È cancellabile, nei termini che spiegavo in recensione. Se la persona alla quale è stata regalata me la presta (non credo, se ne è innamoratanicola ha scritto:... Se è cancellabile ha decisamente più senso chiamarla matita.
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È cancellabile, nei termini che spiegavo in recensione. Se la persona alla quale è stata regalata me la presta (non credo, se ne è innamoratanicola ha scritto:... Se è cancellabile ha decisamente più senso chiamarla matita.
Irishtales ha scritto:Invece come fermacapelli è assolutamente perfetta!!!
Ti ringrazio molto, sinceramente non credevo di riuscirci.Tiberio G ha scritto:Anche io una volta ho provato a scrivere con lo que stagno! Complimenti per la ricostruzione della punta, in foto non sembra neanche aver subito una riparazione.
Comunque a me questa idea non ispira molto dato che uso la matita solo sull'agenda, quindi per me è fondamentale che sia cancellabile, altrimenti scrivo a penna.
Dammi retta. Allungati i capelli e ne farai buon uso.Tenebro ha scritto:Inoltre oggi mentre prendevo appunti mi si è spezzata lasciandomi con il fusto tra le mani e la punta ciondolare sul foglio di carta.
Hai pienamente ragione quello è sicuramente il miglior uso che si possa fare di questo costoso fermacapelli...Irishtales ha scritto:Dammi retta. Allungati i capelli e ne farai buon uso.Tenebro ha scritto:Inoltre oggi mentre prendevo appunti mi si è spezzata lasciandomi con il fusto tra le mani e la punta ciondolare sul foglio di carta.
Comunque è vero, la punta si consuma!
Da quello che scrivi sembra che questo "rivoluzionario" strumento sia in realtà una bufala. Io, anche se si tratta di un regalo, l'avrei impacchettata e rispedita al costruttore. Tanto più che vedo che sta prendendo spazio in vari stores, come citazione commerciale non consentita...Tenebro ha scritto:Scusate l'intromissione , vorrei dire anche io due parole su questo prodotto...
Mi è stato regalato la settimana scorsa da una persona a me molto cara che conosce il mio piacere per la scrittura e la mia antipatia nel temperare costantemente le matite.
Inizialmente ne sono rimasto profondamente meravigliato dal suo scrivere come una matita , ma dopo almeno 2 o 3 pagine di appunti mi sono accorto che di perpetua e 4.ever questo oggetto ha soltanto il nome, la punta si consuma eccome...
Basta fare una decina di righe su un foglio bianco con una pressione moderata per accorgersi dei solchi che la punta assume e inoltre questo suo consumarsi irregolarmente fa si che quando ci sono degli spigoli acuti la scrittura risulta particolarmente sgradevole e ostinata.
Inoltre oggi mentre prendevo appunti mi si è spezzata lasciandomi con il fusto tra le mani e la punta ciondolare sul foglio di carta. Essendo un regalo ho provato a sistemarla , mentre reggevo i restanti della punta con una pinza cercando di incollarla questa mi si è praticamente schiacciata e con mio immenso stupore mi sono accorto che il materiale duttile di cui è formata aveva un non so che di familiare...
Dopo un po ho realizzato che si trattava di qualcosa molto simile alla lega di stagno usato per saldare i circuiti elettronici e prendendone un pezzo ho visto che il solco che lasciava sulla carta era molto simile a quella della punta ormai defunta...
Armato di pazienza , fiamma e un minitrapano ho colato sullo stelo di alluminio una dose consistente strato per strato di stagno e col minitrapano ho levigato le eccedenze formando una nuova punta, che con mia sorpresa si è saldata perfettamente alla parte restante.
Ci sono rimasto molto male e non trovo giusto che qualcosa che viene pubblicizzato come "perpetuo" , 4.ever , infinito , dopo poche pagine inizi a consumarsi sensibilmente per poi spezzarsi come una normale matita...
Vi lascio con alcune foto e scusandomi per la qualità delle stesse e del protarsi delle miei parole vi Saluto con affetto...
Ci è mancato poco...FryOne ha scritto:
Da quello che scrivi sembra che questo "rivoluzionario" strumento sia in realtà una bufala. Io, anche se si tratta di un regalo, l'avrei impacchettata e rispedita al costruttore. Tanto più che vedo che sta prendendo spazio in vari stores, come citazione commerciale non consentita...
E pensare che gli scriba medievali per tracciare sulla pergamena le linee guida per la scrittura usavano uno stilo di piombo ...Tenebro ha scritto:Dopo un po ho realizzato che si trattava di qualcosa molto simile alla lega di stagno usato per saldare i circuiti elettronici e prendendone un pezzo ho visto che il solco che lasciava sulla carta era molto simile a quella della punta ormai defunta...
Ti ringrazio per l'informazione, posso allora dire di aver scoperto l'acqua caldacourthand ha scritto:E pensare che gli scriba medievali per tracciare sulla pergamena le linee guida per la scrittura usavano uno stilo di piombo ...Tenebro ha scritto:Dopo un po ho realizzato che si trattava di qualcosa molto simile alla lega di stagno usato per saldare i circuiti elettronici e prendendone un pezzo ho visto che il solco che lasciava sulla carta era molto simile a quella della punta ormai defunta...