Ciao a tutti... come alcuni di voi sapranno, dato che mi avete aiutato a sceglierla, da circa un mese ho un'Aurora Ipsilon silver cap. Ma dovrei piuttosto dire "avevo", dato che poco fa mi è caduta e si è spezzata in tre parti! Prima reazione: sono rimasta come un'ebete, a seguire: dispiacere, rabbia, disperazione e infine elaborazione del lutto (tanto, ormai non ci posso fare niente!) volevo condividere con voi questa sgradevole sensazione. Ho tolto il converter e l'ho pulito con l'acqua. Che altro devo fare?
Inoltre suppongo che presto chiederò il vostro aiuto per la scelta di una nuova penna
Mi dispiace tanto! Anche a me capita di dover piangere la perdita di un oggetto a me caro.
Mi consolo ricomprando lo stesso oggetto perfettamente uguale e conservandoli assieme: quello rotto per i ricordi; quello "nuovo" per usarlo.
Con me funziona!
Saluti
Si è spezzata sulla giuntura, quindi mi pare che nessuno dei pezzi sia recuperabile ma poi controllo meglio... magari metto qualche foto!
Comunque usandola ho anche scoperto che il pennino M è troppo largo per il mio modo di scrivere.
Non buttare nulla, a volte basta trovare una ipsilon di minor pregio su Ebay ed innestarci i pezzi migliori dell'altra, tipo pennino se d'oro, cappuccio se argento od argentato, ecc.....sulle penne moderne questi innesti non sono difficili....
Io però un tentativo con l'Aurora per conoscere il costo della riparazione o dei ricambi lo farei; non può essere assunta come regola, ma i pezzi dove non ci sono parti dorate generalmente non costano poi molto. Parlando di Montblanc, per esempio, ricordo che c'èra una differenza abissale tra il costo del nudo corpo rispetto a quello del cappuccio, pur senza testina e fermaglio.
wallygator ha scritto:Non buttare nulla, a volte basta trovare una ipsilon di minor pregio su Ebay ed innestarci i pezzi migliori dell'altra, tipo pennino se d'oro, cappuccio se argento od argentato, ecc.....sulle penne moderne questi innesti non sono difficili....
Io seguire il consiglio, tanto basta metterla nell'ultima scatola dell'ultimo cassetto in modo che occhio non vede cuore non duole e alla prima occasione si cannibalizza
Condoglianze! Comunque io non ricomprerei la stessa penna, ma al massimo se in garanzia proverei a sentire l' azienda magari prenderei una Pelikan M 205
“Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve.” Voltaire
wallygator ha scritto:
Hai mai assistito all'effetto di una caduta sulla preziosa resina di una MB?
No, mi sono sempre tenuto alla larga dalle Mont Blanc e dallo loro "preziosa" resina. Quando cadrà in terra la mia Sailor ti farò sapere se i giapponesi hanno copiato anche quella
wallygator ha scritto:
Hai mai assistito all'effetto di una caduta sulla preziosa resina di una MB?
No, mi sono sempre tenuto alla larga dalle Mont Blanc e dallo loro "preziosa" resina. Quando cadrà in terra la mia Sailor ti farò sapere se i giapponesi hanno copiato anche quella
wallygator ha scritto:
Hai mai assistito all'effetto di una caduta sulla preziosa resina di una MB?
No, mi sono sempre tenuto alla larga dalle Mont Blanc e dallo loro "preziosa" resina. Quando cadrà in terra la mia Sailor ti farò sapere se i giapponesi hanno copiato anche quella
A me cadde una Faber Castell e-motion in resina (con il cappuccio avvitato) sul parquet.
E' rimasto il segno (sul parquet), la penna non ha fatto una piega, solo una leggera perdita di inchiostro nel tappo.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.