medesimo sconto ed un prezzo finale sui 340-350€ c'era una homo sapiens, credo bronze, ma non sono sicuro. Ok in questo caso il prezzo originale era corretto, ma lo sconto mi pare comunque interessante. dovesse interessare mandate un PM e indago. E' una penna che era nella mia lista dei desideri, ma adesso io passo, come detto prima.
paki ha scritto:Bella penna, complimenti!

Grazie!

Certo è che in Italia si fanno delle gran penne!

Io stò in realtà cercando una buona occasione per la 88 810...
Gli Italiani per le penne fanno cose molto belle, bhe non solo le penne..
Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: giovedì 28 gennaio 2016, 16:05
da Victor76
Vero, sono un sostenitore del made in Italy e non sopporto i detrattori per partito preso.
Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: venerdì 29 gennaio 2016, 0:21
da Mightyspank
è davvero una bellissima penna! hai fatto bene a seguire il tuo istinto. Per me è un mix di classe, tradizione e qualità di scrittura.
E te lo dico da fortunato possessore di una 88 Demonstrator (puoi trovare le foto nel forum).
Sarebbe interessante vedere quando riesci le prove di scrittura.
Buon divertimento con la tua Aurora.
Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: venerdì 29 gennaio 2016, 10:35
da Victor76
Grazie, molto belle le demostrator! Però io sarei meno coraggioso, il giorno che ne comprerò una partirò sicuramente da qualcosa di più economico.
Allego la prova di scrittura della 88 assieme alla sorellina ed alla cuginetta. Nella prova esprimo ed esemplifico la mia perplessità sulle differenti prestazioni dei due pennini medi, e vi chiedo se secondo voi la differenza può dipendere dall'inchiostro.
PS scusate la confusione della data

Re: Aurora 88 big gioiello: acquisto fortunato?
Inviato: venerdì 29 gennaio 2016, 15:38
da Victor76
Riassumo quindi le impressioni sulla penna onde poterla proporre come piccola recensione:
Materiali e qualità costruttiva:
E' fatta davvero bene. Materiali di alta qualità, assemblaggi perfetti, nessuna sbavatura. Il movimento del pistone è fluido. Il cappuccio, ora che l'ho pulito, risplende. L'aspetto è decisamente classico ed elegantissimo. Penna bella senza essere grande, uno di quegli oggetti sui quali c'è poco da discutere e che non si valutano misurandoli geometricamente. Può piacere o non piacere, ma è così e non deve subire variazioni in base alle mode o alle opinioni, perché molto probabilmente sopravvivrà a molte di esse rimanendo a listino. La lacca lucida nera e l'argento lucido non sono amici delle ditate, per nulla. E' molto difficile da tenere pulita.
Scrittura:
Con il classicissimo Pelikan nero, ha un tratto medio non esagerato, tendente al fine, molto preciso nell'erogazione che è giusta. Non esistono false partenze se non lasciata appositamente seccare aperta, Scivola silenziosa sulla carta, senza incertezze ed impuntamenti, ma mantenendo una minima risposta che ti permette di mantenere il contatto con la carta. L'impugnatura è comodissima ed il pennino ha una flessibilità controllabile, nel senso che avendo io un tratto un po' pesante (difetto che cerco di limitare) mal tollero i pennini troppo sensibili alla variazione di carico.
Peso e bilanciamento:
Non sono in grado ancora di pesare la penna, ma è in linea con prodotti simili. Il tappo pensavo la squilibrasse un po' nella scrittura se calzato, ma in realtà essendo la penna non troppo lunga, il tappo appoggia comunque nell'incavo della mano e non rimane a sbalzo, dunque la leva è breve e lo si percepisce come un tutt'uno con la penna e non come un carico eccentrico.
Conclusioni:
In conclusione dico che è difficile valutare un mito, soprattutto quando le competenze sono limitate. Quello che è certo è che a tenerla in mano senti di avere a che fare con un pezzo di storia, punto di orgoglio dell'industria e dello stile italiano, che oltretutto scrive bene ed affidabilmente, risultando quindi sia una buona scelta per la collezione che per l'uso quotidiano.