Ne deriva che penne come la Delta FP500 o la Delta Dolcevita sono ai vertici delle mie preferenze.

Cercando in rete, mi sono accorto che non è facile trovare prodotti con quelle caratteristiche. Per esempio, né Aurora né Pelikan, per nominare due marche che apprezzo molto, offrono qualcosa del genere; la M1000, giusto per citarne una, soddisfa la condizione in lunghezza, ma non nel diametro della sezione.
Fra le vintage è abbastanza semplice trovare penne piuttosto lunghe, come le Onoto plunger filler, ma, di nuovo, con sezioni di diametro medio troppo sottile per i miei gusti.
Insomma, sembra proprio che, tanto per cambiare, sia riuscito a complicarmi la vita…

P.S.: naturalmente, parlo di penne da scrittoio: per quelle da viaggio, e in particolare "da passeggio" (si dice così?) il discorso cambia: praticità vuole che consideri ideale la piccola Kaweco Sport! Ma questo non è un mistero....
