Esperienza riparazione Aurora

[luke21]

Ciao,
vi racconto la mia esperienza.
Un paio di mesi fa ho scoperto una crepa quasi impercettibile lungo la mia amata Aurora 88. Sinceramente faccio ancora fatica a capire come possa essere successo, perchè non ricordo di averla mai fatta cadere nè di averla usata come arma impropria.
Ho provato ad utilizzarla lo stesso, ma quando mi sono accorto che aveva cominciato a perdere inchiostro, anche se molto poco, ho finalmente realizzato la gravità della situazione.
Così mi sono rivolto ad un negozio della mia città dove qualche tempo addietro avevo fatta degli acquisti. Preciso che non ho acquistato la Aurora presso di lui ma è un "venditore ufficiale" e ha provveduto ad inviare la penna al centro assistenza e a farsela recapitare una volta riparata.
Il costo della riparazione è stato concordato precedentemente, la penna è un regalo che mio padre mi fece molti anni fa e temevo che non potesse essere riparata, quindi non ho fatto caso al costo della riparazione ma credo che per il lavoro fatto sia accettabile.
Dopo circa un mese, o poco più, la Aurora è tornata a casa, e con mia grande sorpresa l'ho trovata più in forma che mai!!
Oltre ad averla riparata è stata tutta ripulita e lucidata. Il tappo in metallo aveva come una patina ed accusava il peso degli anni e dell'uso continuo, mentre ora è talmente lucido da sembrare nuovo.
Ho letto esperienze diverse da parte di altri utenti del forum che hanno avuto anche delle disavventure quando sono stati costretti a servirsi del centro assistenza Aurora.
Io, sperando di non averne più bisogno in futuro, posso dirmi più che soddisfatto di come il centro assistenza ha gestito la mia riparazione.
un saluto

Luca

[Alexander]

Fa piacere leggere questa positiva esperienza.
Scusa se sono indiscreto, quanto hai pagato per l'assistenza?

[luke21]

Ho pagato 70€, ed è stata sostituita praticamente mezza penna. La crepa correva lungo tutto il corpo della penna, è rimasto il tappo e il pennino.
Però tieni conto che per me ha un enorme valore affettivo, l'avrei riparata in ogni caso.

[rembrandt54]

Felicissimo per la soddisfazione tua, sarei curioso di sapere di quale 88 stiamo parlando, e di sapere nello specifico i lavori fatti.

stefano

[Andrea C]

Azienda veramente seria, come si sa.
Speriamo solo che resista a tutte le "crisi" del settore ed in generale economiche.
Del Made In Italy ci resta ormai ben poco, purtroppo.

[luke21]

Spera si capisca dalla foto di quale penna si tratta.
Non sono in grado di specificarti i lavori che sono stati fatti, ti posso dire che la crepa correva lungo il "corpo" della penna e c'era una fuoriuscita di inchiostro, quindi credo che abbiano sostituito un bel pò di cose. Mi scuso per l'ignoranza!!
Saluti
Luca

[rembrandt54]

Spera si capisca dalla foto di quale penna si tratta.
Non sono in grado di specificarti i lavori che sono stati fatti, ti posso dire che la crepa correva lungo il "corpo" della penna e c'era una fuoriuscita di inchiostro, quindi credo che abbiano sostituito un bel pò di cose. Mi scuso per l'ignoranza!!
Saluti
Luca

Luca non ti devi assolutamente scusare !! Le cose che ignoriamo sono sempre di più di quelle che conosciamo
Volevo solo capire se si trattava della 88 moderna o della 88 vintage che vedi qui sotto.

[Fabilus]

Buongiorno a tutti.
Riesumo questo argomento perché vorrei condividere con gli amici del forum (oggi si dice così quando si racconta qualcosa) la mia esperienza (felice) con l'assistenza Aurora.
Diversi mesi fa, quando ancora ignoravo l'esistenza di Fountain pen.it, vado a caricare, dopo un lungo periodo di fermo, la mia 88 Big classica nera e, non so come, comincia a fuoriuscire inchiostro dall'avvitatura del fondello. Un disastro.
Pur nella mia enorme ignoranza tecnica, deduco subito che deve essere accaduto un grosso guaio al pistone e/o alle sue guarnizioni e mando la penna (tramite un gentilissimo rivenditore al centro di Roma) direttamente alla casa madre.
Preciso che la penna in questione è un oggetto al quale tengo molto anche perché è un regalo di mio padre, che non c'è più.
Solo dopo aver frequentato il forum, peraltro, mi sono reso conto di aver trattato malissimo questa penna, quasi da criminale (magari confesserò tutto in un altro argomento.....).
Comunque il danno mi sembrava serio e temevo di dover pagare, per la riparazione, una somma quasi pari al valore della penna, inoltre, lo stesso rivenditore mi disse che probabilmente i tempi sarebbero stati molto lunghi.
Ebbene, dopo nemmeno un mese dalla spedizione, mi chiama il rivenditore per dirmi che la penna era rientrata. Mi precipito e trovo che, con una spesa inferiore ai 50 euro, mi hanno rimandato una penna praticamente nuova, che scrive meglio di come abbia mai fatto.
Ad occhio mi pare che sia stato anche cambiato l'alimentatore, dico questo perché mi sembra di un colore diverso rispetto a prima, un po' sul rossiccio-marroncino, mentre prima mi pare fosse sul nero (avranno cambiato il materiale degli alimentatori?).
In conclusione vorrei ringraziare pubblicamente l'Aurora per il suo eccellente servizio di assistenza.
Fabio

[Auroloide]

Tengo le dita incrociate perchè il mese scorso ho inviato in assistenza la mia Aurora Optima, mai inchiostrata (usata solo per intinzione del pennino) ancora in garanzia, perchè pulendola mi è rimasto in mano il fondello... oggi ho anche scritto per sapere quanto pensano che ci vorrà...Non ho cuore di vedere quel posto vuoto nel mio portapenne.

[rocco]

Ho visto le vostre esperienze riguardo al servizio assistenza tecnica Aurora e mi sono deciso a scrivere.
Ho fatto moltissime revisioni presso l'Aurora negli anni, e non ho mai smesso di sorprendermi per l'efficacia degli interventi uniti a cortesia, competenza e costi veramente bassi.
Mi hanno riparato penne (in genere Optima e 88 big moderna) anche in qualche caso in cui sembrava impossibile (celluloide d'epoca deformata, edizioni speciali ormai intovabili etc.).
Non credo esista al mondo un servizio post vendita pari ad Aurora.
Ho conosciuto la Sig.ra Sonia, persona squisita; poi Nicoletta; la cortesia è sempre stata al top.
Adesso ho inviato in riparazione una 88 a serbatoio (quella moderna per intenderci) con cappuccio dorato. Ho spedito a novembre 2013 tramite contatto con la sig.ra Gabriella.
Ho chiesto un preventivo per sostituire la parte finale del cappuccio (ammaccata), ed eventualmente il pennino M con uno Italic (mio vecchio sogno).
Fino a Gennaio non ho ricevuto nessuna comunicazione. Credo a causa del furto subito dalla casa madre che ha ritardato il servizio tecnico che si è ritrovato a fronteggiare un super lavoro.
Ma dopo un sollecito ho ottenuto il mio preventivo: 393 euro!
189 per il cappuccio
189 per il pennino
15 di spese.

IVA esclusa!


Chiedo se per caso c'è un errore: a quel prezzo la acquisto praticamente in negozio; ma mi dicono di no; anche quando faccio notare che mi sembra strano che sostituire il pennino equivalga a sostituire il cappuccio (il mio vecchio pennino, in oro 18k, lo restituisco... quanto costerebbe allora se lo acquisto a parte?).
Desisto quindi con la mia richiesta: mi accontenterò di una revisione, come in passato; anche se mi hanno comunicato che per la revisione i prezzi sono cambiati: si moltiplica il prezzo vecchio per 2,5.
Ma a onor del vero fino a qualche anno fa la revisione aveva costi veramente irrisori, ed acquistare un'Aurora equivaleva a garantirsi la penna a vita, visto il costo di assistenza. E la penna tornava come nuova anche se presentava graffi o ammaccature: non c'era bisogno di specificare le riparazioni da fare. Purtroppo tutto cambia...

Ma la storia non è ancora finita visto che aspetto che la penna mi ritorni, e potrei avere sorprese positive visto che Aurora non si è mai smentita come professionalità, e disponibilità. Vi farò sapere.

Però consiglio a tutti di spedire personalmente la penna in Aurora, senza passare da intermediari. I costi sono notevolmente più bassi (in passato per una revisione si chedevano 16 euro!), la disponibilità, se possibile, aumenta.

Un saluto a tutti,
Rocco

[Pettirosso]

Mi sembra giusto ricordare la mia recente più che positiva esperienza con una Optima (postata alla fine dello scrorso Dicembre).
Sarò anche stato fortunato (complice il furto), ma con me si sono comportati veramente da gran signori!
La serietà e competenza della assistenza Aurora, comunque, mi paiono più che certe.
Per Auroloide: ti auguro che la tua ritorni perfetta (con me hanno impiegato quasi 3 mesi, ma c'era di mezzo il famoso furto; il risultato finale è stato comunque splendido).
Vista anche la tua esperienza (e quello che è capitato a me), continuo a pensare che si tratti comunque di una penna piuttosto fragile: da quando mi è arrivata fa bella mostra di sé in una vetrinetta, non mi azzarderei all'uso quotidiano portandola nel taschino di una giacca (per il che sarebbe ccomunque un po' ingombrante).
Al più starà sulla scrivania di casa o dell'ufficio.
Magnifica penna, comunque.

[rocco]

In effetti anche a me è capitato di dover riparare una Optima, a cui aveva ceduto il serbatoio, dividendo di fatto in due la penna.
Il terrore è stato massimo quando in Aurora mi hanno detto che la penna non poteva essere riparata perchè quella celluloide era antica e soggetta a deformazioni, e me l'avrebbero sostituita con una in Auroloide moderna a mia scelta.
Da parte loro è stato come sempre un comportamento ineccepibile: mi sarei ritrovato una penna nuova quasi gratis, ma la celluloide color tabacco di quell'epoca oggi non si produce più, ed i colori che emana sono ineguagliabili. Sotto mie insitenze, parlando direttamente con il tecnico riparatore, sono riusciti invece a fare il miracolo e effettuare una riparazione perfetta.
Anche io però adesso la tengo in vetrina... credo sia la più bella penna che possiedo.
Un saluto,
Rocco

[Morannar]

Buongiorno!

Vi racconto la mia (tutt'ora inconclusa) esperienza.

La mia Aurora Hastil aveva iniziato a presentare un problema di gocciolamento che la rendeva totalmente inutilizzabile : in posizione di scrittura gocciolava dalla base del pennino e in poco tempo svuotava la cartuccia. Questo accadeva sia con la cartuccia che col trik-trak.

Mi ero recato dal rivenditore che però mi ha sconsigliato di mandarla in assistenza : troppo cara la riparazione a suo avviso, tanto valeva cambiar penna.

Uno sguardo su internet e su questa discussione e mi sono convinto del contrario : avrei accettato anche una riparazione da 60/80 euro pur di riavere la mia penna funzionante (che comunque nuova costa la bellezza di 200 euro e più).

Contatto la Aurora telefonicamente e mai, dico mai, in una settimana che ho provato, sono riuscito a parlare con qualcuno che non fosse il messaggio preregistrato. Ho quindi inviato una mail e allora si, mi rispondono celermente spiegando come inviare la penna (era il 22 settembre). Invio e da allora nessuna notizia.

Ho provato a chiamare, a inviare mail... niente.

Dovevano solamente provvedere a sostituire il corpo stilo... nessuna riparazione... solo sostituzione.

Nel mentre ho dovuto recuperare altre stilo... non riesco a scrivere altrimenti