FountainPen.it Forum

Formula ha scritto:(Cut) Di solito riesco a trovare il cinturino in pelle originale sui 25 Euro ma considera che ne cambio almeno uno l'anno, per cui nel corso del tempo la spesa è diventata significativa.

Proprio perché ne cambi uno all'anno, la spesa potrebbe essere maggiore con altre aziende, in quanto il costo del ricambio originale è sensibilmente più caro ed anche guardando qualcosa di 'compatibile' siamo ben oltre i €25,00; i. g. il cinturino - senza fibbia - originale Tag costa sui €130,00, mentre quello compatibile, anch'esso senza chiusura, ha un prezzo di circa €45,00.

Formula ha scritto:Esatto, forma e dimensione delle anse sono critiche, perché un 42 mm appoggia sul mio polso a filo, quindi le prime maglie devono avere abbastanza gioco da potersi piegare verso il basso anziché spingersi verso l'esterno. Mentre sono sicuro che il Khaki Field calibro 38 mm lo indosso senza problemi e quindi lo posso comprare anche online, per il Frogman devo fare una prova prima dell'acquisto.

Proverò a guardare i Tag Heuer, grazie!

Credo che Tag Heuer, sotto i 40mm, faccia solo il Carrera Cal. 6 ed il Monaco (di questo, sicuramente il Cal. 11 ha una cassa di 39mm, mentre degli altri non so). È assai probabile che le case giapponesi abbiano più scelta su diametri inferiori o pari a 40mm.

@ciro: ho sempre considerato la popolazione inglese, e i londinesi in particolare, i più attenti al 'dress code', per questo mi ha stupito il tuo precedente messaggio.

@rolex hunter: ottimo il consiglio della maglia milanese che, tuttavia, ha un costo mediamente più alto rispetto ai classici bracciali (non so in che fascia lo inserisca Mondaine).

Cordialmente,

Ho sempre apprezzato i documentari americani d'annata, quelli che abbinavano la pubblicità alla spiegazione del perché quel particolare prodotto era, per usare le loro parole "the best product money can buy", in altri termini soldi spesi bene.

https://www.youtube.com/watch?v=0x1NrOLr9io

@Phormula: bellissimo video! Grazie per averlo condiviso... Tra l'altro si vede come, oltre alla Svizzera, anche in America sapevano costruire validi movimenti; peccato che oggi il marchio Hamilton sia, in realtà, svizzero.

Cordialmente,

Si, Hamilton ha inventato il primo orologio a pila della storia. Non al quarzo, ancora a movimento meccanico ma alimentato da una microbatteria creata appositamente da quella che oggi si chiama Energizer, il famoso Ventura Electric del 1957 usato anche da Elvis Presley. Hamilton erano anche gli orologi appositamente commissionati da Kubrik per il film 2001 Odissea nello Spazio, in particolare quello da polso con quattro movimenti indipendenti e cinque fusi orari. E quando Seiko introdusse l'orologio al quarzo, Hamilton rispose con il Pulsar, il primo orologio della storia senza parti in movimento. Peccato che l'azienda abbia smesso di innovare, finendo nell'orbita Swatch, con sede e produzione in Svizzera e posizionamento di mercato in fascia media.

Mi ha preso un raptus di mostrarvi il mio Longines Legend Diver con cinturino Hirsch Rivetta



Si parlava di cinturini, mai provati i Nato?

giobatta ha scritto:Mi ha preso un raptus di mostrarvi il mio Longines Legend Diver con cinturino Hirsch Rivetta

Si parlava di cinturini, mai provati i Nato?

Una vecchia conoscenza. Sarai mica un esule di Orologiando anche tu?

Un diver molto dress: quasi mi piace sai?

@Phormula: sapevo del primo orologio elettromeccanico (datato 1957, se non erro) usato da Elvis, così come della scelta di Kubrick per il film '2001: odissea nello spazio'. Io del Ventura preferisco l'attuale linea, almeno a livello estetico e concordo sul 'peccato per l'essere finita nel gruppo Swatch', anche se magari in futuro potrebbe uscirne, come fece Oris nel 1982.
Molto bello anche il Longines postato ed anche qui mi fa specie sapere che pure il marchio della clessidra alata fa parte del gruppo Swatch.
Ad ogni modo, nonostante l'appartenenza a suddetto gruppo, reputo Tissot ed Hamilton due marchi dall'ottimo rapporto qualità/prezzo (per il primo, in ambito dress, si vedano i Le Locle ed i Visodate, mentre in ambito sportivo il PRS516 o il PRC200).
Oggi ho guardato un Oris braccialato, tuttavia al momento mi fermo, anche se confermo quanto dettomi da @firefox: la scimmia mi ha preso, mi ha preso anche prepotentemente... :O

Cordialmente,

sciumbasci ha scritto: Una vecchia conoscenza. Sarai mica un esule di Orologiando anche tu?

Sciumby..... sei su OW ???? molti esuli siam finiti lì....

No, dopo la fine di Orologiando, e dopo aver ricevuto solo insulti per aver chiesto cosa fosse successo, non ho mai più messo piede in un forum di orologeria italiano.

Leggo ancora qualcosa, ogni tanto. Mi diverto a leggere degli snob che adorano la tecnica di un fifty fathoms o che non comprerebbero niente al di sotto di un Date Just, e poi non sanno cosa sia un quadrante sterile.

sciumbasci ha scritto:No, dopo la fine di Orologiando, e dopo aver ricevuto solo insulti per aver chiesto cosa fosse successo, non ho mai più messo piede in un forum di orologeria italiano.

Devi aver chiesto alle persone "sbagliate" ...... mah, comunque non capisco cosa c'entrino gli insulti

sciumbasci ha scritto:Leggo ancora qualcosa, ogni tanto. Mi diverto a leggere degli snob che adorano la tecnica di un fifty fathoms o che non comprerebbero niente al di sotto di un Date Just, e poi non sanno cosa sia un quadrante sterile.

"Mit der Dummheit kämpfen Götter selbst vergebens" come afferma Schiller
oppure
come interpreta meglio Isaac Asimov:
"Contro la stupidità...
... Neanche gli Dei...
... Possono nulla?"

notizia di servizio:
Ho appena ordinato un "new turtle PADI"

@rolex hunter e @sciumbasci: per cui, confermate che per quanto riguarda il mondo orologiero 'internettiano' del Bel Paese, vi sia un po' troppa supponenza? Per questo motivo leggo, almeno alcune discussioni, senza mai iscrivermi... Qui, si può discutere di Jinhao X750 e di MB W. E. senza problemi mentre lì, se si cercano informazioni in merito ai cosiddetti 'pmw', il riassunto è 'sono tutti uguali'; se montano un movimento ETA, son tutti scartini, perché non di manifatturavera™; se si prendono orologi come il Carrera da me scelto, si sbaglia perché brutto (e sì che l'estetica dovrebbe essere personale...) e troppo caro per le caratteristiche intrinseche. Insomma, poca obiettività, almeno per quanto riguarda le discussioni da me lette...

Cordialmente,

Interessante questa discussione sugli orologi, io non sono un appassionato ma recentemente mi è venuto lo sfizio di prendere un orologio automatico 'militare'. Alla fine ne ho presi due, un Citizen Ed un Seiko Pagati entrambi meno di 100E. mi piacciono molto, anche se sono molto imprecisi (qualche minuto a settimana).

Alfredo

Dean82 ha scritto:@rolex hunter e @sciumbasci: per cui, confermate che per quanto riguarda il mondo orologiero 'internettiano' del Bel Paese, vi sia un po' troppa supponenza? Per questo motivo leggo, almeno alcune discussioni, senza mai iscrivermi... Qui, si può discutere di Jinhao X750 e di MB W. E. senza problemi mentre lì, se si cercano informazioni in merito ai cosiddetti 'pmw', il riassunto è 'sono tutti uguali'; se montano un movimento ETA, son tutti scartini, perché non di manifatturavera™; se si prendono orologi come il Carrera da me scelto, si sbaglia perché brutto (e sì che l'estetica dovrebbe essere personale...) e troppo caro per le caratteristiche intrinseche. Insomma, poca obiettività, almeno per quanto riguarda le discussioni da me lette...

Cordialmente,

Verissimo, un forum in particolare è proprio così.
Tra l'altro poi viene sempre da ridere un po' quando si parla di manifattura su certi orologi che vengono prodotti industrialmente
Probabilmente è anche una questione sulle cifre in gioco, i soldi, si sa, a volte danno alla testa

alfredop ha scritto:Interessante questa discussione sugli orologi, io non sono un appassionato ma recentemente mi è venuto lo sfizio di prendere un orologio automatico 'militare'. Alla fine ne ho presi due, un CitizenEd un Seiko
Pagati entrambi meno di 100E. mi piacciono molto, anche se sono molto imprecisi (qualche minuto a settimana).
Alfredo

Ottimi orologi, su cui magari giocare anche con i cinturini. Prova a verificare lo scarto giornaliero con l'orologio ben carico, nel caso magari gli serve solo una regolata.

sciumbasci ha scritto: Una vecchia conoscenza. Sarai mica un esule di Orologiando anche tu?

Presente, dopo i noti fatti mi sono affrancato dai forum di orologeria, un po' per la delusione, un po' perché l'alternativa -che non citiamo- (XD) mi garba(va) quanto una visita dal dentista
In compenso ho esteso notevolmente la mia libreria su tecnica ed estetica orologiera con dei volumi molto molto belli

giobatta ha scritto: Verissimo, un forum in particolare è proprio così.
Tra l'altro poi viene sempre da ridere un po' quando si parla di manifattura su certi orologi che vengono prodotti industrialmente
Probabilmente è anche una questione sulle cifre in gioco, i soldi, si sa, a volte danno alla testa

Buongiorno e grazie per aver condiviso il tuo giudizio; parlo proprio di O&P (da te nominato in un altro punto dell'intervento e che non ho citato). Sul concetto di 'manifattura' bisognerebbe prima 'mettersi d'accordo' e, in un mondo come quello odierno, può voler solo dire movimenti proprietari e non ceduti ad altri; di certo è improbabile poter considerare, oggi, il termine 'manifattura' in senso letterale (ovvero fatto a mano). Inoltre, i componenti son sempre stati prodotti tramitte macchine utensili, in quantità più ridotte, certo, tuttavia sempre a macchina, mentre ci sono aziende che, ancora oggi, eseguono i test di qualità su ogni singolo orologio prodotto e questo sì che è importante!
La discussione su 'prodotto di manifattura vs prodotto industriale/larga scala/a macchina' ricorda molto una diatriba simile, che puntualmente spunta fuori nelle discussioni sulle pipe...
Tornando un attimo agli orologi: puoi dirmi qualche titolo dei tuoi libri? Ho visto, su forum americani, immagini bellissime e vorrei (provare a) capirne un po' di più, oltre a quanto detto dagli autori di quegli interventi...

alfredop ha scritto:Interessante questa discussione sugli orologi, io non sono un appassionato ma recentemente mi è venuto lo sfizio di prendere un orologio automatico 'militare'. Alla fine ne ho presi due, un CitizenEd un Seiko
Pagati entrambi meno di 100E. mi piacciono molto, anche se sono molto imprecisi (qualche minuto a settimana).
Alfredo

Belli, davvero! I movimenti, poi, dovrebbero essere anche affidabili, mentre per la precisione potrebbe bastare una regolata, tenendo comunque presente che sono sicuramente meno precisi dei quarzi e di qualsiasi orologio digitale radio controllato. Io ne cerco uno proprio così, sportivo, da poter usare in occasioni più informali, ad un prezzo concorrenziale (e direi che i giapponesi risoondono a queste caratteristiche), anche se stavolta lo preferirei manuale. Certo, poi lo userei anche in moto, per cui ignoro quanto lunga possa essere la sua vita... Mi serve robusto...

Cordialmente,