Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
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Rispondo solo all'ultima, perché è la più personale: le mie preferite sono una Mabie Todd superflessibile degli anni '10 o '20 (ma ho anche un paio di Waterman all'incirca dello stesso periodo) e un'Aurora 88.Vincenzo ha scritto:Ultimamente mi sto appassionando alle stilografiche vintage....
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.cleft95 ha scritto:Scusate la domanda, ma le penne con il pennino flessibile sono solo Vintage?
Giuseppe mi hai incuriosito...come fanno a rendere flessibile un pennino ?klapaucius ha scritto:No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.cleft95 ha scritto:Scusate la domanda, ma le penne con il pennino flessibile sono solo Vintage?
Lasciando da parte i pennini semplicemente molleggiati, hanno pennino semiflessibile la Pilot Falcon, vari modelli Stipula con pennino T-Flex, le Noodler's Flex; poi salendo decisamente di prezzo si possono avere pennini flessibili sulle Nakaya e sulle Omas Milord. Forse qualcun altro che mi sfugge...
E infine ci sono alcuni artigiani che rendono flessibili i pennini di alcune marche, dietro compenso, ovviamente.
Confesso che il come non lo so. Suppongo che lo portino ad una temperatura tale da farlo ridiventare malleabile, ma sebbene intuisca che questo può essere sufficiente a deformarlo, mi sfugge il modo in cui possa essere reso flessibile.rembrandt54 ha scritto:Giuseppe mi hai incuriosito...come fanno a rendere flessibile un pennino ?klapaucius ha scritto: No, si trovano anche di moderne, ma generalmente sono meno flessibili di quelle di un tempo.
Lasciando da parte i pennini semplicemente molleggiati, hanno pennino semiflessibile la Pilot Falcon, vari modelli Stipula con pennino T-Flex, le Noodler's Flex; poi salendo decisamente di prezzo si possono avere pennini flessibili sulle Nakaya e sulle Omas Milord. Forse qualcun altro che mi sfugge...
E infine ci sono alcuni artigiani che rendono flessibili i pennini di alcune marche, dietro compenso, ovviamente.
stefano
Una delle penne vintage più economiche e funzionali sono le Esterbrook J, con una infinità varietà di pennini, anche flessibili.Vincenzo ha scritto:Ultimamente mi sto appassionando alle stilografiche vintage....
Vorrei comprarne una economica...voi cosa consigliate?
Qual'è la vintage economica che non deve mancare in una collezione? e quella che vi piace di più(sempre fra le economiche)?
Grazie
Guarda che se il pennino è flessibile devi pigiare ben poco.rembrandt54 ha scritto:Mi fa una tremenda impressione veder pigiare così su un pennino !!!!
Non tutte le Waterman (e non tutte le 52) sono flessibili allo stesso modo. A dire il vero non sono nemmeno sicuro che non esistano modelli con pennini completamente rigidi (anzi è sicuramente così): si va dal cosiddetto "wet noodle" (estremamente molle, e non facile da usare) al chiodo.rembrandt54 ha scritto:Hai ragione....mi fa impressione vederlo flettere !! vero!! Ma sicuramente perchè non
ci sono abituato ! Voglio provare con una penna con pennino flessibile per vedere che effetto
mi fa; una Waterman 52 può andare bene ?