FountainPen.it Forum

Roland ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 22:58

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:33 Forza forumisti, rimangono ancora poche cose da schifare:
Che mi dite di Kaweco, Santini, demonstrator, rutenio...? Vi piacciono da morire?

Scatenate l' inferno.

Mi perplime come non si sia ancora citata la Sonnet, il Diavolo in persona. La stilografica che non funziona mai, è antiergonomica, è stata progettata da un bimbo di 2 anni, tra tutti i colori e tutti i pennini puoi scegliere solo il nero e il pennino medio che fa evaporare l'inchiostro in 3 nanosecondi. E sono pure economiche. Insomma la penna che non dovrebbe mai mancare nella pattumiera pennofila di nessuno.

Avuta e ceduta sulla baia per disperazione.

Montegrappa, Visconti e Stipula ci guardano con rinnovato interesse...

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 22:37

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 22:00 Aspettate ...dunque questo è un forum di estimatori di penne in legno? Tutti amanti delle penne senza clip? Sbavate sulle penne laminate?

Tutti che vogliono le NAKAYA! Il Sacro Graal era laccato Urushi!

la Nakaya e le Namiki (altra tua passione ) al sacro graal ci vanno molto vicine !

maylota ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:07

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 22:37

Tutti che vogliono le NAKAYA! Il Sacro Graal era laccato Urushi!

la Nakaya e le Namiki (altra tua passione ) al sacro graal ci vanno molto vicine !

La trasmutazione dell' acqua in sakè.

Nepgdamn ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:46

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:43 la capless è quel fallito tentativo di penna con la clip nel posto sbagliato

Ho letto spesso questo commento, ma non ho mai capito dove le persone vorrebbero avere la clip

La capless è la risposta alla domanda è possibile progettare una penna antiergonomica, con un pennino ridicolo e una capienza d'inchiostro striminzita. La logica vorrebbe no, ma si vede che quel giorno alla Pilot erano tutti ubriachi fradici di sake.

Roland ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 22:58 Mi perplime come non si sia ancora citata la Sonnet

Ammetto che ieri leggendo questa discussione alla "Sonnet di Roland" ci ho pensato, nel senso che mi aspettavo anch'io una menzione d'onore...
Ma forse perché non sarebbe un'opinione impopolare?

(Io non ho nulla contro la Sonnet, al limite posso sparlare della Frontier.)

maylota ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:07 la Nakaya e le Namiki (altra tua passione ) al sacro graal ci vanno molto vicine !

Nego fermamente la mia passione per le Namiki! Troppo pacchiane e la metà sono in ottone laccato. Le emperor (in ebanite) son troppo grosse. Probabilmente ce n’è qualcuna nera liscia e senza fronzoli che mi piacerebbe in ebanite laccata, ma costano Comunque troppo.

Un pennino Namiki su una Nakaya…… beh, ce l’avrei già se si potesse fare facilmente.

Roland ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:10

Nepgdamn ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:46

Ho letto spesso questo commento, ma non ho mai capito dove le persone vorrebbero avere la clip

La capless è la risposta alla domanda è possibile progettare una penna antiergonomica, con un pennino ridicolo e una capienza d'inchiostro striminzita. La logica vorrebbe no, ma si vede che quel giorno alla Pilot erano tutti ubriachi fradici di sake.

Fa appeal tra i compulsivi che cliccano continuamente qualunque bottoncino si trovino per mano e i compulsivi sono tanti. Il resto non conta

La Waterman Edson è un accrocchio di linee tracciate da un designer dopo la seconda bottiglia di negramaro, rette che vanno da tutte le parti ma non hanno un senso compiuto..

mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:38 La Waterman Edson è un accrocchio di linee

Quella più sobria con finiture rodio non mi dispiace, ma mi chiedo se contenga anche sangue di unicorno per avere il costo che ha.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:51

mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 23:38 La Waterman Edson è un accrocchio di linee

Quella più sobria con finiture rodio non mi dispiace, ma mi chiedo se contenga anche sangue di unicorno per avere il costo che ha.

Insieme a una piuma di Fenice... se no non si spiega.

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 17:45

Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 17:06 Qui dentro, soprattutto dopo aver letto questa discussione, c’è un sacco di gente che non capisce niente di stilografiche

E comunque le Pelikan sono tutte uguali!

è vero, e funzionano tutte perfettamente (di altre non si può dire lo stesso )

Veramente simpatico questo post.
Provo anche io:
1. Dopo il periodo d'oro di Wahl Eversharp potevano anche smettere di realizzare altre penne stilografiche.
2. Le resine multicolor sembrano il pastone del pongo mischiato.
3. Tra le moderne, Aurora fa i pennini migliori (migliori anche dei giapponesi.. )
4. La penna definitiva è la Pilot custom 823 (la cosa può sembrare in contraddizione con il precedente punto 3... ma anche no)
5. Dopo che hai provato un flessibile degli anni 20 o 30 ti sembra un insulto definire flessibile un qualunque pennino moderno
6. Il Pelikan 4001 blue black è l'inchiostro migliore.
7. Tra i possessori del Sailor Kiwaguro c'è chi lo annusa con piacere e chi mente

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:33 Forza forumisti, rimangono ancora poche cose da schifare:
Che mi dite di Kaweco, Santini, demonstrator, rutenio...? Vi piacciono da morire?

Scatenate l' inferno.

Assolutamente no!

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:43 ah, già, non la considero mai:
la capless è quel fallito tentativo di penna con la clip nel posto sbagliato

Per me la clip è esattamente al posto giusto, mi aiuta a impugnarla bene.

Divertiamoci un po' con Montblanc. Dopo aver visto l'ultima trovata teutonica è evidente che gli ingegneri tedeschi vanno a ubriacarsi nello stesso locale di quelli della Pilot. Ci mancavano proprio le stilografiche che si caricano per il culo e non è un modo di dire.

Quando tornite a mano pare il non plus ultra, ma è solo il non permettersi la tecnologia di stampare decentemente la resina. Diversamente si fa stampare dai cinesi e si vende con il proprio marchio.