Ecco qui:
Per prima cosa chiedo scusa per la mia calligrafia gallinacea...
Le due penne hanno comportamenti differenti e trasmettono sensazioni altrettanto differenti.
La Trentaremi, come si vede, ha un flusso abbondante e trasmette la sensazione di scrivere sull'olio, ma con la mia calligrafia troppo veloce e nervosa corro il rischio di avere degli sbandamenti nei caratteri (ero abituato a trent'anni di Bic... che al confronto sono degli aratri).
La Everest 17 ha un flusso molto più ridotto e un tratto forse più sottile (il che sembrerebbe confermare che si tratti di un F) dando l'impressione di scrivere sulla seta, con un movimento un po' più contrastato che la Trentaremi, ma che produce un fruscio quasi musicale... . Tutto questo si traduce in un feedback per la mia mano migliore rispetto all'altra, ed infatti mi sembra che la calligrafia sia un po' meno tremenda...
Grazie a tutti per l'attenzione.
Antonio