Neapolis Pen Show - Mostra Scambio di Napoli
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9
Vintage
-
- Touchdown
- Messaggi: 57
- Iscritto il: martedì 4 gennaio 2011, 20:59
- Misura preferita del pennino: Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 053
- Località: Brindisi
Vintage
Ultimamente mi sto appassionando alle stilografiche vintage....
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
- klapaucius
- Crescent Filler
- Messaggi: 1433
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
- Misura preferita del pennino: Italico
- FountainPen.it 500 Forum n.: 097
- Arte Italiana FP.IT M: 048
- Località: Londra
- Gender:
Re: Vintage
Rispondo solo all'ultima, perché è la più personale: le mie preferite sono una Mabie Todd superflessibile degli anni '10 o '20 (ma ho anche un paio di Waterman all'incirca dello stesso periodo) e un'Aurora 88.Vincenzo ha scritto:Ultimamente mi sto appassionando alle stilografiche vintage....
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
So che si possono trovare a prezzi secondo me "economici" (diciamo al di sotto dei 100 euro), ma non è detto che sia facile (specie se cerchi caratteristiche particolari come appunto la flessibilità e specie se vuoi che siano già rimesse a nuovo).
Però a dirti cosa non deve mancare ci rinuncio... sia perché non ho la competenza sia perché secondo me non ha molto senso.
P.S.:
se ti piacciono le Pelikan si trovano a prezzi abbastanza abbordabili le 140 e le 400 praticamente in tutta la gamma di versioni e pennini.
Giuseppe
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15532
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Vintage
Oltre alle indicazioni precedenti riguardo le Pelikan mi permetto di aggiungere le seguenti:
- per le tradizionali americane a caricamento a levetta su Ebay con un po' di pazienza si trovano delle buone Waterman, un classicissimo è la Waterman 52, come quella recensita qui: http://www.penciclopedia.it/428/waterman-52/
- altrettanto classica, ma la trovi più facilmente di produzione inglese, e la Swan
entrambe in genere le trovi anche a poche decine di euro, e spesso han pure il pennino flessibile.
Una alternativa, ma che molto difficilmente troverai con pennino flessibile è la Balance della Sheaffer, altro modello che ha fatto la storia della stilografica. Le versioni di dimensioni ordinarie e non Lifetime (cioè senza White dot) si trovano di nuovo per poche decine di euro euro.
Queste in genere van risistemate, ma sostituire un sacchetto è fra le operazioni più elementari. Se le vuoi funzionanti devi spendere un po' di più.
Altri modelli storici abbastanza facili da trovare, ma spesso van risistemati e non è facile come per quelli con caricamento a levetta sono le Vacumatic della Parker. Di queste forse ho un paio di doppioni di cui mi potrei disfare (ma devo dare un'occhiata).
Modelli storici sono pure le Duofold, ma in genere costano un po' di più, come le Eversharp. Se non cerchi le dimensioni maggiori però puoi riuscire a trovare penne sotto i 100 euro.
Finora si parla di produzione fino agli anni '30 e di celluloide o ebanite. Andando oltre costano poco (altro modello storico) le Skyline della Eversharp e le Parker 51, che però sono in plastica (le Skyline ci sono anche in celluloide ma tendono a costare di più). Però hanno linee meno classiche che in certi casi non piacciono.
Se segui i link evidenziati nei nomi delle marche e dei modelli citati, trovi le pagine del wiki con delle descrizioni un po' più dettagliate. Se qualcosa ti incuriosisce chiedi pure.
Simone
- per le tradizionali americane a caricamento a levetta su Ebay con un po' di pazienza si trovano delle buone Waterman, un classicissimo è la Waterman 52, come quella recensita qui: http://www.penciclopedia.it/428/waterman-52/
- altrettanto classica, ma la trovi più facilmente di produzione inglese, e la Swan
entrambe in genere le trovi anche a poche decine di euro, e spesso han pure il pennino flessibile.
Una alternativa, ma che molto difficilmente troverai con pennino flessibile è la Balance della Sheaffer, altro modello che ha fatto la storia della stilografica. Le versioni di dimensioni ordinarie e non Lifetime (cioè senza White dot) si trovano di nuovo per poche decine di euro euro.
Queste in genere van risistemate, ma sostituire un sacchetto è fra le operazioni più elementari. Se le vuoi funzionanti devi spendere un po' di più.
Altri modelli storici abbastanza facili da trovare, ma spesso van risistemati e non è facile come per quelli con caricamento a levetta sono le Vacumatic della Parker. Di queste forse ho un paio di doppioni di cui mi potrei disfare (ma devo dare un'occhiata).
Modelli storici sono pure le Duofold, ma in genere costano un po' di più, come le Eversharp. Se non cerchi le dimensioni maggiori però puoi riuscire a trovare penne sotto i 100 euro.
Finora si parla di produzione fino agli anni '30 e di celluloide o ebanite. Andando oltre costano poco (altro modello storico) le Skyline della Eversharp e le Parker 51, che però sono in plastica (le Skyline ci sono anche in celluloide ma tendono a costare di più). Però hanno linee meno classiche che in certi casi non piacciono.
Se segui i link evidenziati nei nomi delle marche e dei modelli citati, trovi le pagine del wiki con delle descrizioni un po' più dettagliate. Se qualcosa ti incuriosisce chiedi pure.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
-
- Touchdown
- Messaggi: 57
- Iscritto il: martedì 4 gennaio 2011, 20:59
- Misura preferita del pennino: Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 053
- Località: Brindisi
Re: Vintage
Simone,hai scritto proprio quel che mi serviva... sto guardando su ebay i modelli che mi hai detto..
Grazie mille
Grazie mille
- klapaucius
- Crescent Filler
- Messaggi: 1433
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
- Misura preferita del pennino: Italico
- FountainPen.it 500 Forum n.: 097
- Arte Italiana FP.IT M: 048
- Località: Londra
- Gender:
Re: Vintage
No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.cleft95 ha scritto:Scusate la domanda, ma le penne con il pennino flessibile sono solo Vintage?
Lasciando da parte i pennini semplicemente molleggiati, hanno pennino semiflessibile la Pilot Falcon, vari modelli Stipula con pennino T-Flex, le Noodler's Flex; poi salendo decisamente di prezzo si possono avere pennini flessibili sulle Nakaya e sulle Omas Milord. Forse qualcun altro che mi sfugge...
E infine ci sono alcuni artigiani che rendono flessibili i pennini di alcune marche, dietro compenso, ovviamente.
Giuseppe
Re: Vintage
Giuseppe mi hai incuriosito...come fanno a rendere flessibile un pennino ?klapaucius ha scritto:No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.cleft95 ha scritto:Scusate la domanda, ma le penne con il pennino flessibile sono solo Vintage?
Lasciando da parte i pennini semplicemente molleggiati, hanno pennino semiflessibile la Pilot Falcon, vari modelli Stipula con pennino T-Flex, le Noodler's Flex; poi salendo decisamente di prezzo si possono avere pennini flessibili sulle Nakaya e sulle Omas Milord. Forse qualcun altro che mi sfugge...
E infine ci sono alcuni artigiani che rendono flessibili i pennini di alcune marche, dietro compenso, ovviamente.
stefano
- klapaucius
- Crescent Filler
- Messaggi: 1433
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
- Misura preferita del pennino: Italico
- FountainPen.it 500 Forum n.: 097
- Arte Italiana FP.IT M: 048
- Località: Londra
- Gender:
Re: Vintage
Confesso che il come non lo so. Suppongo che lo portino ad una temperatura tale da farlo ridiventare malleabile, ma sebbene intuisca che questo può essere sufficiente a deformarlo, mi sfugge il modo in cui possa essere reso flessibile.rembrandt54 ha scritto:Giuseppe mi hai incuriosito...come fanno a rendere flessibile un pennino ?klapaucius ha scritto: No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.
Lasciando da parte i pennini semplicemente molleggiati, hanno pennino semiflessibile la Pilot Falcon, vari modelli Stipula con pennino T-Flex, le Noodler's Flex; poi salendo decisamente di prezzo si possono avere pennini flessibili sulle Nakaya e sulle Omas Milord. Forse qualcun altro che mi sfugge...
E infine ci sono alcuni artigiani che rendono flessibili i pennini di alcune marche, dietro compenso, ovviamente.
stefano
Comunque quelli a cui mi riferisco hanno stilato un loro tariffario con le varie modifiche che eseguono su un insieme prestabilito di pennini di fabbrica (per lo più Pelikan, ma anche di altre marche), che comprendono aggiunta di flessibilità o di extra-flessibilità, cambio della gradazione, della spigolosità delle punte e altre cose abbastanza curiose come pennini che scrivono in modo diverso a seconda di come li giri.
Giuseppe
- klapaucius
- Crescent Filler
- Messaggi: 1433
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
- Misura preferita del pennino: Italico
- FountainPen.it 500 Forum n.: 097
- Arte Italiana FP.IT M: 048
- Località: Londra
- Gender:
Re: Vintage
Ok, questo è un video commerciale, ma mostra i modelli Noodler's flessibili.
[youtube]lWOwZqfokGo#t=27s[/youtube]
[youtube]lWOwZqfokGo#t=27s[/youtube]
Giuseppe
- Daniele
- Fp.it Admin
- Messaggi: 2223
- Iscritto il: giovedì 18 agosto 2011, 9:47
- La mia penna preferita: Quelle del Forum!
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 000
- Arte Italiana FP.IT M: 000
- Fp.it ℵ: 000
- Fp.it 霊気: 000
- Fp.it Vera: 000
- Gender:
Re: Vintage
Una delle penne vintage più economiche e funzionali sono le Esterbrook J, con una infinità varietà di pennini, anche flessibili.Vincenzo ha scritto:Ultimamente mi sto appassionando alle stilografiche vintage....
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
Facendo un paragone sarebbero delle Lamy Safari in salsa vintage.
Daniele
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15532
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Vintage
Guarda che se il pennino è flessibile devi pigiare ben poco.rembrandt54 ha scritto:Mi fa una tremenda impressione veder pigiare così su un pennino !!!!
Farà impressione vederlo flettere forse, ma quello è il suo scopo.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Re: Vintage
Hai ragione....mi fa impressione vederlo flettere !! vero!! Ma sicuramente perchè non
ci sono abituato ! Voglio provare con una penna con pennino flessibile per vedere che effetto
mi fa; una Waterman 52 può andare bene ?
ci sono abituato ! Voglio provare con una penna con pennino flessibile per vedere che effetto
mi fa; una Waterman 52 può andare bene ?
- klapaucius
- Crescent Filler
- Messaggi: 1433
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
- Misura preferita del pennino: Italico
- FountainPen.it 500 Forum n.: 097
- Arte Italiana FP.IT M: 048
- Località: Londra
- Gender:
Re: Vintage
Non tutte le Waterman (e non tutte le 52) sono flessibili allo stesso modo. A dire il vero non sono nemmeno sicuro che non esistano modelli con pennini completamente rigidi (anzi è sicuramente così): si va dal cosiddetto "wet noodle" (estremamente molle, e non facile da usare) al chiodo.rembrandt54 ha scritto:Hai ragione....mi fa impressione vederlo flettere !! vero!! Ma sicuramente perchè non
ci sono abituato ! Voglio provare con una penna con pennino flessibile per vedere che effetto
mi fa; una Waterman 52 può andare bene ?
L'unica è acquistare da qualcuno di fidato, più che altro per avere pennini ben allineati, perché riallinearli non è una cosa banalissima da fare a mano.
Due Swan Mabie Todd che possiedo hanno appunto un leggerissimo disallineamento delle punte, che le rende non scorrevoli come vorrei. Invece le due Waterman sono state messe a posto per bene, anche se di una, la meno flessibile, ho dovuto riposizionare l'alimentatore perché era un po' "largo" e grondava inchiostro.
Per tornare alla tua domanda: non deve essere per forza una Waterman 52, puoi trovare altri modelli Waterman dello stesso periodo (ad esempio la 12, la 54, la 3 ecc. e le rispettive versioni "V", cioè quelle di dimensioni piccole), oppure puoi cercare le Mabie Todd, o le Onoto. In genere i venditori online specificano se sono flessibili, e se sono seri specificano quanto flessibili sono e magari mostrano delle prove fotografiche.
Purtroppo i prezzi non sono sempre ragionevolissimi, a meno che non si voglia rischiare un po' su ebay e comprare penne da revisionare.
Giuseppe
Re: Vintage
caro Giuseppe ti ringrazio e mi sa che mi affiderò al caro Piccardi...se ne vende una delle sue, almeno sono sicuro che il pennino è
veramente flessibile !
veramente flessibile !