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L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 14:28
da Maruska
Massimo59 ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 14:02
Maruska ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 13:01 Allora se proprio la devo dire tutta, visto che siamo a questi punti, il governo ha SOTTOVALUTATO all'inizio questa epidemia. DOVEVA fin da SUBITO BLOCCARE entrate e uscite da e per l'Italia, invece di lasciare tutto aperto altrimenti siamo razzisti. Sì razzisti verso il CORONAVIRUS!
non capisco se la frase è ironica o seria... nel primo caso fa il pari con la frase che è riportata in calce alla tua firma... nella seconda ipotesi invece ...lo stesso.
Non è che gridando colpe si risolvano i problemi... chi sparava addosso alle ONG ora gli chiede aiuto... ognuno di noi può trovare chi ha più o meno colpe ma non è che le malattie cambiano a seconda di come cambia il vento. Se ci si può aiutare qui dentro, in qualsiasi modo, ben vengano queste discussioni altrimenti che senso hanno? Qual'è lo scopo di certe urla? Dar la colpa a questo o a quello? Veramente la vogliamo porre su questo piano? Ho ascoltato attentamente il Presidente Mattarella e lì il livello è estremamente diverso... a voi la scelta se alto o basso...
Visto che sono stata attaccata, ho risposto all'attacco, non so se hai letto il mio primo intervento, non sono stata io la prima ad attaccare.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 16:10
da demogorgone
... forse potrebbe essere il caso che i partecipanti a questa conversazione facciano uno sforzo di automoderazione lasciando in pausa questa conversazione per qualche giorno?

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 16:38
da Maruska
demogorgone ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 16:10 ... forse potrebbe essere il caso che i partecipanti a questa conversazione facciano uno sforzo di automoderazione lasciando in pausa questa conversazione per qualche giorno?
da parte mia di sicuro

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 19:55
da marilua
Posso dire la mia?
In quel di Piacenza non c'è alcuna zona rossa, diciamo che siamo in zona gialla per estrema vicinanza e come tale abbiamo un bel numero di persone infette che aumentano ogni giorno di più estendendosi ben oltre i confini della città.
Io sono uscita ieri dalla quarantena per frequentazioni assidue del codognino, che dire? L' avrò scampata e il mal di gola e il naso gocciolante non centravano nulla? Non lo so, perché niente tampone per non essere stata a contatto diretto (forse)con persone infette.
Mio marito è finito in quarantena con me per essere stato una sera a cena da amici in quel di Codogno. Niente quarantena per mia nipote che vive con noi e lavora in una catena di abbigliamento a Piacenza, niente quarantena per il sindaco e gli altri componenti del consiglio comunale frequentati giornalmente prima della messa in quarantena.
Misure corrette? Non mi pronuncio.
Intanto parecchi sindaci della provincia sono stati contagiati per aver passato tempo insieme in riunioni per decidere le misure da intraprendere prima dell' intervento romano.
A tutt' oggi i medici generici non hanno tutti i presidi necessari per visitare in sicurezza i pazienti.
E dar la colpa ad un ospedale che si era attenuto alle misure propedeutiche previste mi pare una bastardata poco degna del ruolo ricoperto, la rettifica/ritrattazione successiva non è certo servita a far fare bella figura all' intero paese. Siam passati per gli untori di tutto l' occidente, quando poi pare che la realtà sia un' altra.
Come al solito siamo il paese dell' azzeccagarbugli e meno male che tutto il personale medico sta dando l' anima, mi auguro solo che finita questa criticità ci si ricordi che non si devono continuare a fare tagli alla sanità.
Adesso, giustamente si corre ai ripari sperando che il virus, con le quarantene più o meno volontarie rallenti la sua corsa, che, se così non fosse, poveri tutti i malati con altre patologie che non potrebbero essere curati.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:02
da ASTROLUX
Vorrei, il vostro parere sulle statistiche che si leggono ogni giorno...
mappa-coronavirus-2020-03-06_ore-1700_open-1280x720.jpg
In parole povere : Si esce dal contagio o morti o guariti...e secondo quello che leggo, tra questi, i morti sono il 25% i guariti il 75%, la cifra è spaventosa...altro che il 3%. :o
Certo se il numero delle vittime viene rapportato al totale malati, il conto tornerebbe....ma lo ritengo fuorviante.
Adesso sono preoccupato...

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:15
da sussak
queste sono le statistiche alle 18 di venerdì 6 marzo:
Il numero di malati di coronavirus in Italia è aumentato del 18,8%. I morti sono aumentati del 33,1%. Rispetto al totale dei contagiati la percentuale di morti è del 4,25%.
Comunque, sì c'è da preoccuparsi (anche perchè i deceduti erano in massima parte miei coetanei)

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:20
da ASTROLUX
sussak ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:15 queste sono le statistiche alle 18 di venerdì 6 marzo:
Il numero di malati di coronavirus in Italia è aumentato del 18,8%. I morti sono aumentati del 33,1%. Rispetto al totale dei contagiati la percentuale di morti è del 4,25%.
Comunque, sì c'è da preoccuparsi (anche perchè i deceduti erano in massima parte miei coetanei)
Qui molti non sono più giovincelli, io di primavere ne ho 52.
Quello che contesto è il tenere le percentuali rispetto al numero di contagiati. Se è così allora chi guarisce è solo l'8% circa ?

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:32
da sussak
Penso di no, la guarigione la certificano dopo il decorso.
Quelli ammalati per primi, ne sono usciti per primi.
Pare che il decorso sia lungo.
Prendere precauzioni è diventato indispensabile, visto che qui le strutture sanitarie sono ormai sature.
Hanno abolito gli ambulatori ed i trattamenti ordinari negli ospedali, sospeso tutte le terapie di routine, requisito tutto il personale disponibile ed assumendo chiunque si metta a disposizione. Non stanno scherazando. Nel mio quartiere sono tutti tappati in casa.
Il caso mio poi sarebbe di una emergenza nell'emergenza, con moglie cardiopatica con pacemaker e figlia in follow up oncologico.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:40
da schnier
ASTROLUX ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:02 Vorrei, il vostro parere sulle statistiche che si leggono ogni giorno...
mappa-coronavirus-2020-03-06_ore-1700_open-1280x720.jpg

In parole povere : Si esce dal contagio o morti o guariti...e secondo quello che leggo, tra questi, i morti sono il 25% i guariti il 75%, la cifra è spaventosa...altro che il 3%. :o
Certo se il numero delle vittime viene rapportato al totale malati, il conto tornerebbe....ma lo ritengo fuorviante.
Adesso sono preoccupato...
Matematica: 197/3917 = 0,05 x 100 = 5%. È normale che da una malattia si esce morti o guariti come vuoi uscirne? Purtroppo non andava sottovalutata sin dall'inizio. Buona serata.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:40
da ASTROLUX
sussak ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:32 Penso di no, la guarigione la certificano dopo il decorso.
Quelli ammalati per primi, ne sono usciti per primi.
Pare che il decorso sia lungo.
Prendere precauzioni è diventato indispensabile, visto che qui le strutture sanitarie sono ormai sature.
Hanno abolito gli ambulatori ed i trattamenti ordinari negli ospedali, sospeso tutte le terapie di routine, requisito tutto il personale disponibile ed assumendo chiunque si metta a disposizione. Non stanno scherazando. Nel mio quartiere sono tutti tappati in casa.
Il caso mio poi sarebbe di una emergenza nell'emergenza, con moglie cardiopatica con pacemaker e figlia in follow up oncologico.
Eccezionalmente lungo per un "influenza" direi.
Vista la tua situazione familiare, un atteggiamento molto prudenziale è d'obbligo.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:48
da ASTROLUX
schnier ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:40
ASTROLUX ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:02 Vorrei, il vostro parere sulle statistiche che si leggono ogni giorno...
mappa-coronavirus-2020-03-06_ore-1700_open-1280x720.jpg

In parole povere : Si esce dal contagio o morti o guariti...e secondo quello che leggo, tra questi, i morti sono il 25% i guariti il 75%, la cifra è spaventosa...altro che il 3%. :o
Certo se il numero delle vittime viene rapportato al totale malati, il conto tornerebbe....ma lo ritengo fuorviante.
Adesso sono preoccupato...
Matematica: 197/3917 = 0,05 x 100 = 5%. È normale che da una malattia si esce morti o guariti come vuoi uscirne? Purtroppo non andava sottovalutata sin dall'inizio. Buona serata.
Matematica: Deceduti/Totale usciti dal decorso della malattia =197/720=0,27 x 100 = 27%
Un altro modo di interpretare i dati...
Spero tra poco di vedere che centinaia di casi, ogni giorno che si aggiungono ai guariti dopo il decorso...ma ad oggi così non è.
Dai dati sembra che si muoia presto e si guarisca lentamente purtroppo.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: venerdì 6 marzo 2020, 22:55
da schnier
ASTROLUX ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:48
schnier ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:40

Matematica: 197/3917 = 0,05 x 100 = 5%. È normale che da una malattia si esce morti o guariti come vuoi uscirne? Purtroppo non andava sottovalutata sin dall'inizio. Buona serata.
Matematica: Deceduti/Totale usciti dal decorso della malattia =197/720=0,27 x 100 = 27%
Un altro modo di interpretare i dati...
Spero tra poco di vedere che centinaia di casi, ogni giorn,o che si aggiungono ai guariti dopo il decorso...ma ad oggi così non è.
Dai dati sembra che si muoia presto e si guarisca lentamente purtroppo.
Chi è ancora malato per fortuna non è morto così come chi è già guarito. Conta che la maggior parte degli infetti ha contratto la malattia da pochi giorni, visto che stiamo viaggiando a un ritmo di mezzo migliaio al giorno. Anche l'influenza normale ha bisogno di due tre settimane per guarire solitamente. Sarebbe impossibile anche guarire dal raffreddore in due giorni.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: sabato 7 marzo 2020, 8:45
da Massimo59
schnier ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:40
ASTROLUX ha scritto: venerdì 6 marzo 2020, 22:02 Vorrei, il vostro parere sulle statistiche che si leggono ogni giorno...
mappa-coronavirus-2020-03-06_ore-1700_open-1280x720.jpg

In parole povere : Si esce dal contagio o morti o guariti...e secondo quello che leggo, tra questi, i morti sono il 25% i guariti il 75%, la cifra è spaventosa...altro che il 3%. :o
Certo se il numero delle vittime viene rapportato al totale malati, il conto tornerebbe....ma lo ritengo fuorviante.
Adesso sono preoccupato...
Matematica: 197/3917 = 0,05 x 100 = 5%. È normale che da una malattia si esce morti o guariti come vuoi uscirne? Purtroppo non andava sottovalutata sin dall'inizio. Buona serata.
Certo che non andava sottovalutata dall'inizio, ma non nel chiudere voli, porti o frontiere...ci sarebbe arrivata comunque, ma sicuramente andavano bloccate subito le scuole, le attività lavorative, le metropolitane, tutti i luoghi di aggregazione, SUBITO! e senza remore o paure o tanti discorsi filosofici del tipo "ma l'economia"...
E' dal primo caso che qui stiamo in allerta, cercando di rispettare le regole igieniche basilari, ma nonostante tutto c'è ancora gente che la prende sottogamba, che scherza e irresponsabili in posti da responsabili che parlavano di normale influenza.
Siamo quasi a 4000 contagi e gli scienziati, ripeto, ne han previsti 100.000...
Domenica c'era Roma-Atalanta, tifosi bergamaschi controllati ai cancelli con i termo scanner...ridicoli, non servono a nulla... questa settimana Bergamo è diventata un focolaio... attendo Roma per settimana prossima.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: sabato 7 marzo 2020, 9:09
da Automedonte
La partita verrà giocata a porte chiuse, niente tifosi dell’Atalanta

L'Italia del Coronavirus

Inviato: sabato 7 marzo 2020, 11:50
da stanzarichi
Il tasso di letalità di una patologia si considera, nel mondo intero, come: (N/P) x 100. Dove N = numero totale dei decessi per una determinata malattia e P = popolazione totale di soggetti affetti da tale malattia.

Cerchiamo almeno di non inventarci le interpretazioni dei dati a piacimento, che già la statistica è un argomento abbastanza difficile da comprendere.