Pagina 9 di 21

Inchiostri blu

Inviato: domenica 23 dicembre 2012, 20:10
da A Dabbene
Non compero mai nulla on line se non lo trovi dimmelo te lo mandò io

Inchiostri blu

Inviato: lunedì 24 dicembre 2012, 15:03
da scossa
A Dabbene ha scritto:Non compero mai nulla on line se non lo trovi dimmelo te lo mandò io
Grazie Armando,

dopo le feste vedo se riesco a trovarlo in giro dalle mie parti, in caso negativo ti disturberò :-)

Inchiostri blu

Inviato: lunedì 24 dicembre 2012, 19:39
da piccardi
A Dabbene ha scritto:Mi intrometto... questo è il mio inchiostro preferito :-))
Mi associo è un bellissimo colore, ed è anche un inchiostro sicuro, esiste da un bel po' di tempo, almeno dal 1938, a giudicare da questa vecchia pubblicità francese:

Immagine

Simone

Inchiostri blu

Inviato: lunedì 24 dicembre 2012, 21:08
da Phormula
Confermo che è abbastanza facile da trovare nei negozi tradizionali, se hanno gli inchiostri Waterman, è probabile che abbiano anche questo.
Uno dei vantaggi (forse l'unico) del fatto che Waterman è entrata nell'orbita Sanford è che la distribuzione dei prodotti è migliorata.
Mi è giunta voce che Waterman ha recentemente cambiato il nome degli inchiostri, le ultime cartucce blu-nero che ho comprato adesso sono diventate "Mysterious Blue" :shock: anche se il colore è rimasto identico. Qui trovi la tabella di corrispondenza

http://www.inknouveau.com/2012/02/water ... anges.html

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 10:51
da A Dabbene
ho visto che quelle più recenti che ho comperato hanno cambiato la scatola e il formato della boccetta

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 17:43
da piccardi
Phormula ha scritto: Mi è giunta voce che Waterman ha recentemente cambiato il nome degli inchiostri, le ultime cartucce blu-nero che ho comprato adesso sono diventate "Mysterious Blue" :shock: anche se il colore è rimasto identico. Qui trovi la tabella di corrispondenza

http://www.inknouveau.com/2012/02/water ... anges.html
Misteri del marketing...

Hai un inchiostro che è sul mercato da almeno 75 anni, ha già un bel nome evocativo, e che fai, butti a mare una storia che pochissimi possono vantare per un cambiamento le cui ragioni francamente mi sfuggono.

Ma appunto, io ed il marketing abbiamo litigato da piccoli...

Simone

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 18:23
da Phormula
Sinceramente il marketing del gruppo Sanford fatico a capirlo pure io...

Comprano Paper Mate, che sotto la gestione Gillette aveva fama di fare penne indistruttibili (negli anni '70 e '80 tutti ne avevano una) e lo trasformano in un produttore di cancelleria scolastica. :evil:
Comprano rotring, che aveva una bellissima linea di matite, biro e penne stilografiche (come la mai troppo rimpianta Newton), smettono la produzione e non si capisce cosa vogliano fare del marchio, visto che il core business di Rotring era il disegno tecnico a china, che oggi si fa con i plotter. :roll:
Comprano Parker, chiudono lo stabilimento inglese e trasferiscono la produzione in Francia, per un certo periodo producono con il marchio Parker alcuni modelli ex-rotring, ad un certo punto sembrava dovessero smettere di produrre la Jotter, ovvero LA biro ricaricabile per eccellenza... le ultime voci dicono che il marchio Parker dovrebbe essere rilanciato posizionandolo a livello di Montblanc :o ma sono solo voci e ancora non si è visto niente.
Comprano Waterman, anche qui moria di prodotti, e, appunto, rebranding degli inchiostri con nomi esotici per poterli vendere a qualche eruro in più.

Se c'è dietro una strategia di marketing, personalmente fatico a comprenderla, probabilmente mi manca qualche elemento chiave per farlo e i risultati si vedranno fra un po'.

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 18:32
da piccardi
Phormula ha scritto: Comprano Waterman, anche qui moria di prodotti, e, appunto, rebranding degli inchiostri con nomi esotici per poterli vendere a qualche eruro in più.
Mettici anche un calo di qualità verticale... Se confronti una Edson blu degli anni '90 con quella nera attuale... Bah, lasciamo perdere stiamo andando fuori tema...

Simone

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 19:41
da astrubale
Cari tutti, su Waterman vi racconto un aneddoto. Nei primi anni 50, l'azienda americana faceva scintille. Tant'è che Mr. Waterman Junior decise di candidarsi a sindaco di New York, sfruttando la popolarità del marchio e le imponenti disponibilità finanziarie.. del paparino. Sennonchè, a differenza del padre, era davvero un brocco e con tutti i soldi e la fama di famiglia... riuscì a perdere le elezioni. Da allora cominciò la discesa. Fu venduto pure il grattacielo sede dell'azienda, che fu ricostituita in Francia. Da allora, esiste.. un'altra Waterman. Riguardo agli inchiostri, che trattate in questo topic, sono francamente mediocri.. dai!, lo sapete benissimo.
Riguardo al marketing, sono interessanti e molto indicative le strategie di Sanford, multinazionale con capitali cinesoidi che esordì sputtanando Papermate.
Che volete fare.. il commercio e il marketing sono quello che sono. Vi saluto con una battuta del mio illustre concittadino Flaiano (sono di Pescara): "La pubblicità e il commercio dell'anima".
Astrubale

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 19:59
da lolnarcan
Astrubale, sarà che anche io sono abruzzese (di Chieti, e sottolineo che non amo il calcio :-P) ma sono totalmente d'accordo con te, sia sulla frase di Flaiano che sulla qualità dei waterman.. Il blu-nero diventa verde brillante dopo neanche un'ora con il quaderno aperto, sebbene appena uscito dalla penna risulta ottimo sia in flusso che in tonalità di colore..

Inchiostri blu

Inviato: mercoledì 26 dicembre 2012, 20:49
da Phormula
Il blu-nero Waterman a me piace. È un bellissimo blu-verde, infatti lo compro come tale e faccio finta di non leggere la scritta sulla scatola di cartucce. Trovo che il nuovo nome "blu misterioso" sia più azzeccato del precedente :D

Inchiostri blu

Inviato: giovedì 27 dicembre 2012, 0:08
da piccardi
astrubale ha scritto:Cari tutti, su Waterman vi racconto un aneddoto. Nei primi anni 50, l'azienda americana faceva scintille. Tant'è che Mr. Waterman Junior decise di candidarsi a sindaco di New York, sfruttando la popolarità del marchio e le imponenti disponibilità finanziarie.. del paparino. Sennonchè, a differenza del padre, era davvero un brocco e con tutti i soldi e la fama di famiglia... riuscì a perdere le elezioni. Da allora cominciò la discesa. Fu venduto pure il grattacielo sede dell'azienda, che fu ricostituita in Francia. Da allora, esiste.. un'altra Waterman. Riguardo agli inchiostri, che trattate in questo topic, sono francamente mediocri.. dai!, lo sapete benissimo.
Riguardo gli inchiostri l'Havana brown era un ottimo seppia, almeno quello che ho finito qualche mese fa. E per restare in argomento non ho mai avuto nessun problema col blu nero (anch'esso finito) e trovo il celeste molto bello.

Riguardo l'aneddoto invece mi sa che ti è arrivato parecchio distorto.

Il nipote del fondatore, Frank D. Waterman, che lo aveva sostituito alla guida dell'azienda alla sua morte nel 1901, corse per sindaco di New York nel 1925. I riferimenti stan qui, se interessa. E di certo non era un brocco dato che il successo internazionale di Waterman e le fortune dell'azienda le ha fatte lui visto dato che quando iniziò ancora la Waterman non era il leader di mercato, e lo diventò sotto la sua guida.

Di certo lo spreco di soldi e la sconfitta non fecero bene alla Waterman, ma il declino dipese dall'impostazione tradizionalista di chi si adagiò sugli allori e non seppe stare dietro alle innovazioni portate avanti dalle altre aziende continuando caparbiamente a produrre modelli che nessuno più voleva.

Tra l'altro il "brocco" morì nel 1938 e la Waterman americana venne liquidata nel 1954, di acqua ne era passata sotto i ponti. Francamente legare la fine della Waterman, avvenuta quasi trent'anni dopo, ed il declino dell'azienda, alla perdita delle elezioni mi pare alquanto tirato per i capelli.

Simone

Inchiostri blu

Inviato: giovedì 27 dicembre 2012, 19:12
da lolnarcan
Il mio havana brown ossida in un incrostazione verdognola che non ho mai visto in nessun inchiostro. Per me i waterman sono nella categoria "un'ottima idea". Pilot blue è un altro pianeta, ma è un blu troppo standard. I blu che uso di frequente sono Diamine Asa Blue e Lamy blue-black ferrogallico.

Re: Inchiostri blu

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 11:47
da Fenice
Tiberio G ha scritto:
Phormula ha scritto:Il Presidential Blue della Diamine è il blu che preferisco in assoluto, quello che vorrei usare sempre ma non posso perchè non lo vendono in cartucce.
Comprati la boccetta e riempi le cartucce con una siringa.
Soluzione pulita, economica ed ecologica.

Tiberio
Questa sì che è un'ideona spaziale!!!
Grazie per la "dritta".
Ma questa "porcata" si può fare sempre? Con tutte le stilografiche?
Esempio: compero la stilo della Sailor, ordino le cartucce della Sailor, poi, siccome le cartucce non sono puoi così facili da trovare ... le riempio con l'inchiostro Diamine - Presidential Blue?
E' corretto quello che ho capito?

Inchiostri blu

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 12:01
da G P M P
Fenice ha scritto:... Ma questa "porcata" si può fare sempre? Con tutte le stilografiche?
Esempio: compero la stilo della Sailor, ordino le cartucce della Sailor, poi, siccome le cartucce non sono puoi così facili da trovare ... le riempio con l'inchiostro Diamine - Presidential Blue?
E' corretto quello che ho capito?
Personalmente lo faccio con tutte le penne che possono ospitare una cartuccia lunga e/o nelle quali non entra un converter (Aurora Marco Polo). Finora nessuna controindicazione (tranne che le cartucce non sono trasportabili - a meno di inventarsi soluzioni personalizzate; Phormula mi sembra il Re delle Cartucce, chiederei a lui :) )