Vi consiglio "Cimitero di Praga"! Anche se la parte storica a tratti diventa pesa, ci sono delle situazioni/intuizioni geniali.
E " Il nome della rosa" è un capolavoro in tutti i sensi.
Vi consiglio "Cimitero di Praga"! Anche se la parte storica a tratti diventa pesa, ci sono delle situazioni/intuizioni geniali.
Comincia con Baudolino.
Aspetto le tue impressioni dopo.
Confermo, Baudolino scorre veloce e spesso è anche divertente un po' tipo , mi si passi il paragone, "tre uomini in barca".
È uno dei suoi libri che più ho sentito definire "pesante", tanto che l'abbandono a metà è un'esperienza che hanno vissuto in molto.
Sono arrivato a circa 1/3 e lo trovo pesante effettivamente. Ma mi voglio dare ancora un po' di tempo. Casomai passo a Baudolino che è pronto sul comodinoAbulafia ha scritto: ↑sabato 7 dicembre 2024, 15:14È uno dei suoi libri che più ho sentito definire "pesante", tanto che l'abbandono a metà è un'esperienza che hanno vissuto in molto.
Me compreso, ai primi due tentativi. Al terzo tentativo, non so per quale motivo, invece mi prese tantissimo e lo divorai in pochi giorni.
Comunque è una lettura molto meno agevole de Il Nome della Rosa e Baudolino (quest'ultimo è proprio un libro a tratti comico-umoristico).
Il mio preferito, però, rimane il Pendolo di Foucault, da cui ho (in parte) preso anche il mio nick su internet (sin dal 1996).
Forse letterariamente è il libro peggiore e più confuso, ma mi ha appassionato oltre misura (e segnato i miei gusti ed interessi per la vita).