

Ho scelto queste due penne perché (non ho per ora altre Pelikan

CONFEZIONE
M400 la confezione è chiusa ad incastro con una scatola di legno coperta da un coperchio grigio e dentro, vi è una busta delle lettere con tanto di sigillo in ceralacca Pelikan con l'elastico per aprire e chiudere, ora avrete capito che la busta è fatta in pelle bianca (facilissima da sporcare) ed è la custodia "da viaggio" della penna.
M150 la custodia è un classico astuccio in pelle verde e dentro è foderato in pelle scamosciata con la fibbia dove si attacca la clip. DESING
M400Le penne sono praticamente identiche, tranne i due o tre millimetri in più del cappuccio e i doppi anellini su fondello e cappuccio, ma le principali differenze sono la cima del cappuccio (che ha più ornamenti e perciò è più lunga) totalmente ricoperta di oro zecchino, come tutte le finiture di questa penna, e il maggior diametro rispetto alla sorella minore, nonché un'impugnatura più svasata e secondo me comoda, dato che alcune volte mi ci appoggio, io che di solito impugno la penna direttamente da metà fusto. Parlando di quest'ultimo si vede che è fatto di materiale di maggior pregio anche al tatto perché meno "freddo" se così si può dire al livello di sensazioni, sono anche molto conturbanti se righe sul fusto perché, se colpite dalla luce, mandano riflessi diversi ed alcune sembrano più scure ed altre sembrano quasi riflettere la luce. In più il fusto, come si è già ampiamente detto, con tutte le sue righe verde-trasparenti permette di vedere nella penna quasi fosse una demonstartor anche se la penna ha una classe ed un'eleganza evidenti, e soprattutto ha anche una levatura non da poco, ed io non critico la policy della Pelikan di creare tante penne uguali, o quasi, solo di taglie diverse perché la penna ed i suoi componenti, a grandezze diverse, possono dare sensazioni diverse ed un'"anima" differente. Il cappuccio della m400 è più grande di quello della m150 e ciò dà un tocco di signorilità in più alla penna (sempre a mio parere).
M150Le rifiniture sono in ottone e non placcate oro, e on vi sono i doppi anellini sul fondello e sulla parte inferiore del cappuccio (che è più corto). La penna in sé è più lineare senza il fusto leggermente bombato della m400 e un fusto uniformemente verde. L'impugnatura è meno svasata e perciò (a mio parere) meno comoda. La penna, non essendo traslucida se così si può definire la m400, necessita di una finestra d'ispezione. La sommità del cappuccio è totalmente in resina nera con stampato in cima il logo Pelikan in polverina d'orata. CONTENUTI TECNICI
M400La penna è dotata di meccanismo a stantuffo Pelikan scorrevolissimo, sotto questo aspetto sono particolarmente contento dell'acquisto perché mantiene l'abbondanza di flusso, la scorrevolezza e le dimensioni di tratto precedentemente descritte da altri nel forum a proposito della M1000 e della M1005 ad un prezzo infinitamente inferiore. Il pennino è fatto sostanzialmente di rodio, tranne i rebbi di quest'ultimo che sono in oro 14k e ciò secondo me è stato architettato da Pelikan per creare una lega oro 14k più morbida, proprio perché l'unica componente di questo materiale nel pennino erano i rebbi che sono di sicuro molleggiati, ma anche di più, dato che non bisogna premere affatto per avere un'allargamento del tratto, certo, quest'ultimo non è larghissimo ma la differenza si nota. Ha veramente una scorrevolezza fuori dal comune, non si sente, è più rumoroso il volare di una zanzara, in primis ciò è dovuto al flusso, in secundis ciò è dovuto al fatto che il pennino non è del tutto rotondo, ma nella parte inferiore è lievemente appiattito. Ultima annotazione, il pennino è molto decorato e inciso con complessi ed eleganti disegni e giochi di colore fra i due metalli che lo compongono. M150E' qui soprattutto che la differenza si fa più grossa, il sistema di caricamento è lo stesso, ed anche la tecnologia di stantuffo è la stessa, ma quest'ultimo, almeno nella mia penna, è meno scorrevole, tant'è che voglio ingrassarlo. Il flusso è meno abbondante, diciamo che si posiziona nella classifica fra le posizioni centro-alte. Il pennino è in ottone con il logo della Pelikan impresso e la misura del pennino (come nella m400, che però ha anche la dicitura 14c-585, C, e non K) quest'ultimo è ovviamente rigido, molto più rigido rispetto alla sua sorellona, ma comunque scorrevolissimo per gli standard economici della penna ed in generale ottimo e sopra la media per me. CONCLUSIONI
E dopo questa Phormulica (almeno spero) disanima, si arriva al budello per tornare al mondo dei vivi, e così si arriva alle conclusioni.
Le due penne sono ovviamente indirizzate ad un pubblico diverso ma comunque sono penne di pregio. Trovo comunque che le due penne abbiano un costo onestissimo per le loro qualità e l'accuratezza con cui sono fabbricate. Soprattutto trovo vantaggiosa la m400 che per chi usa le penne con cappuccio calzato è un ottimo acquisto dato che ripropone in misura più piccola tutte le qualità delle Souveran di fascia maggiore con un grandissimo risparmio. Invece la m150 comunica grande sicurezza, professionalità e serietà. Offre anche un pennino rigido ma non scivoloso, che anzi dà una certa resistenza alla scrittura, ciò induce a dare un'idea di robustezza che facilità la scrittura veloce ed immediata, senza tergiversare più di tanto, diretta, insomma. Perciò una è una penna di spessore,(penso che capiate a quale delle due io mi rivolga) l'altra di sostanza. Diciamo una da scrivania e l'altra da taschino.