Ho fatto una veloce comparativa.
Il pelikan è, come sospettavo, molto più chiaro, un marroncino più che un marrone bello scuro e saturo.
Il J. Herbin Cacao du bresil è più tendente al grigio ed è poco saturo, non mi è piaciuto.
Il Waterman Havana resta per adesso il preferito ma ho svuotato tutte le cartucce del cross brown in una boccetta per poterci caricare almeno un paio di converter sperando di trovargli un degno sostituto!
Non sono sicuro della miscibilità di inchiostri diversi...potrei provare ad aggiungere neri della stessa marca?
Solo che il waterman black non è nerissimo, tende pure lui al grigio ed è un poco spento...vorrei provare con lo Sheaffer skrip Jet Black ma non so se è miscibile con il Waterman Havana.
Funkyostilo ha scritto:Non sono sicuro della miscibilità di inchiostri diversi...potrei provare ad aggiungere neri della stessa marca?
Solo che il waterman black non è nerissimo, tende pure lui al grigio ed è un poco spento...vorrei provare con lo Sheaffer skrip Jet Black ma non so se è miscibile con il Waterman Havana.
Io ho provato, un po' di tempo fa, con il marrone ed il nero 4001, non avevano fatto reazione ed ero riuscito a scurire il colore proprio come piace a me, un marrone scuro, non troppo brillante, utilizzabile al posto del nero senza perdere la caratteristica di marrone. Non ricordo però le proporzioni
Iacopo
"Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire." (M. Yourcenar, Memorie di Adriano)
Ho unito il 70% di Pelikan 4001 brilliant Black e il 30% di Waterman Havana e il risultato ottenuto è vicinissimo a quello che cercavo, senza contare che ho risolto il problema del grande feathering e degli spiumamenti che il Cross Brown aveva...spero possa essere di aiuto a qualcuno che vuole ottenere un bel marrone molto scuro e saturo!
Con il pelikan ho aggiustato l'eccessiva fluidità del waterman (la delta dolcevita ha un buon flusso) che viene così bilanciata alla perfezione con il pelikan "catrame", accorciando i tempi di asciugatura ma mantenendo però un poco dello shading e della bellissima sfumatura che ha il Waterman Havana...sono soddisfattissimo!
Senza considerare il grande piacere che si prova nel "creare" le cose da se!
Complimenti per il bel risultato!
Aggiornaci in futuro se la combinazione fra i due inchiostri dovesse creare problemi, spero proprio di no, perché il risultato è molto gradevole. E la tonalità di marrone che piace a me, per nulla rossiccio, piuttosto formale, scuro.
Ultimamente sto apprezzando il bel marrone Marlen che ho ricevuto in dote con l'acquisto della Aleph, e ci ho inchiostrato due penne: non riesco a separarmene. Il colore è un bel tabacco, di tono medio direi, un po' più chiaro del tuo Cross, ma splendido.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Funkyo, complimenti, è bellissimo.Tienici aggiornati sulle eventuali reazioni chimiche.
Se non ti sentiamo ti dedicheremo una sezione scherzo con toccatina!
Torno serio.Un bel marrone che ho provato ultimamente è il Cocoa della Levenger.Stupendo.
Anche il Marlen marrone in omaggio con la Alph mi piace molto.Condivido il giudizio di Irishtales.
Ho inchiostrato una Reform 1745 e i due se la intendono a meraviglia...
Per problemi cosa intendi?
Intasamenti vari oppure strane reazioni tra i due inchiostri?
Bellissimo il Levenger Cocoa!
Lo vedrei benissimo su carte pergamena o giallognole!
Ha quel non so che di antico!
Composizioni chimiche diverse possono compromettere il risultato della miscelazione.
Infatti vedi bene che le case che producono inchiostri miscelabili tra di loro lo specificano come valore aggiunto.
Ma nulla di cui preoccuparsi, nel caso lavi la penna e butti l'inchiostro.
Il diamine chocolate brown è un bel marrone ma pure lui risulta leggermente "spento" e troppo chiaro per il risultato che cercavo.
Alla fine il prodotto perfetto l'avrei trovato... il Pilot Iroshizuku yama-guri...solo che costa tantissimo e non mi va di aspettare quasi un mese per farlo arrivare dal giappone e pagarci sopra pure la spedizione con eventuale dogana...arriverei a quasi 40 euro che mi sembrano eccessivi per una boccetta di inchiostro!
Non si trova in europa?
Ha proprio la sfumatura oro-bronzo che cerco!
Vorrei soltanto aggiungere che occorre prestare la massima attenzione quando si mischiano gli inchiostri.
I risultati possono essere eccellenti dal punto di vista cromatico, ma possono essere pessimi dal punto di vista chimico con un "degrado" della miscela che talvolta puo' avvenire anche dopo qualche giorno.
Per questo, si consiglia sempre di fare una prova mischiando piccole quantita' di inchiostro e lasciandole riposare in un contenitore per qualche giorno valutando poi la stabilita' della miscela.
Allo stesso tempo si consiglia sempre di effettuare i test su di una penna "sacrificabile" perche' la miscela potrebbe intasarla o in qualche modo rovinarla, cosa che sarebbe quantomeno spiacevole su di una Dolcevita.
Questo non vale, naturalmente, per quegli inchiostri che sono dichiarati come miscelabili dalle case produttrici come, ad esempio, la linea "Mix Free" della Platinum (appositamente progettata per questo scopo) o come quasi tutti gli inchiostri stilografici di Rhorer & Klingner (non vanno miscelati il sepia e altri che sul momento non ricordo).
Utilizzando la funzionalita' di ricerca del forum si trovano molti interventi in merito.
Tutto questo, naturalmente, non significa che creare miscele e' assolutamente vietato, soltanto che si tratta di un tipo di operazione da effettuare con la dovuta cautela e conoscenza.
Geraldo in verità proprio per paura di "strane" reazioni ho lavato la dolcevita e l'ho caricata con il "sicurissimo" Sheaffer Skrip Jet-Black e il quantitativo che avevo preparato è in totale di 10 ml e l'ho lasciato in una boccetta di vetro proprio per verificare se si verificano strani viraggi cromatici o altre reazioni, se la miscela regge proverò a riutilizzarla su un'altra penna più economica tra 1 settimana e vi aggiorno, nel frattempo prendo il pilot appena passo nel negozio a cui penso si riferisse TRSM nella "citazione commerciale", è la "penna d'oro"?
Ho visto che lo hanno in catalogo ed essendo mia moglie originaria della città dove si trova il negozio, ci passo al prossima volta che andiamo a salutare i miei suoceri così mi risparmio le spese di spedizione e con la scusa mi prendo pure qualche diamine!
Allora, marrone con punte dorate. Diamine dark brown. Però non so se è abbastanza scuro per te... Penso che ti servirebbe una via di mezzo tra chocolate e dark brown...
Oppure l'iroshizuku yama guri.
Purtroppo, Herbin Lie de the è troppo chiaro, però è dorato.
Continuo a pensare a delle alternative:-)
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
scherzo con toccatina!
