Irishtales ha scritto:le minuscole sono idealmente inscritte in un parallelogramma
Mi rendo conto di aver fatto una affermazione che richiede ulteriori commenti.
Prima cosa non tutte le lettere occupano lo stesso spazio: nel caso di "m" e "w" il rapporto tra altezza e larghezza è ovviamente diverso di quello di "n" e "U".
Inoltre gli stessi interpreti storici della cancelleresca adottano rapporti talvolta un po' diversi: basta pensare alla grafia dell'Arrighi, a quella del Cresci e a quella di Lucas.
Sarà forse per queste ragioni che nei manuali che conosco, mentre gli autori sono molto precisi nel definire in gradi calligrafici le altezze di corpo lettera, sorvolano bellamente in merito alla larghezza.
Unica eccezione il testo "An Italic Calligraphy Handbook" di Carolyn Knudsen Adams che, portando ad esempio la "a" ne fissa la larghezza in 3 gradi calligrafici per i canonici 5 di altezza.