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sansenri ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 23:36 sto leggendo un libro dalla libreria dei miei figli... colpevolmente mi accorgo di non averlo mai letto:
Il giovane Holden.
Già dalle prime pagine mi accorgo che, accidenti, un teenager, pur svogliato e inconcludente, non parlerebbe mai così (in italiano, intendo)...
insomma, accidenti, Catcher in the Rye andava letto in inglese!
Mi sa che poi leggerò anche For Esmé.

Pessimo. Libro obbligatorio al liceo che ricordo con tanto astio. Fu uno strazio finirlo, pieno di ripetizioni e con una trama… no, senza una trama!
Se in inglese sia meglio non lo so, non farebbe che aumentare il mio scontento verso la categoria dei traduttori, ma di sicuro non lo rileggerei nemmeno in inglese.

sansenri ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 19:27 già me lo immagino... i miei figli non direbbero mai a fine frase "...e tuttoquanto.", piuttosto "..., tipo."

Nella mia edizione era sempre e solo “e vattelapesca”

Koten90 ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 10:23

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 23:36 sto leggendo un libro dalla libreria dei miei figli... colpevolmente mi accorgo di non averlo mai letto:
Il giovane Holden.
Già dalle prime pagine mi accorgo che, accidenti, un teenager, pur svogliato e inconcludente, non parlerebbe mai così (in italiano, intendo)...
insomma, accidenti, Catcher in the Rye andava letto in inglese!
Mi sa che poi leggerò anche For Esmé.

Pessimo. Libro obbligatorio al liceo che ricordo con tanto astio. Fu uno strazio finirlo, pieno di ripetizioni e con una trama… no, senza una trama!
Se in inglese sia meglio non lo so, non farebbe che aumentare il mio scontento verso la categoria dei traduttori, ma di sicuro non lo rileggerei nemmeno in inglese.

sansenri ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 19:27 già me lo immagino... i miei figli non direbbero mai a fine frase "...e tuttoquanto.", piuttosto "..., tipo."

Nella mia edizione era sempre e solo “e vattelapesca”

Il problema della tua lettura scolastica è che poi nessuno evidentemente ti ha spiegato il testo e i motivi di quelle che tu ancora ricordi come "ripetizioni". Lungi da me osannare Il giovane Holden, ma un po' come tutte le letture obbligatorie a scuola, quando poi si rileggono da adulti, sicuramente se ne ha una impressione diversa.

I. Calvino
Se una notte di inverno un viaggiatore
Uno di quei testi per appassionati di scrittura/lettura.
Ecco, se me lo avessero fatto leggere alle superiori, forse mi sarei impiccata... adesso è un piacere per la mente.

chmiglio ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 10:18

sansenri ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 23:20

sì immagino... mastico l'inglese, capisco anche un po' di slang, immagino che l'intercalare probabilmente sarà "an' all", che nella parlata slang serve ad allungare il brodo, una sorta di eccetera. Devo proprio cercarlo in inglese.

In Italia abbiamo ottimi traduttori che a volte addirittura migliorano la scorrevolezza del testo. Comunque si, cercalo in inglese. E poi cerca di scoprire dove vanno le anatre quando il lago è ghiacciato...

Se ricordo bene il passo è utilizzato in molti film. In questi film si dice che Il laghetto si ghiaccia con le anatre dentro che poi spiccano tutte insieme il volo e si portano via il lago

Polemarco ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 11:35

chmiglio ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 10:18
In Italia abbiamo ottimi traduttori che a volte addirittura migliorano la scorrevolezza del testo. Comunque si, cercalo in inglese. E poi cerca di scoprire dove vanno le anatre quando il lago è ghiacciato...

Se ricordo bene il passo è utilizzato in molti film. In questi film si dice che Il laghetto si ghiaccia con le anatre dentro che poi spiccano tutte insieme il volo e si portano via il lago

Se sia utilizzato in alcuni film non saprei.
Nel testo di Salinger esprime la mancanza/impossibilità di comunicazione/attenzione degli adulti nei confronti dei ragazzi. Holden varie volte ripete la stessa domanda e non riceve nessuna risposta, se non parole di sorpresa o fastidio. Una delle ripetizioni notate da Alessio, ma che hanno un loro significato preciso.

In "pomodori verdi fritti" veniva raccontata la storia del lago ghiacciato trasportato altrove dalle anatre.
Non mi era parsa però una citazione diretta.
Sono invece sicura che una leggenda simile me l'avessero raccontata da bambina, ma non ricordo bene chi e dove.

Per quanto riguarda il giovane Holden, pur avendolo letto quando ero anch'io adolescente, e senza costrizioni scolastiche, avevo ritenuto il protagonista piuttosto fastidioso e, francamente, anche un po' pirla, passatemi il termine milanese.
Non era un personaggio in cui mi potessi riconoscere.

Esme ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 20:44
Contenta che sia colpa mia!

chmiglio ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 11:35 I. Calvino
Se una notte di inverno un viaggiatore
Uno di quei testi per appassionati di scrittura/lettura.
Ecco, se me lo avessero fatto leggere alle superiori, forse mi sarei impiccata... adesso è un piacere per la mente.

Bellissimo, concordo, adatto a chi continua a trovare magico leggere

chmiglio ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 11:18 Il problema della tua lettura scolastica è che poi nessuno evidentemente ti ha spiegato il testo e i motivi di quelle che tu ancora ricordi come "ripetizioni". Lungi da me osannare Il giovane Holden, ma un po' come tutte le letture obbligatorie a scuola, quando poi si rileggono da adulti, sicuramente se ne ha una impressione diversa.

Può anche essere, ma ci sono così tanti libri da leggere che mi pare uno spreco di tempo. Per qualcuno sarà un capolavoro, non lo metto in dubbio, ma piuttosto mi rileggo il Silmarillion

Koten90 ha scritto: ↑sabato 12 agosto 2023, 10:40

chmiglio ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 11:18 Il problema della tua lettura scolastica è che poi nessuno evidentemente ti ha spiegato il testo e i motivi di quelle che tu ancora ricordi come "ripetizioni". Lungi da me osannare Il giovane Holden, ma un po' come tutte le letture obbligatorie a scuola, quando poi si rileggono da adulti, sicuramente se ne ha una impressione diversa.

Può anche essere, ma ci sono così tanti libri da leggere che mi pare uno spreco di tempo. Per qualcuno sarà un capolavoro, non lo metto in dubbio, ma piuttosto mi rileggo il Silmarillion

A proposito di letture scolastiche: tra gli improbabili titoli elencati dalla prof. (improbabili per un quasi quindicenne del 2023), mio figlio ha scelto, oltre a "Fattoria degli animali" che ha apprezzato, "I racconti del maresciallo" di Soldati, e non avendoli mai letti li ho iniziati anch'io.

Scrittura elegante e gradevole, con qualche stranezza sintattica.
Non sono però molto sicura che sia una lettura congrua e interessante per ragazzi di quell'età.
Oltretutto, saró sincera, leggere di continuo di donnaiuoli tratteggiati con simpatia in contrasto con donne sempre "streghe", o che un delitto di onore o di amore non corrisposto (fuorviante e odiosa definizione) sia "più nobile o meno ignobile" di un delitto per ragioni di soldi, mi sta rendendo un po' sgradevole continuare.

Si dice "erano altri tempi", e va bene. Ma certe convinzioni ahimè persistono.

Mio figlio giusto oggi mi ha detto "mi sa che piuttosto leggeró "Orgoglio e pregiudizio", forse è meno datato"... e non ha tutti i torti.

Esme ha scritto: ↑domenica 13 agosto 2023, 20:12 A proposito di letture scolastiche: tra gli improbabili titoli elencati dalla prof. (improbabili per un quasi quindicenne del 2023), mio figlio ha scelto, oltre a "Fattoria degli animali" che ha apprezzato, "I racconti del maresciallo" di Soldati, e non avendoli mai letti li ho iniziati anch'io.



Mio figlio giusto oggi mi ha detto "mi sa che piuttosto leggeró "Orgoglio e pregiudizio", forse è meno datato"... e non ha tutti i torti.

Tuo figlio ha ragione

Dopo un bel viaggio a Lisbona sto leggendo "Sono stato a Lisbona e ho pensato a te", breve ma molto bello!!

Ci troviamo nel bel mezzo di quello che qualche anno fa potevamo definire "un futuro distopico" ed io provo ad andare indietro nel tempo a leggere questo bel romanzo (altre distopie per distrarmi )