Smentisco categoricamente. Dev'essere l'età. A proposito: che si chiamava "progressive" io l'ho scoperto da vecchio. Prima era solo "musica". Anche per voi ?
Ora in ascolto/quiz "un cerchio giallo'
Smentisco categoricamente. Dev'essere l'età. A proposito: che si chiamava "progressive" io l'ho scoperto da vecchio. Prima era solo "musica". Anche per voi ?
Ottorino, per me è rimasta "solo" musica. Tutte quelle definizioni rock progessive, simphonic rock, jazz rock e compagnia "cantando", sono solo per l'appunto nomi. Ma la musica, quella che mi piace, può anche non avere nome ed infatti non sono tra quelli che conoscono a memoria i nomi dei musicisti, quelli dei brani, la cronologia delle uscite o le minute differenze tra generi magari contigui. Quindi non credo che sia l'età, a meno che non sia nato vecchio (può darsi comunque) credo che in parte possa ricondursi alla mia pigrizia di fondo (quello che mi piace si sedimenta e poi restituisce emozioni e nuovi pensieri ).
Ciao Giorgio, se mi permetti ne aggiungerei altri 3 (stampe giapponesi originali degli anni '70) .Giorgio1955 ha scritto: ↑martedì 17 marzo 2020, 19:11 Anch'io apprezzavo molto Steps Ahead!
Ecco le foto come promesso degli LP migliori del Bollettino Meteorologico, secondo me.
Brothers in arm e Love over Gold sono i miei preferiti, ma quest'ultimo e Making Movies mi rievocano vecchi e spensierati ricordi.
Io ascolto solo analogico: giradischi e registratori a bobina da 1/4 di pollice.
Non ti nascondo che anche io sono legato ai miei vecchi componenti "analogici", ed utilizzo con soddisfazione, anche se raramente, la piastra di registrazione ed il giradischi entrambi Pioneer ed ancor più raramente le casse acustiche AR. Tutti componenti che mi fanno compagnia da circa quarant'anni.
Seguendo il consiglio di Florinda mi appresto ad ascoltare Misplaced Childhood .