Il pennino più fine possibile

[cocobain]

Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum, ed è il primo messaggio che scrivo (apparte la presentazione). Prima di scrivere con la stilografica ho sempre usato una penna biro della Pilot, con pennino Fine. Poi sono entrato nel reame delle stilografiche, e ciao. Ma della mia vecchia penna mi manca il segno sottile sottile che con le stilografiche che ho provato non ho più ottenuto. Attualmente uso una Lamy Safari con pennino EF, che però ha ancora un segno troppo grosso per i miei gusti. Dunque ora arrivano due domande:

1- Ho preso a scrivere col pennino rovescio, perchè anche se gratta di più ha un segno molto, molto più sottile. E a me piace. Secondo voi rovino il pennino?
2- Qulacuno sa di penne con pennini particolarmente sottili ma a prezzi abbordabili (tipo ho visto le saibi togi della sailor se non sbaglio che montano anche degli EEF, ma il prezzo è tanto)?

Grazie, ciao!

[Ottorino]

1- Ho preso a scrivere col pennino rovescio, perchè anche se gratta di più ha un segno molto, molto più sottile. E a me piace. Secondo voi rovino il pennino?

Ti rispondo solo a questa. Altri potranno intervenire sul resto. Che comunque è gia stato trattato ampiamente.
Ti consiglio di leggere in giro per il forum, in modo da non duplicare ancora una volta il solito argomento.

Non danneggi nulla a scrivere "col lato secco".
Anzi ci sono alcuni pennini pensati proprio per questo: lato normale medio, lato secco fine.
Ma in genere o sono su penne d'epoca oppure te lo devi far fare da qualcuno.

Comunque il pennino è fatto per scrivere dal lato normale, Infatti dal lato normale quando scrivi i rebbi si allargano e fanno arrivare meglio l'inchiostro.
Dal lato secco l'allargamento è molto ridotto e quindi l'afflusso d'inchiostro è limitato.

Se comunque insisti dal lato secco, col tempo (molto) la senzazione di graffiamento sparirà perchè scrivendo levigherai le parti taglienti/sporgenti che in fabbrica non vengono considerate.

[ander75it]

Mi permetto di segnalarti che ho in vendita una Sailor con pennino EF che fa al caso tuo. Senza andare sull'EEF, che è veramente un capello e non esattamente una penna da tutti i giorni, l'EF Sailor è completamente usabile, non gratta, ed è veramente un extra fine. Scusami per la vergognosa autopromozione
BTW, ho anche io delle Lamy Safari con pennino EF, e sono un pelo più larghe del Sailor F. Questo ti dà l'idea della finezza dell'EF.
Ciao

[Gustav]

Ho una Sailor Sapporo EF e il tratto è davvero sottile ed eccellente. Però costa un po' cara. A prezzi più economici e con pennino in acciaio ti suggerisco una Pilot. Anche la economicissima 78G ha un gran pennino.

[piccardi]

Te lo han già detto ma te lo ribadisco, l'EF Lamy è più spesso di un qualunque F Sailor o Pilot. Senza andare sui pezzi da novanta (ed oltre euri) con pennino in oro puoi scrivere con una sottigliezza ragguardevole con qualunque F di queste due ditte spendendo poche decine di euro per una penna con pennino in acciaio.

Sui pennini in acciaio per me vince, sia pure di poco, la Pilot. Prera, Kakuno e 78G (in ordine decrescente di prezzo) scrivono benissimo ed hanno un tratto estremamente sottile. E' molto buona anche la Lecoule (estetica a parte) della Sailor.

Simone

[cocobain]

Grazie e tutti per le risposte...la cosa che mi premeva di più era sapere se stessi rovinando il pennino scrivendo dal lato secco (ho anche imparato che si dice così). Ho anche raccolto qualche suggerimento e ho dato un'occhiata per vedere se riesco a procurarmi una pilot 78G, visto quello che costa...grazie ancora!