Crononauta ha scritto:gabriele696 ha scritto:il vero problema della siringa è quando devi andarla a comprare in farmacia e la commessa ti guarda male

e se gli dici "devo ricaricare la stilografica" mi sa che scoppia a ridere

Boh non direi. Sarà che la farmacista mi aveva già visto altre volte... ma quando le chiesi "una siringa qualunque che ci devo riempire la stilografica" non ha battuto ciglio!
Vado OT, ma tanti anni fa, nel Reaganassico o poco dopo, quando mi sono laureato in chimica, mi sono richiuso in casa per mettere insieme i risultati e scrivere la tesi al PC.
Per l'occasione mi ero regalato una delle prime stampanti a getto d'inchiostro, costava una fucilata ma era molto meglio di quelle ad aghi che si usavano allora.
Stavo stampando la versione definitiva, quando finisce la cartuccia.
Poco male, mi ero attrezzato con una cartuccia di ricambio, ma non avevo fatto i conti con il fatto che "se la fortuna è cieca, la... ci vede benissimo.
Monto la cartuccia nuova, e scopro che è difettosa. Zompo nel negozio di PC vicino a casa e scopro che dal momento che stampanti come la mia non ce ne sono tante, si, la ordinano ma ci vuole una settimana. Torno a casa e mi viene una idea. Rovisto nella pattumiera e recupero la cartuccia vecchia, guardandola in controluce si vedeva il vano dell'inchiostro. Prendo il trapano e faccio un foro. Idem sulla nuova, difettosa. Poi con una siringa trasferisco l'inchiostro, chiudo il foro con il nastro adesivo, monto la cartuccia e stampo la tesi.
La parte più assurda della scena è stato quando mi sono presentato in farmacia, in tuta da ginnastica e con la barba lunga di tre giorni (e io sono uno che si deve radere ogni mattina), chiedendo la siringa con l'ago più lungo che avevano...

Fortunatamente mi conoscevano abbastanza da sapere che non ero troppo fuori di testa, sapendo che studiavo chimica avranno pensato che mi servisse per qualche esperimento.
Fine OT