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stilografica in aereo

Inviato: mercoledì 5 febbraio 2020, 20:29
da faventibus
In aereo si devono fare i conti con la variazione di pressione, in genere abitacolo e stiva sono pressurizzati a quota 2000 mt. quindi in una boccetta di vetro ben chiusa non dovrebbe avere problemi l'inchiostro nella penna sicuramente ne risente.
Altro discorso è il passaggio ai controlli con licquidi che se superano le quantità di legge li sequestrano sul posto e ciao inchiostro :cry:

stilografica in aereo

Inviato: mercoledì 5 febbraio 2020, 22:09
da zoniale
faventibus ha scritto: mercoledì 5 febbraio 2020, 20:29 ... sono pressurizzati a quota 2000 mt ...
Un pelo di più.
Normalmente siamo a 8000 ft pari a 2438 m.

stilografica in aereo

Inviato: giovedì 6 febbraio 2020, 23:01
da faventibus
zoniale ha scritto: mercoledì 5 febbraio 2020, 22:09
faventibus ha scritto: mercoledì 5 febbraio 2020, 20:29 ... sono pressurizzati a quota 2000 mt ...
Un pelo di più.
Normalmente siamo a 8000 ft pari a 2438 m.
:thumbup:

stilografica in aereo

Inviato: martedì 11 febbraio 2020, 20:23
da tosgio65
Anche io mi affido a penne con carica a cartuccia durante i viaggi e non ho mai avuto problemi: la penna viaggia nel taschino sinistro della giacca e lo scatolino delle cartucce a destra.

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Inviato: mercoledì 12 febbraio 2020, 12:02
da Annibale
Ciao,

sono da poco atterrato a Milano (viaggio da Roma). Ho portato con me una Pilot Custom 823 ed il suo clone cinese (Wing Sung 699) tutte cariche. Nessuna macchia o perdita.

Ciao

stilografica in aereo

Inviato: mercoledì 12 febbraio 2020, 12:48
da cizio
Annibale ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2020, 12:02 Ciao,

sono da poco atterrato a Milano (viaggio da Roma). Ho portato con me una Pilot Custom 823 ed il suo clone cinese (Wing Sung 699) tutte cariche. Nessuna macchia o perdita.

Ciao
In questi casi s'impone applauso all'atterraggio.

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Inviato: mercoledì 12 febbraio 2020, 13:23
da Massimo59
cizio ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2020, 12:48
Annibale ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2020, 12:02 Ciao,

sono da poco atterrato a Milano (viaggio da Roma). Ho portato con me una Pilot Custom 823 ed il suo clone cinese (Wing Sung 699) tutte cariche. Nessuna macchia o perdita.

Ciao
In questi casi s'impone applauso all'atterraggio.
attento a far la ola che se ti esce la penna dal taschino...schizza inchiostro dappertutto... :thumbup:

stilografica in aereo

Inviato: mercoledì 13 aprile 2022, 17:41
da scilib01
Resuscito questa discussione per riportare la mia esperienza fatta ieri:
Viaggio breve (poco più di un'ora) con 5 penne cariche (2 cartuccia, 3 converter), in astucci nello zaino.
All'atterraggio nessuna esplosione o danno disastroso, ma:
  • Pilot Metropolitan con cartuccia Graft von Faber-Castell Viper green piena per 1/4: nessun trafilamento degno di nota
  • Pilot Prepra con suo Converter CON-40 mezzo pieno di Pilot Momiji Iro Shizuku: nessun trafilamento degno di nota
  • Jinhao 777 con cartuccia lunga di Waterman Serenity blue piena per 1/4: qualche goccia di inchiostro sulla transizione tra sezione e pennino, qualche leggera macchina nel cappuccio
  • Lamy Safary con Converter quasi completamente pieno di Pelikan 4001 Blue Black: nessun trafilamento degno di nota
  • Faber Castell Grip 2010 con Cartuccia di Herbin Terre de Feu mezza piena: mezzo disastro, impugnatura completamente marrone e tappo pieno, allo stappare ho proiettato più di qualche goccia di inchiostro in giro e sembrava avessi un taglio su indice e pollice.
Credo che la grossa differenza di comportamento tra le penne derivi da diversi fattori quali viscosità dell'inchiostro, geometrie degli alimentatori e, forse anche in minima parte, rigidezza di cartucce/converter.

Sarebbe interessante poter fare qualche test a parametri fissi (inchiostro e penna/alimentatore su diversi sistemi di caricamento).
Dovrò ripetere l'esperienza settimana prossima con lo stesso set-up, vedrò se l'esperienza è confermata o meno

stilografica in aereo

Inviato: sabato 16 aprile 2022, 16:46
da Keplero
Io viaggio relativamente spesso, meno di un tempo in cui lavoravo proprio per una compagnia aerea...
Qualche esperienza poco piacevole sia in bagaglio che in bagaglio a mano in cabina la ho avuta, oltretutto anche con una sfera una volta.
Dopo tali esperienze , dato che il tutto cambia da penna penna a penna, utilizzo delle piccole buste in plastica ermetiche e viaggio più tranquillo.
Difficile valutare da modello di penna ... ci sono molti fattori... la cartuccia o il converter...l'uso...ovvero leventuale aria che è entrata nel serbatoio (più pericolosa una penna a mezza carica...più volume di aria che si espande rispetto ad una penna completamente carica)...
Io come dicevo, dopo un paio di esperienze negative, trasporto in buste ermetiche e sono pù tranquillo.
Normalmente utilizzo delle buste ermetiche che acquisto presso noto magazzino di mobili di origine svedese.... :lol:

stilografica in aereo

Inviato: lunedì 18 aprile 2022, 14:21
da rrfreak63
l'unica penna che non porterei mai in aereo è una 'safety'
Per il resto le ho portate con tutti i sistemi di caricamento. Solo una o due hanno dato problemi all'arrivo. Per questo motivo appena atterro vado in bagno e munito di carta igienica sono pronto alla pulizia di sezione e cappuccio. Uso sempre riempire le penne prima del volo.

stilografica in aereo

Inviato: venerdì 22 aprile 2022, 2:17
da Marsich
Sono appena atterrato!
E ovviamente ho volato 12 ore con le penne cariche di inchiostro..essendomi dimenticato di svuotarle…

Ma si sono comportate tutte e tre bene, ognuna con un tipo di caricamento diverso: stantuffo, converter pilot, cartuccia. Nessuna ha perso inchiostro, proprio come la TWBSI R-700 che è omologata per essere tenuta carica in aereo ✈️
Anzi in volo scrivevano pure meglio!

Un saluto

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Inviato: venerdì 22 aprile 2022, 9:31
da Automedonte
Marsich ha scritto: venerdì 22 aprile 2022, 2:17 Sono appena atterrato!
E ovviamente ho volato 12 ore con le penne cariche di inchiostro..essendomi dimenticato di svuotarle…

Ma si sono comportate tutte e tre bene, ognuna con un tipo di caricamento diverso: stantuffo, converter pilot, cartuccia. Nessuna ha perso inchiostro, proprio come la TWBSI R-700 che è omologata per essere tenuta carica in aereo ✈️
Anzi in volo scrivevano pure meglio!

Un saluto
Il fatto che tu le abbia usate in volo ha sicuramente aiutato perché hai evitato che il dilatarsi dell’aria potesse far fuoriuscire l’inchiostro.

stilografica in aereo

Inviato: venerdì 22 aprile 2022, 10:57
da maylota
Negli ultimi 2 mesi ho fatto 6 voli A/R con una Majohn Wancai mini eyedropper (amo il rischio, lo so).
Le prime 5 volte tutto ok. La sesta, lago di inchiostro nel cappuccio.

Credo dipenda dal fatto che alla fine era rimasto meno inchiostro e quindi più aria. O forse che era una giornata molto calda.
Certamente con una penna/conduttore non studiati bene (e il rozzo sistema eyedropper non aiuta nemmeno), il rischio c'è sempre a mio parere e quando uno meno se lo aspetta.

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Inviato: venerdì 22 aprile 2022, 11:51
da Marsich
Nel mio caso nessuno delle penne era caricata al massimo.
Sicuramente ci sono altri fattori oltre alla pressione dell’aria che incidono sulla fuoriuscita.
Oltre alla qualità del caricamento della penna, forse incide anche l’inchiostro
Io avevo caricato un inchiostro denso come il Pelikan 4001, probabilmente uno più liquido tipo l’herbin avrebbe portato a risultati diversi


Ps: ora prendo un secondo aereo, vediamo che succede..non proverò neanche a scriverci

stilografica in aereo

Inviato: venerdì 22 aprile 2022, 12:41
da maylota
maylota ha scritto: venerdì 22 aprile 2022, 10:57 Negli ultimi 2 mesi ho fatto 6 voli A/R (edit: 3, ossia 6 tratte, non è che faccio il pilota per volare così tanto ;) ) con una Majohn Wancai mini eyedropper (amo il rischio, lo so).
Le prime 5 volte tutto ok. La sesta, lago di inchiostro nel cappuccio.

Credo dipenda dal fatto che alla fine era rimasto meno inchiostro e quindi più aria. O forse che era una giornata molto calda.
Certamente con una penna/conduttore non studiati bene (e il rozzo sistema eyedropper non aiuta nemmeno), il rischio c'è sempre a mio parere e quando uno meno se lo aspetta.