casesa ha scritto:Questa discussione casca a fagiolo per la mia situazione...
Sono nuovo, non solo del forum ma anche del mondo delle stilografiche ed ora mi trovo di fronte al primo acquisto di una penna.
Leggendo molto qua sul forum mi sono fatto un'infarinatura e ho ristretto il campo a due marche:
-Pelikan
-Faber Castell
Preciso che cerco una buona penna (entry level) con buon rapporto qualità prezzo.
non scrivo tantissimo e come gusti sono un po' più sul moderno. A primo acchito (da inesperto) mi viene da preferire il caricamento a cartuccia/converter anche se so che la 'vera' stilo è a stantuffo.
Ti dico la mia: ora ho una Fabr castell Ambition in resina (55€), prima a cartucce, poi convertita in converter, dato che uso la stilografica per l'Universita, come anche per scrivere in genere.
Mi trovo bene, soprattutto con il converter: la penna mi piace, sia esteticamente, che come materiali. Per scrivere, se non attacchi il tappo, è molto ben bilanciata.
Ho un pennino F e con l'inchiostro aurora black mi trovo bene, la penna è molto fluida e scorrevole, il nero è carico, lucido.
Però, con l'uso intenso, mi rendo conto di un difetto: il coNverter e la cartuccia sono scomodi.
Il primo perché il la ricarica richiede di smontare la penna;
Il secondo perché, per quanto sia comodo nel caso tu sia fuori casa e non possa "giocare" con la boccetta di inchiostro, si rivela costoso e di scarsissima durata (riferito ad ogni cartuccia) almeno per le mie necessità.
Proprio per questo mi sono indirizzato sulla Pelikan: ho gia contattato Vecchietti, a Bologna, per chiedere se vendono ancora la M200, poiché sul sito non compare (è in costruzione).
Spero di esserti stato utile, perché siamo quasi nella stessa situazione!
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