Pagina 9 di 10

Re: Pelikan

Inviato: venerdì 24 febbraio 2012, 18:55
da klapaucius
Fabry81 ha scritto:Ciao piccardi, posso capire i tuoi dubbi, ma il fatto che sia una penna a basso costo non significa che non sia buona (e cmq la Vedo costa sui 150 euro, che non sono proprio pochissimi) dopotutto anche la Pelikan offre stilografiche che pur avendo caricamento a stantuffo hanno prezzi bassi ma di buona qualità (la M150 ne è un esempio), l'unica cosa della Stipula è che il pennino è in acciaio, per questo il prezzo non è alto, ma per il resto qualitativamente è molto buona;
Mi sembra che non vi capiate ;) Piccardi non sta dicendo che una penna a basso costo non possa essere buona, semmai il contrario, ovvero che troppe penne moderne costano tanto pur lasciando talvolta a desiderare nella qualità.

Quanto alla M150, io ce l'ho, è carina, è la riproposizione abbastanza fedele di un piccolo classico commercializzato solo in Italia, funziona bene, la vendono in una scatola un po' più ricercata e con un flacone di inchiostro 4001, ma insomma... è pur sempre una piccola penna in plastica... Ho il sospetto che se la metti di fianco a una Diamond 540 (solo il sospetto perché non l'ho ancora vista dal vivo) scompaia sia per dimensioni e capacità di inchiostro che per solidità e qualità costruttiva, senza contare la possibilità di manutenzione che offre. E poi l'EF della mia M150 scrive troppo grosso...

Voglio dire: sembrano (anzi sono) due penne di fascia non paragonabile, solo che poi vai a vedere il prezzo e scopri che costano uguale...

Hai scaraventato la tua penna a terra???Vabbè che è cinese, ma io non l'avrei mai fatto, potevi rovinare il caricatore! :o
Anche questa cosa del "cinese" :D capisco l'ironia ma non tutto ciò che è "cinese" è sinonimo di scarsa qualità! E poi è taiwanese... :)

Re: Pelikan

Inviato: venerdì 24 febbraio 2012, 19:29
da Fabry81
Probabilmente non ci eravamo capiti, cmq con il fatto che fosse taiwanese (non cinese, scusate) non volevo lasciar intendere che la considerassi a priori scarsa (anzi, leggendo la scheda tecnica la trovo una penna molto valida), mi ero solo stupito che l'avesse lanciata a terra, gesto che ho imputato al fatto che non fosse una penna di marca, ma posso assicurare che non ho nulla contro il made in China (o Taiwan)! :-)

Re: Pelikan

Inviato: venerdì 24 febbraio 2012, 23:21
da vikingo60
Simone ha scritto:Buonasera!
Mi è arrivata la Pelikan M200! Appena riesco posto qualche foto, ma fondamentalmente è la M200 marmorizzata verde.
Ho scelto il pennino M, perché mi sono reso conto che la mia scrittura sta diventando sempre piu veloce, dunque ho deciso di optare per un pennino piu largo dell'F.

Ho caricato la Pelikan con l'Aurora Black: la scorrevolezza è ottima, la penna è leggera e ben rifinita.
Ho solo da chiedere una curiosità: lo stantuffo, dopo aver riempito la penna di inchiostro, "scricchiola" solo nei primi 2 giri.
È normale? Per il resto è tutto normale, anzi eccezionale :D
Io non mi preoccuperei troppo:a volte capita che la vite senza fine degli stantuffi e dei converter a pistone abbiano qualche piccola imperfezione,come già altri hanno detto, che in genere scompare con l'uso.In alternativa potrebbe essere un'aderenza del pistone un pò eccessiva ma che tuttavia nel tempo sparisce nè inficia le caratteristiche della penna.
Prova a fare caso se nelle successive manovre di caricamento il fenomeno si attenua o scompare e facci sapere.
Cordiali saluti
P.S.- Complimenti per la scelta del pennino M:anche io fino a circa 16 anni fa scrivevo col pennino F,ma un rappresentante Aurora molto esperto mi consigliò l'M,quando io gli dissi che la mia scrittura era diventata più veloce.

Re: Pelikan

Inviato: sabato 25 febbraio 2012, 10:54
da Simone
vikingo60 ha scritto:
Simone ha scritto:Buonasera!
Mi è arrivata la Pelikan M200! Appena riesco posto qualche foto, ma fondamentalmente è la M200 marmorizzata verde.
Ho scelto il pennino M, perché mi sono reso conto che la mia scrittura sta diventando sempre piu veloce, dunque ho deciso di optare per un pennino piu largo dell'F.

Ho caricato la Pelikan con l'Aurora Black: la scorrevolezza è ottima, la penna è leggera e ben rifinita.
Ho solo da chiedere una curiosità: lo stantuffo, dopo aver riempito la penna di inchiostro, "scricchiola" solo nei primi 2 giri.
È normale? Per il resto è tutto normale, anzi eccezionale :D
Io non mi preoccuperei troppo:a volte capita che la vite senza fine degli stantuffi e dei converter a pistone abbiano qualche piccola imperfezione,come già altri hanno detto, che in genere scompare con l'uso.In alternativa potrebbe essere un'aderenza del pistone un pò eccessiva ma che tuttavia nel tempo sparisce nè inficia le caratteristiche della penna.
Prova a fare caso se nelle successive manovre di caricamento il fenomeno si attenua o scompare e facci sapere.
Cordiali saluti
P.S.- Complimenti per la scelta del pennino M:anche io fino a circa 16 anni fa scrivevo col pennino F,ma un rappresentante Aurora molto esperto mi consigliò l'M,quando io gli dissi che la mia scrittura era diventata più veloce.
Infatti per la decisione del pennino mi sono "affidato" alle tue impressioni d'uso, lette in altre recensioni. Non ho ancora scritto molto, perché ho finito gli appunti. Da lunedì, riprendendo le lezioni, potrò fornire anche delle impressioni.

Grazie per la dritta riguardo lo stantuffo: se avesse avuto anche questa, mi sarei proprio potuto dichiarare segnato! :mrgreen:

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 18:20
da Simone
Oggi sono tornato a frequentare le lezioni e ho usato per 4 ore la pelikan.
Innanzittutto, come gia in questo forum si è ricordato, c'è molta differenza a parità di carta.

In genere le sensazioni sono positive: la penna è talmente leggera che sembra di non averla in mano. Lo stantuffo ha di certo una durata maggiore di altri sistemi di caricamento (leggasi: cartucce e converter di piccole dimensioni).

Ho notato solo un fastidioso ritardo di scrittura dopo che la penna è stata anche pochi secondi a testa in su; perissero precisi, questo è avvenuto soprattutto all'inizio, così da farmi venire il sospetto che il tutto sia legato al fatto che la penna sia nuova.
Infatti nel pomeriggio con la nuova materia, non ho avuto problemi.

Ammetto che ho dovuto fare l'abitudine al tratto M: rispetto all'F Faber castell sono due mondi totalmente diversi! Ho anche notato che con un tratto di questo genere, è possibile avere delle sfumature nel colore.
Stasera caricherò la penna con il Diamine Onyx Black (finora Aurora Black) e a vedere se ci sono differenze.

Un'ultima cosa: sono andato da Vechietti (sono di Bologna) per chiedere se la pelikan producesse il pennino italico per la M200: mi è stato detto di no. Il fatto è che ricordo che su FPN si parla di M200 pennino italico, come anche di m800.

Qualcuno sa qualcosa? Mi è stato anche consigliato si prendere una Lamy Safari (25€) con pennino italico.
Conaigli?

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 18:26
da klapaucius
Simone ha scritto: Un'ultima cosa: sono andato da Vechietti (sono di Bologna) per chiedere se la pelikan producesse il pennino italico per la M200: mi è stato detto di no. Il fatto è che ricordo che su FPN si parla di M200 pennino italico, come anche di m800.
A quanto ne so io, ma posso sbagliarmi, solo un'edizione speciale della M800 ha il pennino italico. E' possibile che su FPN si riferissero alle personalizzazioni di qualche tecnico (verosimilmente Binder o Mottishaw).
Qualcuno sa qualcosa? Mi è stato anche consigliato si prendere una Lamy Safari (25€) con pennino italico.
Consigli?
Penso che i pennini siano identici a quelli del set Lamy Joy, che ho recensito qualche mese fa. Il rapporto qualità/prezzo è buono. Richiedono un po' di pratica all'inizio. Eviterei quello più grande, lo stub da 1.9 mm, a meno che tu non voglia scrivere cartelli...

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 18:46
da piccardi
piccardi ha scritto: Non ho mai provato la Vedo, ne l'ho presa in mano. Quello che posso dire è che la Twisbi dopo una settimana di utilizzo si è dimostrata una penna di ottima qualità, scrive in maniera molto scorrevole nonostante l'extrafine, e non perde mai un colpo anche se non la uso per un paio di giorni.
Sabato scorso pur non avendola provata per scrivere ho avuto modo di prenderla in mano.

Ci trovo un grosso difetto, il pomello dello stantuffo è molto corto (all'incirca un cm) e risulta davvero scomodo da maneggiare specie considerata la notevole estensione del fondello. Una Pelikan è nettamente più comoda da usare e non costringe a prenderlo con la punta delle dita. Tra l'altro averlo fatto rasente al resto del fondello rende anche meno semplice afferrarlo (finisci per tentare di torcere anche la parte fissa).

Inoltre il tipo di meccanismo comporta una lunghezza superiore (e quindi minore capienza). Il materiale poi sarà anche tornito a mano, ma è opaco a quindi l'effetto trasparenza molto ridotto. Forse è voluto ma lo trovo (gusto personale) assai meno gradevole. La penna infine è nettamente più piccola.

Simone

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 19:01
da Simone
klapaucius ha scritto:
Simone ha scritto: Un'ultima cosa: sono andato da Vechietti (sono di Bologna) per chiedere se la pelikan producesse il pennino italico per la M200: mi è stato detto di no. Il fatto è che ricordo che su FPN si parla di M200 pennino italico, come anche di m800.
A quanto ne so io, ma posso sbagliarmi, solo un'edizione speciale della M800 ha il pennino italico. E' possibile che su FPN si riferissero alle personalizzazioni di qualche tecnico (verosimilmente Binder o Mottishaw).
Qualcuno sa qualcosa? Mi è stato anche consigliato si prendere una Lamy Safari (25€) con pennino italico.
Consigli?
Penso che i pennini siano identici a quelli del set Lamy Joy, che ho recensito qualche mese fa. Il rapporto qualità/prezzo è buono. Richiedono un po' di pratica all'inizio. Eviterei quello più grande, lo stub da 1.9 mm, a meno che tu non voglia scrivere cartelli...
Grazie! Per la punta, starei su un 1.1 mm, penso sia la misura piu simile all'M

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 20:35
da klapaucius
piccardi ha scritto: Inoltre il tipo di meccanismo comporta una lunghezza superiore (e quindi minore capienza). Il materiale poi sarà anche tornito a mano, ma è opaco a quindi l'effetto trasparenza molto ridotto. Forse è voluto ma lo trovo (gusto personale) assai meno gradevole. La penna infine è nettamente più piccola.

Simone
Quale è più piccola di quale?

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 21:18
da Andrea C
Simone ha scritto:Oggi sono tornato a frequentare le lezioni e ho usato per 4 ore la pelikan.
Innanzittutto, come gia in questo forum si è ricordato, c'è molta differenza a parità di carta.

In genere le sensazioni sono positive: la penna è talmente leggera che sembra di non averla in mano. Lo stantuffo ha di certo una durata maggiore di altri sistemi di caricamento (leggasi: cartucce e converter di piccole dimensioni).

Ho notato solo un fastidioso ritardo di scrittura dopo che la penna è stata anche pochi secondi a testa in su; perissero precisi, questo è avvenuto soprattutto all'inizio, così da farmi venire il sospetto che il tutto sia legato al fatto che la penna sia nuova.
Infatti nel pomeriggio con la nuova materia, non ho avuto problemi.

Ammetto che ho dovuto fare l'abitudine al tratto M: rispetto all'F Faber castell sono due mondi totalmente diversi! Ho anche notato che con un tratto di questo genere, è possibile avere delle sfumature nel colore.
Stasera caricherò la penna con il Diamine Onyx Black (finora Aurora Black) e a vedere se ci sono differenze.

Un'ultima cosa: sono andato da Vechietti (sono di Bologna) per chiedere se la pelikan producesse il pennino italico per la M200: mi è stato detto di no. Il fatto è che ricordo che su FPN si parla di M200 pennino italico, come anche di m800.

Qualcuno sa qualcosa? Mi è stato anche consigliato si prendere una Lamy Safari (25€) con pennino italico.
Conaigli?
Guarda ilmio post sulla Manuscript Calligraph..... ;)

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 27 febbraio 2012, 21:34
da piccardi
klapaucius ha scritto:
piccardi ha scritto: Inoltre il tipo di meccanismo comporta una lunghezza superiore (e quindi minore capienza). Il materiale poi sarà anche tornito a mano, ma è opaco a quindi l'effetto trasparenza molto ridotto. Forse è voluto ma lo trovo (gusto personale) assai meno gradevole. La penna infine è nettamente più piccola.

Simone
Quale è più piccola di quale?
Si hai ragione, è più piccola della TWSBI ma più grande (non di molto) della Pelikan.

Simone

Re: Pelikan

Inviato: giovedì 1 marzo 2012, 15:55
da Simone
Oggi sono stato da A.C. Vecchietti e ho chiesto lumi riguardo ai problemi di avvio della Pelikan M200.
Dopo un controllo del pennino, che è risultato in perfetto ordine, e dopo prove di scrittura, mi è stato suggerito di provare a cambiare colore, perché può accadere che con colori densi si abbiano problemi di avvio.

Aggiorno anche le impressioni sulla Pelikan rispetto alla Faber Castell: sono entrambe ottime penne, ma continuo a preferire la Pelikan per il dettaglio dello stantuffo!
Ho anche acquistato una Lamy Safari, pennino Italico, e devo dire che la qualità è invidiabile! Per 20€ circa, una penna robusta, leggera, con materiali piacevoli al tatto (anche se semplice plastica nera).

Re: Pelikan

Inviato: domenica 4 marzo 2012, 21:43
da Simone
Aggiornamento: più scrivo. Con la Pelikan, piu sono soddisfatto! Penna stupenda, scrittura fantastica.

Mi sono trovato a doverla caricare 3 volte in un giorno, avendo scritto tanto, dunque una penna con serbatoio maggiore mi farebbe comodo, ma non si può certo dire che duri poco! Ho scritto per ore e ore, minimo 6/7!!!

Riguardo lo stantuffo: funziona sempre meglio, quindi ringrazio Vikingo per il consiglio di non allarmarmi e attendere.

Re: Pelikan

Inviato: domenica 4 marzo 2012, 22:32
da vikingo60
Simone ha scritto:Aggiornamento: più scrivo. Con la Pelikan, piu sono soddisfatto! Penna stupenda, scrittura fantastica.

Mi sono trovato a doverla caricare 3 volte in un giorno, avendo scritto tanto, dunque una penna con serbatoio maggiore mi farebbe comodo, ma non si può certo dire che duri poco! Ho scritto per ore e ore, minimo 6/7!!!

Riguardo lo stantuffo: funziona sempre meglio, quindi ringrazio Vikingo per il consiglio di non allarmarmi e attendere.
Rimanendo con Pelikan per avere un serbatoio maggiore dovresti passare alla M 1000,ma è più ingombrante e di relativo alto costo,anche se non come le concorrenti Montblanc 149.E' comunque una penna,tutto sommato,sulla quale,a differenza di Montblanc,si ottengono buoni sconti.In sostanza:dopo la M 400,più sali più aumenta la capacità del serbatoio.Ma per l'uso prarico che ne fai penso che la M 200 vada bene.Tutto ciò senza considerare la M 400 che costa di più per via di varie fascette dorate e pennino in oro (che volendo potresti montare anche sulla tua),ma ha le stesse dimensioni della M 200.
Cordiali saluti

Re: Pelikan

Inviato: lunedì 5 marzo 2012, 17:21
da casesa
Ottimo Simone!
Ovviamente la prima Pelikan speditati era un esamplare difettato come puà capitare anche alle migliori aziende.

Io non ho ancora deciso (tra Pelikan e Faber Castell) anche perché nel frattempo, spulciando in casa dei miei, ho recuperato tra stilo e sto provando a ripristinarle.

Non ho molto tempo in questo periodo altrimenti avrei già aperto un'apposita discussione per confronto e consigli.

Ciao!