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Salute a tutti !
Accidenti, quante risposte in meno di 24 ore! E poi tutti ottimi consigli, tutti con una valida motivazione!
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Eroica ha scritto:Una Visconti? Magari Van Gogh

Esteticamente bellissime, ma purtroppo è molto fuori dal mio budget ...

Ottorino ha scritto:Visto che ci deve lavorare (e prendere appunti è dura), prima di partire coi modelli io mi farei due domande sulle abitudini della scrivente:

1) sottile o spessa (diametro)
2) leggera o pesante

Jackhammer ha scritto:
Concordo.

3) quale sistema di caricamento?
In questa fascia sono quasi tutte a converter/cartuccia (salvo poche eccezioni come Twsbi e Pelikan) e mi pare l'ideale dato che è possibile cambiare col tempo. Il caricamento a pistone è più vincolante, ma più capiente ed economico in termini di spesa per l'inchiostro. Per semplicità, trattandosi di una neofita, ti consiglierei di sceglierne una con attacco internazionale; in questo modo sarà più semplice rifornirsi anche in cartoleria con le classiche Pelikan 4001.

4) Quale carta usa? Non tutte vanno bene, specie le economiche. Questa è più che altro una conseguenza per chi decide di scrivere con la stilografica. Fatto sta che potrebbe dover cambiare linea di quaderni/fogli.

Essendo una penna da appunti (utilizzo pressochè quotidiano) immagino avere una penna leggera sia l'ideale.. come spessore una via di mezzo, anche perchè come matita ha sempre usato questa https://s3-images.bestshopping.com/s1/i ... 4-2968.jpg

Ironnib ha scritto:

Eroica ha scritto:Una Visconti? Magari Van Gogh

Anch'io come prima scelta avevo pensato alla Van Gogh .
A più ragazze a cui l'ho mostrata è piaciuta e l'avrebbero voluta.
Ma non ci siamo col prezzo....(160/180 €)
e quindi si va di Rembrandt Rossa (sei circa sui 115 €)....vista da un'amica che aveva dekke cinesi le è piasciuta più della van Gogh

Ironnib ha scritto:Concordo con Eroica,
la Pelikan è decisamente meno accattivante, più seriosa....un po' monotona per una donna...e poi la Rembrandt scrive alla stragrande...(altro che CHE ...)

Comunque è vero che la penna come regalo per una donna può essere problematico, non dico come regalare un trapano, ma devi essere sicuro che le interessi...altrimenti rischi di fare l'effetto che fanno a me i profumi quando me li regalano...cerco di far finta che mi piaccia (ed effettivamente magari mi piace) ma si capisce che non me ne frega nulla e non ne godrò come chi me l'h aregalato avrebbe immaginato...

Apprezzo molto i vostri pareri; concordo con tutti quelli che sostengono sia un regalo piuttosto complicato causa la componente altamente soggettiva, che è comunque presente in qualsiasi presente uno decida di acquistare.

La Visconti Rembrandt è bellissima; il rosso è anche il suo colore preferito

Ripeto ,non ho mai utilizzato una stilografica, se non una pelikan da cartoleria; quindi se mi dite che è una penna non comoda nell'uso giornaliero, che la biro è preferibile, se i contro superano i pro, ovviamente non mi intestardirò e virerò su altro .. non ho la certezza che le piacerà, ma la frase " un giorno mi comprerò una stilografica" l'ho sentita varie volte nel corso degli anni. Conoscere una donna... mai nessuna creatura si è avvicinata a tanto, però quella frase è un dato di fatto!

Se hai sentito qualla frase....sono certissimo sarà un successo...soprattutto per la penna sulla quale ti sei orientato...

DOVE TRA L'ALTRO HAI LA POSSIBILITà DI FARTI METTERE LE INIZIALI SUL TAPPO!!.

(è una penna con tappo a calamita - non a vite - e sulla punta del tappo il "sigillo" visconti è amovibile a mezzo di un attrezzo/calamita che hanno in crtolera ed è possibile inserire le iniziali - ad alcuni non piacciono, ma puoi sempre tornare indietro e riemttere il "sigillo" Visconti... buon acquisto

Dicono però che l'effetto finale non sia un gran che. Anzi che sappia di posticcio

Jackhammer ha scritto:

Ottorino ha scritto:Visto che ci deve lavorare (e prendere appunti è dura), prima di partire coi modelli io mi farei due domande sulle abitudini della scrivente:

1) sottile o spessa (diametro)
2) leggera o pesante

Concordo.

3) quale sistema di caricamento?
In questa fascia sono quasi tutte a converter/cartuccia (salvo poche eccezioni come Twsbi e Pelikan) e mi pare l'ideale dato che è possibile cambiare col tempo. Il caricamento a pistone è più vincolante, ma più capiente ed economico in termini di spesa per l'inchiostro. Per semplicità, trattandosi di una neofita, ti consiglierei di sceglierne una con attacco internazionale; in questo modo sarà più semplice rifornirsi anche in cartoleria con le classiche Pelikan 4001.

4) Quale carta usa? Non tutte vanno bene, specie le economiche. Questa è più che altro una conseguenza per chi decide di scrivere con la stilografica. Fatto sta che potrebbe dover cambiare linea di quaderni/fogli.

Dipende con una Twsbi 580 non avrebbe problemi di autonomia. La ricarica sembra infinita

fedett92 ha scritto: Essendo una penna da appunti (utilizzo pressochè quotidiano) immagino avere una penna leggera sia l'ideale.. come spessore una via di mezzo, anche perchè come matita ha sempre usato questa https://s3-images.bestshopping.com/s1/i ... 4-2968.jpg

Pare cicciotta.

Un'altra domanda, che mi ero dimenticato.
Ha mai scritto a lungo con una stilografica? Temo di no, altrimenti non ne parlerebbe con questa enfasi mistico/mitica.

apro "parente"
Scusa per tutte queste domande, ma qui teniamo molto al fatto che chi si butta a scrivere con questo mezzo ne sia soddisfatto e continui.
L'abitudine alla sfera puo' giocare brutti scherzi
Temiamo molto le delusioni: o meglio. Una eccessiva aspettativa che si trasforma poi in delusione.
Se vuoi, prendila come "zelo della conversione" !!
chiudo "parente"

Se non ha mai scritto con una stilo, forse ti conviene partire da una stilo "qualsiasi" (ma che gli piaccia) e vedere come ci si trova invece che da una di prezzo che poi rischi che rimanga in un cassetto.

Apro altra parentesi con manifesto conflitto di interessi
Se abitate non lontano, potreste farvi un giro qui tra un paio di settimane

Eroica ha scritto:Dicono però che l'effetto finale non sia un gran che. Anzi che sappia di posticcio

Io ho una Visconti con quel sistema;
In effetti le iniziali non è che si notino molto, diciamo che non fanno una grande impressione (devi guardare con attenzione per notarle), ma d'altronde le donne notano e registrano particolari che a noi maschietti sfuggono alla grande. Il problema è che prima o poi una delle due lettere si stacca e la perdi...

Ironnib ha scritto:..............................
la Pelikan è decisamente meno accattivante, più seriosa....un po' monotona per una donna...

Oh Yeah ????

rolex hunter ha scritto:

Ironnib ha scritto:..............................
la Pelikan è decisamente meno accattivante, più seriosa....un po' monotona per una donna...

Oh Yeah ????

m205-amethyst-mood.jpg

Abominevole

Si anch'io ....non farei mai un regalo del genere...

Le gentili signore di questo forum vorrebbero darci (ancora. nell'eventualità...) il loro parere estetico sulla Pelikan in questione???
Come ho detto altrove, noi uomini vediamo in 16 colori, come windows in modalità provvisoria;
"pesca" è un frutto
"Prussia" una nazione
"Malva" non abbiamo idea di cosa sia

É vero per capire una donna ci vuole una donna.

Mah.
A me questa Pelikan ametista non dispiace per nulla.
Ha un qualcosa di eccessivo che mi attira.

Poi son d'accordo con quello che dice Giorgio. I colori sono il dominio delle signore.

Ottorino ha scritto:Mah.
A me questa Pelikan ametista non dispiace per nulla.
Ha un qualcosa di eccessivo che mi attira.

Poi son d'accordo con quello che dice Giorgio. I colori sono il dominio delle signore.

O degli appassionati di auto
Verde Itaca, Blu Mithos, verde inglese, nero barolo, tiffany ...

Ecco, la Pelikan Ametista è esattamente quella a cui pensavo. Io la prenderò, per me. Alla mia dolce metà ho regalato una Omas, tutta nera. Serissima. Scrive benissimo e me la riprenderò, prima o poi.
Massimiliano

Alla mia fidanzata la M205 Amethyst piace molto, e anche il relativo inchiostro della serie Edelstein.

D'altra parte una delle sue penne preferite è questa vistosissima multifunzione Gothier prodotta dalla Vittorio Martini (azienda diretta proprio da una donna).

Davvero bella per un regalo femminile; penso che la tua fidanzata con questa sarà felicissima; ma non esiste anche stilo ?
La linea della penna mi ricorda vagamente qualcosa .