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Concordo con tutti voi, il Pelikan 4001 Royal Blue è un inchiostro pensato in primis per gli studenti. Quindi tempi di asciugatura rapidi per consentire di girare pagina e soprattutto è un inchiostro che dà il meglio di sè se usato con una penna scolastica su un quaderno di qualità media, cioè la maggior parte. Le penne stilografiche scolastiche in genere non hanno il flusso molto abbondante ma questo viene compensato dalla qualità non eccelsa della carta.
Per contro, usarlo su carta molto liscia come quella Rhodia o Clairefontaine può farlo apparire meno saturo di quel che è.
La stessa cosa vale per la durata nel tempo. Ho appunti dell'università presi con il 4001 che hanno più di vent'anni e sono ancora leggibilissimi, mentre a volte mi è capitato di vederli sbiadire.
Oltre alla diluizione con acqua, secondo me entra in gioco la carta. Il fenomeno che lo rende cancellabile con l'apposito eradicatore è una reazione chimica, non escludo che l'inchiostro possa avere la stessa reazione sulle carte cariche di sbiancanti, ad esempio ad alto contenuto di cloro.