Ottorino ha scritto:Mi sto convertendo anche io.
Troppi manuali di lavoro da portarmi dietro, con troppe informazioni sparse qui e la.
Quello che mi riesce difficile è la bidimesionalità del formato elettronico.
Mi ricordo che quell'informazione che che sto cercando era verso il fondo del libro nella pagina sinistra a tre quarti.
Col pdf non ce la faccio. Perdo la sensazione della profondità, della terza dimensione (in cima o in fondo)
Quant'è vera questa cosa...
Per il resto trovo l'ebook tecnologicamente superiore. Anche se qualcuno fa notare che il libro resiste meglio alle cadute, all'acqua e al tempo. E ti pare poco...
Comunque vedo che parli di pdf. L'E-Reader come lo intendo io, quello che possiedo io, un Kindle di tre anni fa, è fatto per visualizzare soprattutto ebook, in formato mobi o azw3 nel caso del Kindle, e per quanto possa essere utilizzato anche per i pdf... non è proprio il massimo. Per quelli meglio un tablet che un dispositivo e-ink, ma i tablet sono già più ingombranti e più simili a dei minicomputer. Tutto questo per dire che a chi vuole acquistare un e-reader io consiglio sempre un e-reader e basta, di quelli in bianco e nero, con tecnologia e-ink, appunto. Possibilmente la più recente. Sia perché sono più riposanti di un lcd, sia perché prendere in mano un libro, per me, significa spegnere il computer, spegnere il cellulare (o quanto meno sperare che non squilli) e concentrarsi nella lettura, cosa che difficilmente potrei fare con un aggeggio che vibra, squilla, naviga su Internet, fa i giochini, le foto, i video ecc. ecc. Insomma un e-reader è una cosa sostanzialmente distinta da altri gadget elettronici (e tra l'altro ha un'autonomia nettamente maggiore, per ovvi motivi).
http://calibre-ebook.com/
Aggiunge la faciltà della gestione.
Prima avevo tutti i libri sparsi per diversi dischi rigidi.
Ora non piu'.
Programma eccellente. Forse con l'aggiunta di funzionalità si sta un po' appesantendo, però è stato il primo (e finora unico) programma che ho deciso di finanziare con una donazione, mentre in genere sono un fruitore abbastanza "tirchio" dell'open source...