frenco ha scritto:E' tutto il giorno (più o meno!) che faccio prove con gli inchiostri per capirci qualcosa.
Mi sono reso conto che le prove a confronto sono difficilissime perché influenzate da:
1. struttura della carta (inchiostri diversi penetrano diversamente)
2. sorgente luminosa (lo spettro illuminante influenza lo spettro assorbito e riflesso dal colore)
3. colore della carta (inganna l'occhio)
4. velocità di scrittura
5. flusso della penna
6. densità dell'inchiostro
7. dimensione pennino
non basta usare la stessa penna sulla stessa carta, come sto facendo, perché certi inchiostri vanno meglio con alcune penne e altri con altre.
Mi sembra di poter dire che alla fine uno dovrebbe avere 10 penne molto diverse tra loro per flusso e pennino, 5 carte diverse, provare tutte le combinazioni, scrivendo piano e veloce, a diverse temperature, controllando i risultati con luce solare, fluorescenti e led...
insomma un incubo!
Quanto dici è giusto ma, l'Aurora essendo molto più fluido del Noodler's, ed è un dato di fatto, è più coprente. Alla vista ti assicuro che è "il più nero" di tutti gli inchiostri da me provati fino ad oggi!
Inoltre, la "scansione" ne è il risultato più fedele (forse!) che si possa osservare al PC, visto che carta e pennini erano gli stessi... Compresa la "zampa" che ha fatto lo scarabocchio!