FountainPen.it Forum

firefox ha scritto:
Dean82 ha scritto:@tutti: suggerite, suggerite... Mi piacciono i suggerimenti (anche se dati ad altri ).

Cordialmente,
Un suggerimento? Elegante ma con un tocco di colore ... esclusivo... costosetto ma in fin dei conti non tanto... meccanico manuale... dimensioni contenute ... NOMOS Club!!

Nel mondo deglio orologi non è come con le penne..

o li collezioni originali... o se vuoi l'esclusiva, li personalizzi..ci sono decine di aziende che creano kit per quadranti lancette ecc... per non parlare delle casse...spesso costa di più la personalizzazione dello stesso orologio... è un monno un po particolare...

Contax1961 ha scritto:
firefox ha scritto:
Un suggerimento? Elegante ma con un tocco di colore ... esclusivo... costosetto ma in fin dei conti non tanto... meccanico manuale... dimensioni contenute ... NOMOS Club!!
Nel mondo deglio orologi non è come con le penne.. o li collezioni originali... o se vuoi l'esclusiva, li personalizzi..ci sono decine di aziende che creano kit per quadranti lancette ecc... per non parlare delle casse...spesso costa di più la personalizzazione dello stesso orologio... è un monno un po particolare...

Anche nel mondo delle penne puoi farti fare delle personalizzazioni, ti prendi un pennino che ti piace ed i cosidetti 'penturner' ti tirano fuori la penna che vuoi, si va dalla Duofold in Titanio alle repliche delle Doric. Anche in questo caso i prezzi possono essere abbastanza elevati.

Alfredo

Contax1961 ha scritto:
firefox ha scritto:
Un suggerimento? Elegante ma con un tocco di colore ... esclusivo... costosetto ma in fin dei conti non tanto... meccanico manuale... dimensioni contenute ... NOMOS Club!!
Nel mondo deglio orologi non è come con le penne.. o li collezioni originali... o se vuoi l'esclusiva, li personalizzi..ci sono decine di aziende che creano kit per quadranti lancette ecc... per non parlare delle casse...spesso costa di più la personalizzazione dello stesso orologio... è un monno un po particolare...

Il NOMOS è originale

. Non si tratta mica di personalizzazioni da quattro soldi, hanno sviluppato dei loro calibri, quindi non fanno i semplici incassatori!! L'esclusività, oltre ai calibri e ai modelli, sta nel fatto che ha una distribuzione non comune come i grandi marchi, pur avendo un ottima qualità ( a parità di qualità un marchio noto costerebbe molto ma molto di più!!).

firefox ha scritto:
Contax1961 ha scritto: Nel mondo deglio orologi non è come con le penne.. o li collezioni originali... o se vuoi l'esclusiva, li personalizzi..ci sono decine di aziende che creano kit per quadranti lancette ecc... per non parlare delle casse...spesso costa di più la personalizzazione dello stesso orologio... è un monno un po particolare...
Il NOMOS è originale . Non si tratta mica di personalizzazioni da quattro soldi, hanno sviluppato dei loro calibri, quindi non fanno i semplici incassatori!! L'esclusività, oltre ai calibri e ai modelli, sta nel fatto che ha una distribuzione comune come i grandi marchi, pur avendo un ottima qualità ( a parità di qualità un marchio noto costerebbe molto ma molto di più!!).

Non mi riferivo al nomos, era un discorso in generale per dire che spesso si cerca la esclusività con il modello personalizzato che diventa unico...

alfredop ha scritto:
Contax1961 ha scritto: Nel mondo deglio orologi non è come con le penne.. o li collezioni originali... o se vuoi l'esclusiva, li personalizzi..ci sono decine di aziende che creano kit per quadranti lancette ecc... per non parlare delle casse...spesso costa di più la personalizzazione dello stesso orologio... è un monno un po particolare...

Anche nel mondo delle penne puoi farti fare delle personalizzazioni, ti prendi un pennino che ti piace ed i cosidetti 'penturner' ti tirano fuori la penna che vuoi, si va dalla Duofold in Titanio alle repliche delle Doric. Anche in questo caso i prezzi possono essere abbastanza elevati.

Alfredo

Alfredo, si concordo, ma qui .altro che cambio di pennino, sono malati credimi...

poi di solito non si parte da un calibro e si costruisce sopra si parte da un finito e si comincia a cambiare... ho dei link se vuoi che ti posso postare,tra parentesi fanno vedere di cosa sia capace un VERO orologiao, anche se per me una collezione, che sia di orologi o penne deve essere rigorosamente originale, poi se mi dici ne voglio uno UNICO stra esclusivo da portare ok...

Esempio...da in 8926OB (foto quadrante nero) si arriva allo pseudo look tudor, nota che hanno modificato la cassa che è in 316...

: 51-NiGd-XGL.jpg (39.36 KiB) Visto 3227 volte

@firefox: i Nomos li conosco, ovviamente 'su rete', mica dal vivo o per esperienza diretta... In realtà, dopo il Carrera, pensavo di spendere moooolto meno, almeno per questo acquisto (orologio sportivo 'robusto' usabile anche in moto)! Io ho diversi quarzi, tra cui due cronografi Sector, tuttavia le dimensioni della cassa sono notevoli, così mi risultano scomodi; inoltre, uno di questi due è un gradito regalo, pertanto cerco di prestare attenzione al suo utilizzo.

Cordialmente,

Dino, quando suggerivo di evitare i carica manuale, mi riferivo all'ipotetico Diver robusto "da sbattere" (che poi sarebbe il classico "muletto") o Diver pregiato/affidabile (da NON sbattere

); incidentalmente, ottima scelta l'invicta 8926OB; ho avuto sia quello citato (nero), sia quello in azzurro (non mi ricordo la referenza, ma se vuoi la cerco...); li ho DOVUTI regalare, tutti e due, accidenti

In un orologio con chiusura stagna, il caricamento manuale è una vulnerabilità ulteriore: il tubo porta-corona e l'asse della corona sono facili a danneggiarsi, soprattutto se li usi ogni giorno; ci stai attento ma poi arriva un giorno che.... ecco perchè, ad esempio, pur usando anche, che so... i Panerai,

non prenderò MAI per uso personale la versione con carica manuale, anche se è proprio quella la versione più coerentemente storica.

Invece, nel caso del "dress", ovviamente il problema è minore (anche se una volta sono rimasto in ufficio fino alle 19 perchè mi ero dimenticato di ricaricare il Precision....

), manuale senza problemi.

Solo una precisazione: tutti gli orologi nominati (escluso gli "alimentati ad elettricità", quarzi, solari e via dicendo) sono "meccanici"; poi si dividono in "carica manuale" e "carica automatica": altrimenti si fa confusione...

Contax1961 ha scritto:Il problema degli orologi al quarzo ..è che li devi aprire per cambiare la batteria ogni due anni in media, e se non fai una buona manutenzione addio alla impermeabilità..

Un orologio meccanico deve fare la revisione ogni 3/4 anni, 2 anni se è un sub che ti porti in acqua (guarnizioni)....

Un ulteriore suggerimento per Dino: Vostok Amphibian: (qui in una versione con quadrante "ScubaDude")

Li porti a casa con (molto) meno di 100€, e sono robusti diver's a tutti gli effetti
(con qualche piccola peculiarità, essendo Sovietici, ma nulla con cui non si possa convivere)

Non frequento forum di orologi, pur essendone appassionato, perchè ho riscontrato climi troppo severi e con troppi utenti bellamente seduti sul loro bel cavallo a trattare i neofiti con sufficienza.
Devo però fare i complimenti a tutti per i consigli e la fluidità di questa discussione.
Davvero un piacere.
Grazie.

(Adesso mi toccherà comprarmi un nuovo orologio....

)

@Giorgio: grazie infinite per le delucidazioni sul perché un meccanico a carica maniale sia, per l'utilizzo da me indicato, meno appropriato di un meccanico a carica automatica. Io basavo il mio ragionamento sulla assenza, nel carica maniale, del rotore, componente che vedo poco 'adatto' alle vibrazioni di una moto. Ottimi anche i suggerimenti sui russi, sui quali vedrò di reperire qualche informazione in più.

Daniele ha scritto:Cut.
(Adesso mi toccherà comprarmi un nuovo orologio.... )

A chi lo dici, Daniele! Io son partito da qui e poi, grazie ad altre discussioni inerenti agli orologi, mi sono informato ed ho aggiunto un nuovo interesse... Per cui è tutta colpa di Fountainpen.it!

Ah, questo atteggiamento tipico dell'essere umano di dare la colpa ad altri per 'pulirsi' la coscienza...

Facezie a parte, grazie anche da parte mia per l'obbiettività mostrata e per i consigli, sempre puntuali.

Cordialmente,

Ps: il Carrera probabilmente non tiene la carica, avendo una autonomia nettamente inferiore al dichiarato; preciso che, da quanto detto dall'assistenza tecnica, in base al n. di matricola, il mio pare che monti un Calibre 6 su base ETA 2895-2 e non Sellita SW-200, pertanto direi che è rimasto nella vetrina del negozio di Portofino per un po' (lo dico perché ETA ora fornisce i propri movimenti solo alle società del gruppo Swatch).

Dean82 ha scritto:@firefox: i Nomos li conosco, ovviamente 'su rete', mica dal vivo o per esperienza diretta... In realtà, dopo il Carrera, pensavo di spendere moooolto meno, almeno per questo acquisto (orologio sportivo 'robusto' usabile anche in moto)! Io ho diversi quarzi, tra cui due cronografi Sector, tuttavia le dimensioni della cassa sono notevoli, così mi risultano scomodi; inoltre, uno di questi due è un gradito regalo, pertanto cerco di prestare attenzione al suo utilizzo.

Cordialmente,

In questo caso, anche se come aveva fatto già notare qualcuno magari un meccanico è meno indicato perché più sensibile ad eventuali vibrazioni, rimangono validi : Vostok Amphibia (es. cassa 710) suggerito da rolexHunter ( sugli 80, anche se forse meno preciso degli altri), Orient Mako/Ray ( sui 100/150), Citizen NY0040 ( sui 200), Seiko 007/009 e Seiko Monster ( sui 250/300)... Modelli ovviamente che avrai già visto sia in questa discussione che in giro perché fra i più consigliati!!

Qualche foto del mio Amphibia (710 - Ministry) con cinturino in gomma e del mio Mako Pepsi :

Immagine

Buona Scelta

P.S.
Per il Mako è da poco disponibile una nuova versione dotata anche di carica manuale e senza pulsante a ore 2 per rimessa data.

@Dino (Dean)
Tanto, teoricamente, ogni vite presente nell'orologio è disponibile ad allentarsi con le vibrazioni, se gli dai abbastanza tempo.
Negli anni 70 per un pò ho posseduto una Ducati Scrambler (allora il fisico lo consentiva);
a parte il fatto che mia madre mi mandava a comprare il latte e io arrivavo sempre con un litro di panna ....

Una volta un Seiko (unico orologio allora, quindi indossato quotidianamente) mi si è letteralmente disfatto al polso; ho sentito una specie di "cracraCRUNK" e si è fermato (no, in quel momento non ero in moto, ecco perchè l'ho sentito). dall'orologiaio, una volta aperto, trovammo un sacco di viti che se ne andavano in giro. capito tutto, rapido acquisto di un quarzo (che all'epoca costavano...); quando lasciai QUELLA moto (per ritornare ad altre, meno "vibrose") tornai agli orologi meccanici.
Oggi il problema è meno sensibile, uso quotidianamente e prevalentemente uno scooter e nessun mio orologio ne soffre, ma magari, dovessi/volessi fare un viaggio di un migliaio di KM con una monocilindrica, magari indosserei un muletto (è per quello che esistono) o un quarzo.
E, giusto per mettere anch'io qualche foto:

Un Diver con cassa in bronzo (una moda che sta "partendo" ora)

Un Seiko "orange monster"

E un "Ape Maia" (SRP639K1)

Un altro ottimo Seiko, il "Samurai"

(bello massiccio)

Un diver "DuroePuro" (Sinn U1)

Daniele ha scritto: (Adesso mi toccherà comprarmi un nuovo orologio.... )

Daniele stai attento, è come per le stilografiche, ma MOLTO più costoso: cominci con "mi serve semplicemente un orologio nuovo, che sarà mai??" e finisci con "beh ma in fondo 30.000€ per un "ore del mondo" con quadrante in smalto non sono poi tanti...."

Un "semplice" orologio 20ATM WR (quindi neanche "Diver's") in acciaio può arrivare a costare più di 10.000€()

rolex hunter ha scritto:
Contax1961 ha scritto:Il problema degli orologi al quarzo ..è che li devi aprire per cambiare la batteria ogni due anni in media, e se non fai una buona manutenzione addio alla impermeabilità..
Un orologio meccanico deve fare la revisione ogni 3/4 anni, 2 anni se è un sub che ti porti in acqua (guarnizioni)....

Un ulteriore suggerimento per Dino: Vostok Amphibian: (qui in una versione con quadrante "ScubaDude")
2416-710059-Vostok-Amphibia-1-600x900.jpg
2416-420059-Vostok-Amphibia-1-600x900.jpg
Li porti a casa con (molto) meno di 100€, e sono robusti diver's a tutti gli effetti
(con qualche piccola peculiarità, essendo Sovietici, ma nulla con cui non si possa convivere)

mi sembri leggermente severo con le revisioni

le nuove oring sono garantite 5 anni in media, mentre i nuovi lubrificanti danno circa 10 anni di tranquillità ,poi dipende anche dall'orologio, quello che citi è ottimo, un carro armato grazie anche al particolare aggancio della corona, e del vetro artificiale, la sua realizzazione è la dimostrazione come basti poco per creare un oggetto robusto in dimensioni contenute, anche in questo caso la guarnizione dura molto di più,al limite un velo di lubrificante e una pulizia... tra parentesi l'ultimo calibro che usano post sovietico è veramente valido, anche se non è precisissimo come un Orient o un SII della sua categoria, poi IMHO...

rolex hunter ha scritto:@Dino (Dean)
Tanto, teoricamente, ogni vite presente nell'orologio è disponibile ad allentarsi con le vibrazioni, se gli dai abbastanza tempo.
Negli anni 70 per un pò ho posseduto una Ducati Scrambler (allora il fisico lo consentiva);
a parte il fatto che mia madre mi mandava a comprare il latte e io arrivavo sempre con un litro di panna ....
Una volta un Seiko (unico orologio allora, quindi indossato quotidianamente) mi si è letteralmente disfatto al polso; ho sentito una specie di "cracraCRUNK" e si è fermato (no, in quel momento non ero in moto, ecco perchè l'ho sentito). dall'orologiaio, una volta aperto, trovammo un sacco di viti che se ne andavano in giro. capito tutto, rapido acquisto di un quarzo (che all'epoca costavano...); quando lasciai QUELLA moto (per ritornare ad altre, meno "vibrose") tornai agli orologi meccanici.
Oggi il problema è meno sensibile, uso quotidianamente e prevalentemente uno scooter e nessun mio orologio ne soffre, ma magari, dovessi/volessi fare un viaggio di un migliaio di KM con una monocilindrica, magari indosserei un muletto (è per quello che esistono) o un quarzo.
E, giusto per mettere anch'io qualche foto:

Un Diver con cassa in bronzo (una moda che sta "partendo" ora)
Armida.jpg

Un Seiko "orange monster"
Day02Giov-Monst-b.jpg

E un "Ape Maia" (SRP639K1)
SRP639k1 prospex.jpg

Un altro ottimo Seiko, il "Samurai"
Sam01.jpg
(bello massiccio)
Seiko-Samurai-SNM011K1.jpg

Un diver "DuroePuro" (Sinn U1)
Day01-Sinn01.jpg

Daniele ha scritto: (Adesso mi toccherà comprarmi un nuovo orologio.... )
Daniele stai attento, è come per le stilografiche, ma MOLTO più costoso: cominci con "mi serve semplicemente un orologio nuovo, che sarà mai??" e finisci con "beh ma in fondo 30.000€ per un "ore del mondo" con quadrante in smalto non sono poi tanti...."
Un "semplice" orologio 20ATM WR (quindi neanche "Diver's") in acciaio può arrivare a costare più di 10.000€()

Il monster per me rimane uno degli orologi più belli che seiko ha realizzato!

rolex hunter ha scritto:Dino, quando suggerivo di evitare i carica manuale, mi riferivo all'ipotetico Diver robusto "da sbattere" (che poi sarebbe il classico "muletto") o Diver pregiato/affidabile (da NON sbattere ); incidentalmente, ottima scelta l'invicta 8926OB; ho avuto sia quello citato (nero), sia quello in azzurro (non mi ricordo la referenza, ma se vuoi la cerco...); li ho DOVUTI regalare, tutti e due, accidenti
In un orologio con chiusura stagna, il caricamento manuale è una vulnerabilità ulteriore: il tubo porta-corona e l'asse della corona sono facili a danneggiarsi, soprattutto se li usi ogni giorno; ci stai attento ma poi arriva un giorno che.... ecco perchè, ad esempio, pur usando anche, che so... i Panerai,
day1x-Pam.jpg
non prenderò MAI per uso personale la versione con carica manuale, anche se è proprio quella la versione più coerentemente storica.

Invece, nel caso del "dress", ovviamente il problema è minore (anche se una volta sono rimasto in ufficio fino alle 19 perchè mi ero dimenticato di ricaricare il Precision.... ), manuale senza problemi.

Solo una precisazione: tutti gli orologi nominati (escluso gli "alimentati ad elettricità", quarzi, solari e via dicendo) sono "meccanici"; poi si dividono in "carica manuale" e "carica automatica": altrimenti si fa confusione...

8926OB monta un calibro SII NH35A che rimane per me uno dei calibri più riusciti di questi ultimi anni
Attualmente lo monta anche la Gigandet al posto del Myota

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AAA: cercasi orologio disperatamente.

AAA: cercasi orologio disperatamente.

AAA: cercasi orologio disperatamente.

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AAA: cercasi orologio disperatamente.

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