FountainPen.it Forum

Ginko56 ha scritto:

rembrandt54 ha scritto: Che problemi ti da la 146 ?
Dobbiamo chiamare Diabolik ??

Non si potrebbe chiamare Eva?
Comunque ha sempre un avvio difficile
Giancarlo

Se ha l'avvio difficile ti conviene controllare la distanza tra le punte:messa in controluce,tra i rebbi del pennino dovresti vedere un pò di luce.Attenzione,però:anche una distanza eccessiva può essere causa di partenze difficili o comunque ritardate.
Cordiali saluti

piccardi ha scritto:In genere due. Ma al lavoro ne ho almeno altre tre o quattro e a casa un po' di più. Ma ne tengo cariche al massimo 3.
Al momento comunque ne ho una sola, sperando di riuscire a tornare con qualcuna in più domani.

Simone

Io ne ho cariche solo 2.
Non viaggio quindi non ho il problema della ricarica...e ne metto una in borsa quando esco,
stop...))

Io ne porto sempre 4 con 4 colori diversi. Due nel tascino della giacca che servono per rappresentanza, la mia Aurora Talentum (ora sostituita da una sheaffer targa perchè la Talentum e in riparazione) caricata principalmente con inchiostro private reserve ebony purple, con la quale compilo preventivi e contratti, e una waterman Carene caricata con inchiostro private reserve black cherry con la quale firmo documenti. Poi tengo infilata nell'occhiello del mio organizer una Columbus mod. a me ignoto con pennino fine ed inchiostro private reserve sherwood green, molto utile perchè con il tratto fine riesco a scrivere molto piccolo e in più il verde mi sembrare la giornata più leggera. Infine ho una Lamy Safari addetta alla compilazione schede carburante e verbali vari con inchiostro private reserve bleu naples. Ovviamente ogni tanto inverto i colori.

una, a rotazione. Qualche volta due. Ma è raro.
Batteria di 4-5 rotring core in giro sulla scrivania (blu rossa nera verde viola) a seconda dell'umore.

Io ho con me in questo periodo 4 stilografiche con colori diversi nella borsa, più due super economiche nel cassetto in ufficio.
In particolare una Aurora Hastil con inchiostro nero (grazie ai suggerimenti del forum adesso va una meraviglia), una parker 45 con inchiostro blu, e due Waterman Allure con inchiostro verde e rosso.
Quelle nel cassetto sono due Bic Select (me ne anno già rubate altre 6 dal cassetto... tanto costano nuove 2 euro).

Tengo sempre a portata di mano, però, quintali di biro di qualsiasi tipo, in modo da non far toccare le mie.


Corrado

Anche io porto sempre una penna sfera dopo che un mio cliente mi ha danneggiato in modo irreparapile un Tombow havanna. Da quel momento in poi solo penne a sfera per i clienti.

Allora quante penne porto con me..
Essenzialmente di stilografiche ne porto soltanto una, seria, nel taschino;
poi nella borsa ho:
- un giocattolino, vale a dire una Pelikan GP (stilografica scolastica a cartucce, anche da prestare e da distruggere se occorre, senza problemi);
- una sfera sottilissima per il portapenne dell'agenda;
- un paio di penne a sfera (una blu e una nera);
- una a gel rossa per segnare le scadenze.

Io tengo in borsa una custodia in pelle con stilografica, biro e portamine.

Per trasportare le penne nella borsa uso un astuccio rigido "Waterman Plume or" mentre quando sono in movimento tengo una penna a scelta in un portapenne di pelle a 1 posto, di solito nella tasca interna della giacca perché il taschino esterno dovrebbe ospitare soltanto il fazzoletto da taschino (lo so, forse esagero con questa ferrea regola ma l'eleganza si riconosce dai dettagli, anche se mi piacerebbe sfoggiare la clip di una penna d'oro preferisco evitare).
Il problema si pone quando tolgo la giacca perché non avendo camicie col taschino mi capita di tenere le penne nella tasca dei pantaloni.
A casa tengo le penne più belle sulla scrivania nelle loro confezioni originali, non più di tre.

Io ne porto 3 rigorosamente nel taschino interno e una in quello esterno della giacca;per fortuna non soffro il caldo!

Quattro:

- Montblanc 149, inchiostro Mystery Black
- Starwalker Midnight Black, sfera, refill nero medio.
- Starwalker Midnight Black roller, refill blu.
- Portamine Caran d'Ache 0.7 mm

Credo che se potessimo, tutti quanti, ce le porteremmo tutte (quelle che abbiamo) addosso..... Magari !!!

Andrea C ha scritto:Credo che se potessimo, tutti quanti, ce le porteremmo tutte (quelle che abbiamo) addosso..... Magari !!!

Confermo

Andrea C ha scritto:Credo che se potessimo, tutti quanti, ce le porteremmo tutte (quelle che abbiamo) addosso..... Magari !!!

già...

io ho un portapenne in pelle con inserimento dall'alto e due alloggiamenti e dentro un Portamine e tre Penne (due stilografiche e una biro) messe due a due, tutte quattro con la clip che guarda esternamente pinzata al bordo dell'astuccio, esternamente ancorata alla fettuccia orizzontale dove si "infila" il cappuccio, c'è la terza penna stilografica, tutte e tre caricate con inchiostri diversi: turchese Visconti o Lamy (lapidatemi ma al momento non ricordo quale..), una blu che è passata oggi da Pelikan Royale di 15 anni a Parker Quink lavabile in "prestito" e a breve cambierà in non so cosa, la terza con nero Parker Quink lavabile (probabilmente difettato perché quando provo a cancellarlo diventa a arancione invece che sparire..) e che fino a poche settimane fa è stato seppia Visconti, Portamine con 0.7 2b e biro con cartuccia Doupont al momento nero ma ruota con il blu quando (finisce)..(ps la risposta Parker quikflow alla Doupont, o alla stessa cartuccia non marchiata, è una ciofeca..neanche da mettere in scorrevolezza!!)...fino a poco tempo fa inserita nello spazio tra le quattro penne, internamente, c'era un'altra biro esile e lineare senza fermaglio..che mi ha rovinato il cappuccio di quella caricata in seppia (...%&$%"£"...)

...non riesco a lasciarle casa..ci rimarrebbero male!!!

powerdork ha scritto:..... la terza con nero Parker Quink lavabile (probabilmente difettato perché quando provo a cancellarlo diventa a arancione invece che sparire..) ...

Mi pare strano che un nero sia "lavabile". Per quello che so i lavabili sono solo i vari "blue royale" (Pelikan, Parker Quink Blue, ....), di neri lavabili non ne conosco propiro e comunque il Parker Quink Black non mi pare proprio lo sia.