FountainPen.it Forum

Invernomuto ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 21:43 Usata molto poco e caricata con un Edelstein Rubino. La rispolvero dopo un po' e la trovo tutta fessurata sulla filetto del fusto dove si avvita il cappuccio. Peccato perché era una pennetta simpatica, ma c'era da immaginarselo, ovviamente nessuno regala nulla e se costa pochi euro il motivo c'è e si vede, come testimoniato anche dalle corrosioni mostrate qualche messaggio più su.
Da oggi acquisti su mirati e rivolti a prodotti di maggiore qualità.

Ne ho due che porto sempre in borsa al lavoro, sono costruttivamente economiche, non le puoi usare col cappuccio, ma fino ad oggi nessuna rottura.
La produzione cinese ha qualità estremamente variabili, solo un pizzico di fortuna o sfortuna può deternìminare cìse hai fatto un buon acquisto o meno.

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 23:06... solo un pizzico di fortuna o sfortuna può determinare se hai fatto un buon acquisto o meno.

Quando si dice affidabilità

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 23:06 Ne ho due che porto sempre in borsa al lavoro, sono costruttivamente economiche, non le puoi usare col cappuccio, ma fino ad oggi nessuna rottura.
La produzione cinese ha qualità estremamente variabili, solo un pizzico di fortuna o sfortuna può deternìminare cìse hai fatto un buon acquisto o meno.

La mia è sempre stata un po' dura nell'avvitamento del cappuccio, probabilmente la filettatura non era fatta a regola d'arte, con conseguente eccessivo sforzo e cedimento delle plastiche nel lungo termine.
Il punto però per me non è la fortuna o sfortuna nell'acquisto. E' che sui prodotti delle Grande Repubblica Popolare cinese il controllo qualità lo fa l'utente finale, almeno sui prodotti di fascia "economica". D'altronde, è pure uno dei motivi per cui costano così poco. Semplificando all'osso, i prodotti magari qualitativamente migliori della linea finiscono su Amazon a prezzi un po' più alti (perché lì ci sono i resi, per cui un minimo di QC c'è). Poi
Gli altri su Aliexpress, a prezzi bassissimi, se poi il 30% è invendibile affari di chi compra. Poi ci sono i cloni della WingSung, perché in quel mercato tanto vale tutto.
Non che non lo sapessi, lo vedo anche in settori diversi dalle penne. Semplicemente, mi sto un po' stufando di dare soldi (ovvero dare il mio supporto) a gente che ragiona così.

Invernomuto ha scritto: ↑giovedì 17 settembre 2020, 9:06 Poi ci sono i cloni della WingSung, perché in quel mercato tanto vale tutto.
Non che non lo sapessi, lo vedo anche in settori diversi dalle penne. Semplicemente, mi sto un po' stufando di dare soldi (ovvero dare il mio supporto) a gente che ragiona così.

Una delle mie due è un clone... funziona anche meglio.

Il controllo qualità su questi prodotti non esiste... ma per due spicci si prende una penna a siringa rovesciata, è un azzardo calcolato, se si rompe, pazienza.
Diciamo che seguo una filosofia alla Max Catalano (come sono stagionato ), preferisco piangere sulla rottura di una Wing Sung piuttosto che di una Montblanc ...