Questo non è per niente vero.lolnarcan ha scritto:Mi spiace insistere, ma è davvero mediocre. Ha solo la proprietà di essere "sicuro", caratteristica che quasi tutti gli inchiostri hanno.
Ad esempio praticamente tutti i Noodler's questa caratteristica non ce l'hanno, e non sto parlando del Baystate che è noto per le sue capacità macchianti e quelle di distruggere certe plastiche. Anche gli altri hanno eccesso di coloranti in sospensione (compresi quelli a nanopigmenti, che hanno le particelle più piccole, che servono solo a ridurre e dilazionare il problema) che a lungo andare e senza una cura attenta comportano intasamenti o deterioramento delle plastiche.
E non sono io a dirlo ma Richard Binder, uno dei più stimati riparatori americani, che di penne intasate ne ha viste a migliaia e che alla faccenda ha dedicato uno studio molto approfondito. La lettura di questa pagina sugli inchiostri e sulle loro caratteristiche dal punto di vista della sicurezza è illuminante:
http://www.richardspens.com/ref/care/inks.htm
Gli inchiostri totalmente sicuri sono pochi. Altri lo sono a sufficienza, molti non lo sono e richiedono quella che lui chiama "high maintenance". Alcuni sono proprio pericolosi e dannosi.
Che poi la sicurezza sia solo un aspetto rispetto a quel che piace in un inchiostro (colori brillanti, permanenza, resistenza alla cancellazione), questo è un altro discorso, ma è questione di gusti. Per me è uno degli aspetti principali, e di certo considero neanche mediocri, ma proprio da evitare, quelli che non ne danno a sufficienza, per quanto rinomati, costosi, belli e brillanti possano essere. Mentre considero eccellenti quelli che la forniscono.
Simone