Che libro state leggendo?
Inviato: lunedì 7 agosto 2023, 11:55
già me lo immagino... i miei figli non direbbero mai a fine frase "...e tuttoquanto.", piuttosto "..., tipo."demogorgone ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 17:42 Se non mi ricordo male, è uscita 2-3 anni fa una nuova traduzione italiana piuttosto differente. Detto questo, certamente la lingua originale sarebbe il top, per chi è in grado
È anche una maniera per rendere in italiano il linguaggio giovanile dell'America degli anni '50. Se lo leggi in lingua vedrai comunque una lingua particolare. Anche il fatto che in italiano non sia stato possibile tradurre il titolo, la dice lunga.sansenri ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 19:27già me lo immagino... i miei figli non direbbero mai a fine frase "...e tuttoquanto.", piuttosto "..., tipo."demogorgone ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 17:42 Se non mi ricordo male, è uscita 2-3 anni fa una nuova traduzione italiana piuttosto differente. Detto questo, certamente la lingua originale sarebbe il top, per chi è in grado
sì immagino... mastico l'inglese, capisco anche un po' di slang, immagino che l'intercalare probabilmente sarà "an' all", che nella parlata slang serve ad allungare il brodo, una sorta di eccetera. Devo proprio cercarlo in inglese.chmiglio ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 19:34È anche una maniera per rendere in italiano il linguaggio giovanile dell'America degli anni '50. Se lo leggi in lingua vedrai comunque una lingua particolare. Anche il fatto che in italiano non sia stato possibile tradurre il titolo, la dice lunga.
In Italia abbiamo ottimi traduttori che a volte addirittura migliorano la scorrevolezza del testo. Comunque si, cercalo in inglese. E poi cerca di scoprire dove vanno le anatre quando il lago è ghiacciato...sansenri ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 23:20sì immagino... mastico l'inglese, capisco anche un po' di slang, immagino che l'intercalare probabilmente sarà "an' all", che nella parlata slang serve ad allungare il brodo, una sorta di eccetera. Devo proprio cercarlo in inglese.chmiglio ha scritto: ↑giovedì 10 agosto 2023, 19:34
È anche una maniera per rendere in italiano il linguaggio giovanile dell'America degli anni '50. Se lo leggi in lingua vedrai comunque una lingua particolare. Anche il fatto che in italiano non sia stato possibile tradurre il titolo, la dice lunga.
Pessimo. Libro obbligatorio al liceo che ricordo con tanto astio. Fu uno strazio finirlo, pieno di ripetizioni e con una trama… no, senza una trama!sansenri ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 23:36 sto leggendo un libro dalla libreria dei miei figli... colpevolmente mi accorgo di non averlo mai letto:
Il giovane Holden.
Già dalle prime pagine mi accorgo che, accidenti, un teenager, pur svogliato e inconcludente, non parlerebbe mai così (in italiano, intendo)...
insomma, accidenti, Catcher in the Rye andava letto in inglese!
Mi sa che poi leggerò anche For Esmé.
Nella mia edizione era sempre e solo “e vattelapesca”
Il problema della tua lettura scolastica è che poi nessuno evidentemente ti ha spiegato il testo e i motivi di quelle che tu ancora ricordi come "ripetizioni". Lungi da me osannare Il giovane Holden, ma un po' come tutte le letture obbligatorie a scuola, quando poi si rileggono da adulti, sicuramente se ne ha una impressione diversa.Koten90 ha scritto: ↑venerdì 11 agosto 2023, 10:23Pessimo. Libro obbligatorio al liceo che ricordo con tanto astio. Fu uno strazio finirlo, pieno di ripetizioni e con una trama… no, senza una trama!sansenri ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 23:36 sto leggendo un libro dalla libreria dei miei figli... colpevolmente mi accorgo di non averlo mai letto:
Il giovane Holden.
Già dalle prime pagine mi accorgo che, accidenti, un teenager, pur svogliato e inconcludente, non parlerebbe mai così (in italiano, intendo)...
insomma, accidenti, Catcher in the Rye andava letto in inglese!
Mi sa che poi leggerò anche For Esmé.
Se in inglese sia meglio non lo so, non farebbe che aumentare il mio scontento verso la categoria dei traduttori, ma di sicuro non lo rileggerei nemmeno in inglese.
Nella mia edizione era sempre e solo “e vattelapesca”