Identificazione e sbloccaggio penna

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Rispondi
Avatar utente
eriel89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 169
Iscritto il: giovedì 22 agosto 2013, 0:19
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it ℵ: 024
Fp.it 霊気: 115
Località: Fidenza (PR)
Gender:

Identificazione e sbloccaggio penna

Messaggio da eriel89 »

Usufruisco di questo post per non aprirne uno nuovo, sperando che vada bene :mrgreen: Ho trovato questa penna, purtroppo non ha nessuna scritta identificativa a parte sul pennino "gold plated 4" e un "made in germany" sul corpo, il tappo sembra particolare e pertanto chiedevo se qualcuno ha mai visto modelli simili.

Altre note: Caricamento a stantuffo, sembra un pezzo unico saldato insieme (a meno che non sia cosi incrostata da essere bloccata), non si "smontano" ne la punta. La parte finale che ruota, a differenza di altre che ho visto, non ha una vite per svitare ecc...

Intanto chiedo come posso procedere con la pulizia, c'è un grumo bello grosso nella parte trasparente (si riesce comunque a riempire), ma ho notato che solo con acqua dopo diversi giorni di lavaggi non c'è stato un gran risultato


ecco le foto:
Immagine
Immagine
Immagine
Avatar utente
wallygator
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 614
Iscritto il: martedì 9 novembre 2010, 18:31
La mia penna preferita: la prossima......
Il mio inchiostro preferito: Il buon vecchio Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Carmagnola

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da wallygator »

Per Eriel 89.
Sono spiacente, ma non ho modo di darti indicazioni sul fabbricante; sembra una delle tante penne tedesche degli anni 60 nate sull'onda del successo commerciale delle Pelikan. La soluzione più indolore, visto che la penna carica, é quella di vari riempimenti /svuotamenti di acqua pulita con aggiunta di qualche goccia di liquido per piatti (altri usano qualche goccia d'ammoniaca o candeggina domestica)....non avendo fretta qualche risultato si ha e non si rischia di distruggerla.

Se proprio vuoi cimentarti puoi provare a smontarla....

Da quel che ho visto su alcuni modelli passati sotto le mie mani, il corpo penna é un pezzo unico saldato, il gruppo alimentatore dovrebbe essere inserito a pressione dal retro e l 'unica cosa certamente smontabile é il gruppo alimentatore/pennino che, sperando, dovrebbe essere a vite; occorre lasciare in ammollo la penna dopo averla riempita d'acqua per non meno di 24/48 ore, quindi avvolgendo il gruppo pennino/alimentatore con un foglio di gomma o silicone (quello delle formine da dolci, per intenderci) cercare di svitarlo facendo uso di una pinza...ma con piccoli movimenti rotatori sinistrorsi/destrorsi; se non senti che cede, lasciare ancora in ammollo e quindi riprovare, ammollo e riprovare, ecc. ad libitum... (qualche saggio del forum, giustamente, ha inserito tra le prime regole del riparatore la pazienza) .
Una volta tolto il gruppo scrittura arretra lo stantuffo e pulisci l'interno con un cottonfioc inumidito d'acqua e con qualche goccia di liquido per piatti/ammoniaca/candeggina (non usare alcool o solventi, perché certe plastiche si sciolgono);rimonda il gruppo pennino, risciacqua bene e poi ricarica.

Buona fortuna.

Walter
Walter
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11745
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da Ottorino »

Segui quello che dice Walter.
Se poi non te la sentissi di smontarla, puoi provare con la chimica, che è anche piu' pericoloso. Per te e per la penna.
Devo andare avanti ?
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
eriel89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 169
Iscritto il: giovedì 22 agosto 2013, 0:19
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it ℵ: 024
Fp.it 霊気: 115
Località: Fidenza (PR)
Gender:

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da eriel89 »

wallygator ha scritto:Per Eriel 89.
Sono spiacente, ma non ho modo di darti indicazioni sul fabbricante; sembra una delle tante penne tedesche degli anni 60 nate sull'onda del successo commerciale delle Pelikan. La soluzione più indolore, visto che la penna carica, é quella di vari riempimenti /svuotamenti di acqua pulita con aggiunta di qualche goccia di liquido per piatti (altri usano qualche goccia d'ammoniaca o candeggina domestica)....non avendo fretta qualche risultato si ha e non si rischia di distruggerla.

Se proprio vuoi cimentarti puoi provare a smontarla....

Da quel che ho visto su alcuni modelli passati sotto le mie mani, il corpo penna é un pezzo unico saldato, il gruppo alimentatore dovrebbe essere inserito a pressione dal retro e l 'unica cosa certamente smontabile é il gruppo alimentatore/pennino che, sperando, dovrebbe essere a vite; occorre lasciare in ammollo la penna dopo averla riempita d'acqua per non meno di 24/48 ore, quindi avvolgendo il gruppo pennino/alimentatore con un foglio di gomma o silicone (quello delle formine da dolci, per intenderci) cercare di svitarlo facendo uso di una pinza...ma con piccoli movimenti rotatori sinistrorsi/destrorsi; se non senti che cede, lasciare ancora in ammollo e quindi riprovare, ammollo e riprovare, ecc. ad libitum... (qualche saggio del forum, giustamente, ha inserito tra le prime regole del riparatore la pazienza) .
Una volta tolto il gruppo scrittura arretra lo stantuffo e pulisci l'interno con un cottonfioc inumidito d'acqua e con qualche goccia di liquido per piatti/ammoniaca/candeggina (non usare alcool o solventi, perché certe plastiche si sciolgono);rimonda il gruppo pennino, risciacqua bene e poi ricarica.

Buona fortuna.

Walter
grazie mille per la risposta! Avendola già lasciata in ammollo per diversi giorni ho optato di smontarla. Dopo un po' di forza (avvolgendo il corpo pennnino/alimentatore come mi hai detto) sono riuscito a svitarlo senza creare problemi e ora procedo alla pulizia! Senza lo smontaggio non sarei risucito a pulirla decentemente, secondo me è stata ferma da decenni con l'inchiostro all'interno :roll:

Dopo aver fatto ciò ho notato che in basso sul pennino vi è inciso "germany".
Avatar utente
Romolo
Levetta
Levetta
Messaggi: 562
Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 15:39
Misura preferita del pennino: Fine
Fp.it ℵ: 073
Fp.it 霊気: 065
Località: Vercelli
Gender:

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da Romolo »

Ottorino ha scritto:Segui quello che dice Walter.
Se poi non te la sentissi di smontarla, puoi provare con la chimica, che è anche piu' pericoloso. Per te e per la penna.
Devo andare avanti ?
Nitro? :lol:
Avatar utente
wallygator
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 614
Iscritto il: martedì 9 novembre 2010, 18:31
La mia penna preferita: la prossima......
Il mio inchiostro preferito: Il buon vecchio Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Carmagnola

dfargfaer

Messaggio da wallygator »

Ottorino ha scritto:sdvdfdfb

?????????????

Walter :?:
Walter
Avatar utente
rbocchuzz
Levetta
Levetta
Messaggi: 622
Iscritto il: venerdì 14 settembre 2012, 14:50
La mia penna preferita: La prossima che comprerò
Il mio inchiostro preferito: Aurora
Misura preferita del pennino: Fine
Fp.it ℵ: 134
Fp.it 霊気: 029
Località: Avellino
Gender:

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da rbocchuzz »

Romolo ha scritto:
Ottorino ha scritto:Segui quello che dice Walter.
Se poi non te la sentissi di smontarla, puoi provare con la chimica, che è anche piu' pericoloso. Per te e per la penna.
Devo andare avanti ?
Nitro? :lol:
Per caso riempire il serbatio con un terzo di acido solforico, un terzo di glicerina e un terzo di acido nitrico e ...agitare vigorosamente?
Avatar utente
eriel89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 169
Iscritto il: giovedì 22 agosto 2013, 0:19
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it ℵ: 024
Fp.it 霊気: 115
Località: Fidenza (PR)
Gender:

Aiuto per identificazione penna

Messaggio da eriel89 »

Ottorino ha scritto:Segui quello che dice Walter.
Se poi non te la sentissi di smontarla, puoi provare con la chimica, che è anche piu' pericoloso. Per te e per la penna.
Devo andare avanti ?
Haha no infatti sarebbe stata l'ultima possibilità :mrgreen: ero tentato a portarla in laboratorio, dove si ha un bagno ad ultrasuoni, ma ho risolto sapendo in che modo smontarla :)
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11745
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

dfargfaer

Messaggio da Ottorino »

wallygator ha scritto:
Ottorino ha scritto:sdvdfdfb

?????????????

Walter :?:
Si: in effetti è piuttosto criptica !!!
Per spostare l'argomento dalla sezione penne stilografiche a qui, prima ho messo un argomento col titolo piu' appropriato e poi ho spostato gli interventi qui.
Nel nuovo argomento ho pigiato dei tasti a caso sulla sinistra della tastiera.

Chimica
Quella "blobba" scura di inchiostro sulla finestrina blu mi ha fatto venire in mente un caso simile su una MB 22 (24 ?) che sono riuscito a mandar via SOLO con una soluzione di soda caustica.
Materiale pericolosino sia per i cristiani che per l'ebanite e l'alluminio.
Quindi se la penna ha dei particolari con questi materiali e magari ci sono dei bambini o degli animali d'intorno, non è il caso di avventurarsi !!!
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
eriel89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 169
Iscritto il: giovedì 22 agosto 2013, 0:19
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it ℵ: 024
Fp.it 霊気: 115
Località: Fidenza (PR)
Gender:

dfargfaer

Messaggio da eriel89 »

Ottorino ha scritto:
Si: in effetti è piuttosto criptica !!!
Per spostare l'argomento dalla sezione penne stilografiche a qui, prima ho messo un argomento col titolo piu' appropriato e poi ho spostato gli interventi qui.
Nel nuovo argomento o pigiato dei tasti a caso sulla sinistra della tastiera.

Chimica
Quella "blobba" scura di inchiostro sulla finestrina blu mi ha fatto venire in mente un caso simile su una MB 22 (24 ?) che sono riuscito a mandar via SOLO con una soluzione di soda caustica.
Materiale pericolosino sia per i cristiani che per l'ebanite e l'alluminio.
Quindi se la penna ha dei particolari con questi materiali e magari ci sono dei bambini o degli animali d'intorno, non è il caso di avventurarsi !!!
Infatti grazie alla rimozione del corpo pennino la "blobba" l'ho eliminata riducendola i parti più piccole con un ago e poi risciacquando alcune volte con acqua, usare la soda mi è sembra una scelta molto estrema :D .

Parlando di diverse reazioni: non lavare con soda e acido muriatico :) (ad Acqua&Sapone li vedo più volte vicini questi prodotti haha)

Ringrazio per lo spostamento.
Rispondi

Torna a “Tecnica e riparazioni”