Miglioriamo la nostra (calli)grafia insieme

[Inky]

Invidia per le vostre calligrafie
La mia scrittura è molto infantile e in genere molti leggendomi fanno fatica a distinguere le "a" dalle "o".

Vi posto un'immagine, scegliendo appositamente una pagina senza righe o quadretti anche per mostrarvi l'andamento.
Quando scrivo molto velocemente, al posto della maiuscole uso lo stampatello e scrivo in modo diverso anche le lettere b, p e t.

[Giverny71]

Ciao Giverny, che bella sorpresa! E che bellissima e chiarissima grafia...
Scommetto che con una mano così, se ti cimentassi nello studio di un qualsiasi stile, impareresti in ben poco tempo!
Non conosco la penna stilo Bic che hai usato, ma di certo anche con i pennini calligrafici ti troveresti benissimo.
Potresti altrimenti optare per una Lamy, con pennini di varie misure (EF, F, M, B e ben tre italici 1.1, 1.5 e 1.9) facilmente intercambiabili.

Grazie mille, non manchero' di provare, di certo!

[Irishtales]

La mia scrittura è molto infantile e in genere molti leggendomi fanno fatica a distinguere le "a" dalle "o".

Ciao Inky, a me sembra una grafia ordinata e leggibilissima, magari la gran parte delle persone che conosco - in special modo dei colleghi... - scrivessero in modo così chiaro!
Se vuoi modificarla puoi lavorarci su, anche aprendo un nuovo argomento tutto tuo dove periodicamente inserire degli esempi, quando ti va e via via che reputi di avere ottenuto quei cambiamenti cui ambisci. Qualcuno di noi ha già aperto un suo argomento con il "punto - zero" e poco a poco lo si aggiorna con altri test.
Certo che partire da queste basi significa poter spaziare in tutte le direzioni e ottenere tutti i risultati possibili! Insomma, la vedo come un'impresa facile per una mano già così posata

[Inky]

Grazie, mi consoli!
Migliorare la mia grafia mi piacerebbe ma non saprei da dove partire... ho sempre pensato che la scrittura riflettesse in qualche modo la nostra personalità e che non ci si potesse fare molto, se non con delle forzature. Tu dici che non è così? Non parlo di stili calligrafici, ovviamente.

[Monet63]

Questo argomento mi interessa moltissimo.
Non sono del tutto insoddisfatto della mia grafia, ma la preferirei più coerente. Non so spiegarlo meglio, ma c'è qualcosa che non mi appaga e che, tuttavia, mi sfugge. La prima metà del foglio (blocco Pignastyl) è stato scritto con Schneider inx sportive caricata a Sheaffer Skrip nero. La seconda metà con pennino da intinsione e Inchiostro Private Reserve Copper Burst. Quest'ultimo è stato assorbito moltissimo dalla carta, probabilmente a causa del pennino troppo generoso di flusso.
Un saluto a tutti.

[Irishtales]

ho sempre pensato che la scrittura riflettesse in qualche modo la nostra personalità e che non ci si potesse fare molto, se non con delle forzature. Tu dici che non è così?

Mi sono posta il problema in passato; temevo che studiare calligrafia snaturasse il mio modo di esprimermi attraverso il segno. Temevo che la forma potesse prevalere sull'originalità, la mortificasse in qualche modo, e che un certo migliorato estetismo scaturito da un rigore accademico di qualche tipo, potesse anche snaturare ciò che d'impulso traducevo sulla carta. Ma non è così.
Migliorare la propria grafia è possibile solo attraverso un incremento del controllo del gesto che porta a tracciare il segno; controllare il gesto non può che aiutare ad esprimersi in modo più compiuto e migliore.
Dirò di più. Anche studiando calligrafia, il discorso non cambia. Mi sono presto accorta che in ogni stile si arriva a maturare un'impronta propria, ed in effetti ciò accade naturalmente. Per quanto si osservino tutti le stesse regole, la mia cancelleresca e quella di altri studenti, non saranno mai identiche...

Non sono del tutto insoddisfatto della mia grafia, ma la preferirei più coerente. Non so spiegarlo meglio, ma c'è qualcosa che non mi appaga e che, tuttavia, mi sfugge

Mimmo!!! Per quanti di noi il risultato di cui non sei soddisfatto, è un traguardo irraggiungibile!!!
A mio avviso hai una grafia elegante e leggibilissima. Non essere soddisfatti del risultato, anche quando è inequivocabilmente eccellente, a mio avviso è un'ottima cosa... E' un incentivo formidabile per spingersi a migliorare ancora, a cercare altre soluzioni, a studiare, a provare, a sperimentare. Ciò che ci fa sentire vivi!

Siete tutti bravi in questa sezione...
E poi dicono che oggi nessuno scrive più a mano e che tutti hanno grafie illeggibili...

[Dimarc]

Salve a tutti,
sono una nuova iscritta e guardando il sito mi sono imbattuta nel vostro discorso. Mi interesserebbe molto trovare qualche manuale o qualche metodo da usare per migliorare la mia calligrafia.
Mi piacciono molto tutte le arti e penso che la calligrafia sia un'arte tenuta poco in considerazione in questi tempi.
Scusatemi, forse dovrei presentarmi meglio!
Mi chiamo Debora e sono principalmente orafa ma per esigenze ho cominciato a lavorare con un restauratore di penne stilografiche e questo mi ha aperto un mondo nuovo. Sono veramente molto fortunata perché amo i lavori artigianali e artistici come ceramica, fotografia...ed ora cerco di capire sempre più il mondo delle penne e della calligrafia quindi spero, grazie a voi di migliorare.
Grazie mille
Debora

[Irishtales]

Ciao Debora, è un piacere averti fra noi e sono certa che la sensibilità artistica e la capacità di valutare i dettagli che caratterizzano il tuo lavoro, saranno di arricchimento per tutto il Forum
Per tornare alla tua domanda, per migliorare la grafia e renderla più scorrevole e leggibile, esiste un ottimo libro di Inga Dubay e Barbara Getty, dal titolo "Write Now: The Complete Program for Better Handwriting". Il testo è in inglese, ma la lettura è molto agevole. Si basa sulla forma-base dell'Italico, semplificata.
Credo che anche semplicemente esercitarsi con costanza con uno stile calligrafico, ad esempio il Copperplate o l'Italico-Cancelleresca, riesca ad imprimere nel gesto una certa serialità, che conferisce armonia ed omogeneità allo scritto.

[Dimarc]

Ciao Debora, è un piacere averti fra noi e sono certa che la sensibilità artistica e la capacità di valutare i dettagli che caratterizzano il tuo lavoro, saranno di arricchimento per tutto il Forum
Per tornare alla tua domanda, per migliorare la grafia e renderla più scorrevole e leggibile, esiste un ottimo libro di Inga Dubay e Barbara Getty, dal titolo "Write Now: The Complete Program for Better Handwriting". Il testo è in inglese, ma la lettura è molto agevole. Si basa sulla forma-base dell'Italico, semplificata.
Credo che anche semplicemente esercitarsi con costanza con uno stile calligrafico, ad esempio il Copperplate o l'Italico-Cancelleresca, riesca ad imprimere nel gesto una certa serialità, che conferisce armonia ed omogeneità allo scritto.

Grazie per la fiducia ma soprattutto grazie per i tuoi consigli che metterò subito in pratica!
Vorrei anche sapere se vi sono spiegazioni sui movimenti da fare per scrivere le lettere nella maniera migliore, sembrerebbe una banalità ma secondo me avere anche questo tipo di indicazioni mi aiuterebbe molto per l'esecuzione di una perfetta calligrafia.

[Irishtales]

In effetti Debora, hai proprio ragione, ogni lettera va "disegnata" nel modo corretto: ciò facilita l'apprendimento e soprattutto, una volta presa l'abitudine, facilita la scrittura e la rende più agile e veloce.
Non c'è per fortuna nessun libro "didattico" sugli stili calligrafici che tralasci questo particolare, e non fa eccezione il volume di Inga Dubay e Barbara Getty che serve a "rieducare" a scrivere in modo leggibile e spedito.
Una pagina, da esempio:

Write Now - page 6.jpg (380.11 KiB) Visto 2550 volte

Benché dall'immagine non si veda perfettamente, ci sono delle frecce che indicano il verso del segno da eseguire, dal punto di partenza in poi.

[Giverny71]

Questo argomento mi interessa moltissimo.
Non sono del tutto insoddisfatto della mia grafia, ma la preferirei più coerente. Non so spiegarlo meglio, ma c'è qualcosa che non mi appaga e che, tuttavia, mi sfugge. La prima metà del foglio (blocco Pignastyl) è stato scritto con Schneider inx sportive caricata a Sheaffer Skrip nero. La seconda metà con pennino da intinsione e Inchiostro Private Reserve Copper Burst. Quest'ultimo è stato assorbito moltissimo dalla carta, probabilmente a causa del pennino troppo generoso di flusso.
Un saluto a tutti.

Non che non la conoscessi, questa scrittura, ma..
No, no..oggi mi metto ad esercitarmi.

[Dimarc]

In effetti Debora, hai proprio ragione, ogni lettera va "disegnata" nel modo corretto: ciò facilita l'apprendimento e soprattutto, una volta presa l'abitudine, facilita la scrittura e la rende più agile e veloce.
Non c'è per fortuna nessun libro "didattico" sugli stili calligrafici che tralasci questo particolare, e non fa eccezione il volume di Inga Dubay e Barbara Getty che serve a "rieducare" a scrivere in modo leggibile e spedito.
Una pagina, da esempio:

Write Now - page 6.jpg

Benché dall'immagine non si veda perfettamente, ci sono delle frecce che indicano il verso del segno da eseguire, dal punto di partenza in poi.

No, no anzi si vede benissimo e mi sei stata molto d'aiuto!
Ti ringrazio e appena riuscirò ti farò vedere le prime prove per avere un parere.

[Inky]

Migliorare la propria grafia è possibile solo attraverso un incremento del controllo del gesto che porta a tracciare il segno; controllare il gesto non può che aiutare ad esprimersi in modo più compiuto e migliore.

Allora ci proverò mi piacerebbe innanzi tutto che fosse più uniforme...

[Irishtales]

Le cose su cui lavorare in genere credo siano poche, ma precise. L'uniformità dell'altezza dei caratteri, l'uniformità della larghezza, degli spazi, dell'inclinazione. L'andar diritti sul rigo, l'omogeneità delle lettere (le "a" tutte uguali; le "b" tutte uguali, e così via), una dimensione dei caratteri idonea a non richiedere uno sforzo per essere letta (caratteri microscopici, eccesso di fioriture etc.). Questi, a mio modesto avviso, i parametri essenziali per produrre una buona grafia, leggibile e gradevole...se poi ci si lascia attrarre dallo studio di uno stile calligrafico...si rivela un mondo affascinante che può senza dubbio sfociare in Arte...

[AleArba]

Buonasera a tutti! Ho scritto il tutto con un'Aurora 88 caricata con Pelikan 4001 Blu Royal. Il foglio è quello che è. Ho voluto solo render l'idea di come scrivo. Ho una scrittura corsiva molto disordinata. Sarà che studio Filosofia, ma è una grafia che non mi piace in termini oggettivi, ma in termini soggettivi vi sono affezionato. E' come quando un Filosofo famoso scrive. Non hanno tutti una bella grafia, ma hanno la loro.

P.S. Metto pure un tentativo di scrittura più medievaleggiante. Ci ho messo 40 minuti e perdonatemi gli errori. Oltre al tardo orario solo ora mi son reso conto di quanto sia stato complesso, mille anni fa, trascrivere opere intere in questo modo.