FountainPen.it Forum

buongiorno

se il 3d è ancora attivo autorizzo anch'io la localizzazione del mio nick sia in tabella sia in cartina,

sul profilo è già indicato

Vedo che Lag90, l'utente che mi pare di capire gestisse questa mappa, non si collega da settembre 2016

Non avevo ancora letto questo argomento, ho visto che l'idea è stata abbracciata solo da una piccola parte degli utenti.
Ho scritto ad Andrea/Lag90 per dare la mia adesione, ma non ha ancora letto.
Fornire l'indirizzo mi sembra eccessivo, ma la semplice indicazione del comune o della provincia può essere già sufficiente per trovare altri appassionati in zona.

DerAlte ha scritto:Fornire l'indirizzo mi sembra eccessivo

Senza offesa, ma fornire pubblicamente il proprio indirizzo privato e permettere a sconosciuti di associare la propria identità di rete a quella reale lo definirei folle
Meno i formazioni personali si danno e meglio è

mak97 ha scritto: Senza offesa, ma fornire pubblicamente il proprio indirizzo privato e permettere a sconosciuti di associare la propria identità di rete a quella reale lo definirei folle
Meno i formazioni personali si danno e meglio è

Mi riferivo a questo messaggio di Andrea, dove si parlava di via e numero civico.

Io non so che problemi avete con l'identità pubblica e privata, non vedo perché io che mi sono dichiarato per nome e cognome dovrei essere un folle o perché chi si nasconde dietro un avatar dovrebbe essere un furbacchione.

Penso sia parecchio importante lasciare ad ognuno la libertà di esprimersi ed identificarsi come meglio crede senza sentirsi giudicato, altrimenti torniamo alla ragazza che diventa una meretrice perché è andata a letto con più di un ragazzo in vita sua e al ragazzo che è omosessuale perché ha solo amiche femmina.

E, per favore, non ve ne uscite con "non intendevo generalizzare" perché è squallido e non se la beve nessuno.

Sinceramente,

ciro ha scritto:Io non so che problemi avete con l'identità pubblica e privata

Nessuno, a parte tenerle separate

ciro ha scritto:non vedo perché io che mi sono dichiarato per nome e cognome dovrei essere un folle o perché chi si nasconde dietro un avatar dovrebbe essere un furbacchione

Più che un furbacchione lo definirei accorto. Dichiararsi per nome e cognome, possibilmente città e indirizzo lo definirei poco accorto (in parole povere folle) su un forum. Ora i casi a cui sto pensando sono rarissimi, ma se capita beh, non lo auguro a nessuno. Mi riferisco ad aggressioni, furti di identità, etc.
Ora Ciro (non so il tuo cognome, non so se lo hai pubblicato e sinceramente non mi interessa neanche), mettiamo caso che un maniaco o un molto poco di buono frequenta il forum, ti prende in antipatia o quello che ha scoperto su di te gli fa comodo, mettiamo caso che tu sia iscritto su FB allora sei schedato e ad una banca-dati che ha accesso chiunque (e per quando si possa chiudere un profilo ai comuni mortali è sempre troppo aperto) con una piccola ricerca è facile che si conosca la tua faccia. Se gli dai anche l'indirizzo... Ti servi su un piatto d'argento.

ciro ha scritto:Penso sia parecchio importante lasciare ad ognuno la libertà di esprimersi ed identificarsi come meglio crede senza sentirsi giudicato, altrimenti torniamo alla ragazza che diventa una meretrice perché è andata a letto con più di un ragazzo in vita sua e al ragazzo che è omosessuale perché ha solo amiche femmina.

Ognuno libero di fare ciò che vuole, ci mancherebbe. Credo che questo paragone sia un pochino eccessivo, non trovi? Se dico che secondo me pubblicare sul web i propri dati, compreso l'indirizzo dove si abita è folle. Folle non inteso come offesa personale, ma come poco attento o sconsiderato. Ma non perché chi lo fa sia stupido, ma perché ignora o non da importanza ai rischi
Vai poi a cancellare i dati che hai pubblicato se ci ripensi

ciro ha scritto:E, per favore, non ve ne uscite con "non intendevo generalizzare" perché è squallido e non se la beve nessuno.

Nono, io invece intendevo proprio generalizzare (dipende da che intendi comunque). Il non fornire i propri dati è un imperativo ipotetico, non categorico comunque

Senza intromettermi, perché non ho letto integralmente la discussione... ma, in linea generica, vorrei dire questo: credo che sia utile indicare la località in cui si vive per collaborare, incontrarsi, ecc. Non siamo un Forum di cose proibite o di cui vergognarsi! quindi mi auguro che il tema della geografia del Forum venga ripreso perché potrebbe essere una caratteristica di serietà sia del Forum sia di chi partecipa. Mi piacerebbe collaborare in modo più attivo, per questo ho indicato le località in cui vivo. Ovviamente l'utente che indica la località di provenienza dà per scontato che il dato può essere usato a beneficio del Forum. Non credo che "Luca di La Spezia" o "Maria di Roma" possano subire furti di identità.

Credo sia legittimo decidere se divulgare o meno i cosi' detti dati sensibili, pero' indicare almeno la localita' ritengo sia una cosa normale.
Io tendo a vedere le cose in modo positivo e penso che coloro che leggono e scrivono su questo forum lo facciano per il piacere di scambiare opinioni con amici che condividono la stessa passione per le penne.
Massimo

mak97 ha scritto:

ciro ha scritto:Io non so che problemi avete con l'identità pubblica e privata

Nessuno, a parte tenerle separate

ciro ha scritto:non vedo perché io che mi sono dichiarato per nome e cognome dovrei essere un folle o perché chi si nasconde dietro un avatar dovrebbe essere un furbacchione

Più che un furbacchione lo definirei accorto. Dichiararsi per nome e cognome, possibilmente città e indirizzo lo definirei poco accorto (in parole povere folle) su un forum. Ora i casi a cui sto pensando sono rarissimi, ma se capita beh, non lo auguro a nessuno. Mi riferisco ad aggressioni, furti di identità, etc.
Ora Ciro (non so il tuo cognome, non so se lo hai pubblicato e sinceramente non mi interessa neanche), mettiamo caso che un maniaco o un molto poco di buono frequenta il forum, ti prende in antipatia o quello che ha scoperto su di te gli fa comodo, mettiamo caso che tu sia iscritto su FB allora sei schedato e ad una banca-dati che ha accesso chiunque (e per quando si possa chiudere un profilo ai comuni mortali è sempre troppo aperto) con una piccola ricerca è facile che si conosca la tua faccia. Se gli dai anche l'indirizzo... Ti servi su un piatto d'argento.

ciro ha scritto:Penso sia parecchio importante lasciare ad ognuno la libertà di esprimersi ed identificarsi come meglio crede senza sentirsi giudicato, altrimenti torniamo alla ragazza che diventa una meretrice perché è andata a letto con più di un ragazzo in vita sua e al ragazzo che è omosessuale perché ha solo amiche femmina.

Ognuno libero di fare ciò che vuole, ci mancherebbe. Credo che questo paragone sia un pochino eccessivo, non trovi? Se dico che secondo me pubblicare sul web i propri dati, compreso l'indirizzo dove si abita è folle. Folle non inteso come offesa personale, ma come poco attento o sconsiderato. Ma non perché chi lo fa sia stupido, ma perché ignora o non da importanza ai rischi
Vai poi a cancellare i dati che hai pubblicato se ci ripensi

ciro ha scritto:E, per favore, non ve ne uscite con "non intendevo generalizzare" perché è squallido e non se la beve nessuno.

Nono, io invece intendevo proprio generalizzare (dipende da che intendi comunque). Il non fornire i propri dati è un imperativo ipotetico, non categorico comunque

Ok, te lo dico bello chiaro e tondo: non sei furbo, non viviamo in un poliziesco americano.

Il motivo è semplice. Tu vivi in Italia probabilmente, la consuetudine italiana smonta qualsiasi tuo tentativo di proteggere la tua identità.
Dovessi rubare un identità non perderei tempo con google a cercare "siti web dove ci sono folli che pubblicano i propri dati così li posso rubare trallallero trallallà". Mi metterei in auto, viaggerei fino ad una città a caso, quartiere e strada a caso, e verrei a leggere il nome sulla tua porta.
Indirizzo completo con nome e cognome serviti su un piatto d'argento. Per conferma posso guardare l'elenco telefonico volendo che mi da il tuo numero di telefono tra l'altro.
Altri dati posso raccoglierli con un po' più di pazienza, magari con l'aiuto di facebook, come dicevi tu, di wikipedia visto che alcuni dei frequentatori di questo forum sono nell'Enciclopedia elettronica più grande del mondo, dell'amico al comune, della capacità di osservare...

Di nuovo, sotto forma di imperativo questa volta. Non giudicare e non dare definizioni a chi decide di pubblicare i propri dettagli. Nessuno è a prova di bomba, tu nemmeno.

Quanta arroganza Ciro, due opinioni posso convivere, perché cercare di prevalere?
È semplicemente una forma di prudenza in più, d'altronde non vedo l'utilità di mettere il mio indirizzo completo. Io sono una persona molto riservata e non è per cattiveria o antipatia ma preferirei tenere queste informazioni per me.

Scusate ma io non vedo l'utilità di questa polemica: è palese che la richesta di Lag90 di fornire l'indirizzo è scherzosa, nessuno scriverebbe il proprio indirizzo e che io sappia, nessuno lo ha fatto in chiaro su questo forum.

Indicare la località è cosa buona e giusta per favorire l'incontro tra gli utenti, e questa mappa facilita il lavoro perché è di facile consultazione rispetto a un elenco.

Io ho dato abbastanza informazioni che possono permettere a chiunque di risalire alla mia vera identità, tuttavia non mi sento assolutamente minacciato da furti d'identità e aggressioni.

Il problema del furto d' identità è concreto, ma certo farlo da un forum come questo è una cosa molto molto faticosa.
Da FB in meno di 10 minuti si riesce a ricostruire:
nome & cognome
data di nascita
luogo di nascita
indirizzo
e opps abbiamo tutto per calcolare un codice fiscale

aggiungiamo al curriculum anche gli studi e il luogo di lavoro e le foto.
Ho pure visto pubblicare foto di documenti ( patente di guida)

Ovviamente non tutti sono imprudenti, ma un ladro d' identità cerca una qualsiasi vittima, su cui lucrare, quindi cerca un bersaglio facile e ce ne sono veramente tanti.

ciro ha scritto:Non viviamo in un poliziesco americano.

E io che pensavo di essere a The Truman Show

ciro ha scritto:Di nuovo, sotto forma di imperativo questa volta. Non giudicare e non dare definizioni a chi decide di pubblicare i propri dettagli.

Io giudico, non do definizioni ne categorie permanenti.
Purtroppo giudico da quando mi alzo la mattina per decidere cosa mangiare a colazione, lo faccio inconsapevolmente guardando le persone che passano, ascoltando il tono di voce, l'espressione che hanno, come sono vestite, la postura, i termini che utilizzano. Giudico quando decido cosa mangiare e dove sedermi a tavola. La sera per scegliere quale pigiama mettermi li giudico e, forse, continuo a giudicare nel sonno.
Lo faccio io e lo fai tu dicendomi che non sono furbo e che ho scritto fesserie
Tutti lo fanno, come fai a prendere decisioni senza giudicare? Contemporaneamente accetto il giudizio degli altri e spesso non me ne curo perché lo giudico irrilevante

ciro ha scritto:Nessuno è a prova di bomba, tu nemmeno.

Hai ragione. Nessuna porta è blindata al 100% ma perché lasciare le chiavi sotto lo zerbino?

Fantoni ha scritto:È semplicemente una forma di prudenza in più, d'altronde non vedo l'utilità di mettere il mio indirizzo completo. Io sono una persona molto riservata e non è per cattiveria o antipatia ma preferirei tenere queste informazioni per me.

Ecco, esattamente questo

ciro ha scritto:Ok, te lo dico bello chiaro e tondo: non sei furbo

Non capisco questa aggressività e questo giudizio definitivo da cosa siano causati. Dalla parola folle? Folle, come ci insegna il padre della lingua dove 'l sì suona, vuol dire sconsiderato, cioè avventato (definizione presa da google) "che agisce senza riflettere e senza valutare le possibili conseguenze delle proprie azioni".

Detto questo senza pensare a criminali o pazzi, basta una breve ricerca su google con "web reputation colloqui di lavoro".

Ciao

paki ha scritto: Io ho dato abbastanza informazioni che possono permettere a chiunque di risalire alla mia vera identità, tuttavia non mi sento assolutamente minacciato da furti d'identità e aggressioni.

La "polemica" se così la vogliamo chiamare, seppure io la definirei "gentile richiesta di non appellare in modo errato il prossimo inutilmente poi travisata in arroganza semplicemente perché ho usato la stessa tattica" (è intenzionale la carenza di virgole) si vede qui.

Uno mi chiama "folle" perché ho fornito dati personali, io dico "non sei furbo" perché i tuoi dati personali sono a rischio esattamente quanto i miei e dunque logicamente io sono arrogante perché ho dimostrato che nascondersi dietro avatar e nickname è inutile.

Onestamente adesso aggiungo che trovo anche stupido firmarsi col proprio nickname piuttosto che un semplice vero nome (che potrebbe non esserlo), così il trucchetto l'ho applicato due volte e magari da arrogante mi appellate pure in qualche altro modo.

O magari il tutto, come sto chiedendo dal principio, si poteva esprimere come "Io non penso che fornire questi dati sia sicuro perché [...]" e s'evitava che qualcuno si possa sentire offeso nella propria sensibilità per essere stato definito folle. Per esperienza, con molto meno verso la persona sbagliata si hanno delle scocciature, qui e altrove.

Adesso potete anche sentirvi in diritto di darmi qualche altra definizione poco carina mi sa. Io non risponderò più sugli stessi toni.