Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5

Gotico - Textura Quadrata - test

Stili, strumenti e iniziative per migliorare la propria scrittura.
Rispondi
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Irishtales »

Il punto-zero dei miei esercizi di Gotico (Textura Quadrata)...la prima frase di senso compiuto che riesco a scrivere senza grossi intoppi, citando lo sventurato e tormentato Amleto shakespeariano, che pur essendo vissuto in un'epoca imprecisata, ha un storia tanto cupa che il textura quadrata mi sembrava fatto apposta per lui...
Gotico - textura quadrata - primo test.jpg
Gotico - textura quadrata - primo test.jpg (52.2 KiB) Visto 2837 volte
C'è ancora il segno incerto di chi scrive chiedendosi ad ogni tratto: e adesso, come si fa?!
Ma sto cominciando ad elaborare il senso degli spazi, anche se non c'è finora parola che io abbia scritto in gotico, in cui questi siano stati perfettamente rispettati... :cry:
Gli odiati blocchi a quadretti da 5mm che avevo seppellito in un cassetto, pensando che mi sarebbero certamente sopravvissuti intatti, ora stanno prendendo aria e velocemente lo spessore si assottiglia, perché esercitandomi peculiarmente con la Sheaffer calligraphy B (1.8 mm) usata nel test di cui ho inserito la scansione, e con la parallel pen 3.8, di materiale ne corre via a fiumi...così pure l'inchiostro: con una cartuccia Pilot e una parallel 3.8, riesco a riempire una decina di fogli A4 appena!!!
I quadretti mi aiutano, inaspettatamente, a mantenere una costante verticalità, essenziale per questo stile. Sono come le ruotine posteriori di sostegno della bicicletta. E temo che la strada sia ancora lunga, prima di poter passare alla mia carta prediletta, bianco integrale, senza supporto...quadrettato!!!

Il testo cui ho fatto riferimento è un bel libro della Dover Publications, "Medieval Calligraphy. Its history and tecnique" di Marc Drogin.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15973
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da piccardi »

All'anima del punto zero...

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Simone
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1361
Iscritto il: sabato 28 gennaio 2012, 13:46
La mia penna preferita: Pelikan M200 (per ora...;))
Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Poussiere de Lune
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Bologna

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Simone »

Non critico perché non conosco bene lo stile, ma devo dire che mi piacciono molto le varianti che vedo rispetto al gotico che sto studiando io. Credo che sia uno stile più difficile di quel che sembra e, quindi, compimenti! :D

Per la parallel pen: è come usare il pennino ad intonazione, ma in forma di penna, o è diverso? Perché sono curioso e un tuo parere sarebbe sicuramente mirato :)
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.

W.W.
Avatar utente
courthand
Calligrafo
Calligrafo
Messaggi: 995
Iscritto il: venerdì 28 dicembre 2012, 17:37
La mia penna preferita: cannuccio e pennino
Il mio inchiostro preferito: Higgins Eternal Black
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Prato

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da courthand »

Complimenti davvero.
La mia bastarda risulta molto più incostante.
Irishtales ha scritto:Ma sto cominciando ad elaborare il senso degli spazi, anche se non c'è finora parola che io abbia scritto in gotico, in cui questi siano stati perfettamente rispettati...
Già, gli spazi ... i sacri testi insistono sul fatto che nel textura lo spazio bianco attorno alle lettere deve essere uguale al "counter", lo spazio bianco all'interno della lettera: dato che la spaziatura tra le parole nei manoscritti medievali era praticamente inesistente, non era difficilissimo rispettare questa regola, dando allo scritto una omogeneità impressionante ed un effetto di "pienezza" della pagina (non a caso nelle isole britanniche lo stile era chiamat "black letters").
Se però si vuole scrivere qualcosa di intelligibile al povero lettore di oggidì bisognerà separare tra loro le parole e magari anche dare un po' più di "aria" anche alle singole lettere: come gestire allora lo spazio? Non sono ancora riuscito a trovare la risposta: mi sa che, comunque, l'impatto visivo che ha un manoscritto medievale in textura debba essere irrimediabilmente sacrificato sull'altare della leggibilità ...
Bene qui latuit bene vixit
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Irishtales »

Grazie a tutti :P
Alessandro, sai che faccio fatica a staccare le parole? Mi piace talmente l'effetto delle pergamene medievali così "dense" che sarei tentata di sacrificare davvero la leggibilità per salvaguardare l'estetica! Ma Simone ha ragione, è uno stile più difficile di quanto appaia, almeno se si ha l'ambizione di riuscire a rispettar le regole (almeno quelle del testo su cui si studia!).... Sembra un abile connubio fra una austero e rigido schema logico ed un equilibrio di spazi (vuoti e pieni) che mi riportano a certi artisti che amo, fra cui Escher. Paragone azzardato lo so, ma da un punto di vista compositivo o analitico, ci trovo notevoli affinità...beh, bando alle elucubrazioni cervellotiche, torno alla domanda di Simone sulle parallel pen. Cerco di risponderti, ma non ho grande esperienza con queste penne, le sto apprezzando più che mai adesso proprio con lo studio del gotico.
Non sono stilografiche, come sono invece a tutti gli effetti i set calligrafici Sheaffer, Rotring, Manuscript, etc...
sono in tutto simili fino al pennino, che sulle parallel è sostituito da due sottili lamine metalliche parallele fra le quali scorre un velo omogeneo di inchiostro; una trovata geniale, perché il bizzarro "pennino" o "punta" che è in realtà una specie di spatola, lascia un segno nettissimo e pulito, come un pennino tronco da intinzione. E per di più a differenza di questi, scrivono perfettamente anche solo con gli spigoli esterni, tracciando un bel tratto fine (non finissimo).
Il tratto che descrivono, usate in modo canonico (a "spatola", passatemi il termine) è preciso e affilato ed è un piacere scriverci caratteri come quelli del textura quadrata che fanno della regolarità e della serialità il loro punto di forza.
Però non so perché, alla fine mi ritrovo sempre in mano la Sheaffer Calligraphy B.
Bellissima invenzione, la calligrafia... ;)

Ps.: quei benedetti "pennacchi" in cima alle h,l,b, o in fondo alle p e alle q...mi fanno impazzire!!! :evil:
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
maczadri
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 812
Iscritto il: martedì 11 giugno 2013, 12:09
La mia penna preferita: Mont Blanc Meisterstuck 146
Il mio inchiostro preferito: Alla ricerca del definitivo
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Castano Primo (MI)

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da maczadri »

Daniela complimenti per il tuo punto zero.

Fogli a quadretti ne ho la parallel pure, quello che manca è il tempo. Però un tentativo proverò a farlo. Come altezza delle lettere vedo due quadretti (+1, -1 per ascendenti e discendenti), se ho letto bene fatti con il pennino da 1,8, con la 3,8 che dimensioni devo considerare.
Luca
Avatar utente
Crononauta
Levetta
Levetta
Messaggi: 506
Iscritto il: martedì 8 gennaio 2013, 16:16
La mia penna preferita: Aurora 98 millerighe oro
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 Blu-Nero
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 079
Località: Ravenna
Gender:
Contatta:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Crononauta »

Irishtales ha scritto:Il punto-zero dei miei esercizi di Gotico (Textura Quadrata)...la prima frase di senso compiuto che riesco a scrivere senza grossi intoppi, citando lo sventurato e tormentato Amleto shakespeariano, che pur essendo vissuto in un'epoca imprecisata, ha un storia tanto cupa che il textura quadrata mi sembrava fatto apposta per lui...
Bello! ma ci sono due cose che non mi tornano:
1) le righe "sottili" ogni tanto mi sembrano un po' sovrabbondanti e "sporgono" verso l'esterno dall'asta grossa. Non entro nel merito del "filologicamente corretto", ma esteticamente non mi piace;
2) la grazia romboidale che conclude in basso le aste verticali (tipo nella "n" o nella "i"), non dovrebbe essere proprio "quadrata" ma avere una proporzione maggiore verso destra (così come, in alto, dovrebbe averla più verso sinistra).

...però sei cattiva... ;) adesso mi fai venire voglia di rimettermi seriamente sul gotico... e invece dovrei studiare i kanjiiiii... :?
Massimo Bacilieri
Omas Extra 620, Pelikan M250, Aleph n.79, Aurora... troppe
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Irishtales »

maczadri ha scritto:Daniela complimenti per il tuo punto zero.

Fogli a quadretti ne ho la parallel pure, quello che manca è il tempo. Però un tentativo proverò a farlo. Come altezza delle lettere vedo due quadretti (+1, -1 per ascendenti e discendenti), se ho letto bene fatti con il pennino da 1,8, con la 3,8 che dimensioni devo considerare.
Grazie Luca :P
Con la parallel mi esercito semplicemente misurando sul foglio stesso (grossolanamente) cinque gradi calligrafici (altezze del tratto del pennino).
Quindi con la parallel 3.8 su fogli a quadretti da 5 mm di lato, sono più o meno 4 quadretti per il corpo delle lettere, più ascendenti e discendenti.
Vedrai che ti divertirai con il gotico. Poi inserisco la mia pagina di riferimento per le minuscole, hai qualche testo di riferimento?
Crononauta ha scritto: Bello! ma ci sono due cose che non mi tornano:
1) le righe "sottili" ogni tanto mi sembrano un po' sovrabbondanti e "sporgono" verso l'esterno dall'asta grossa. Non entro nel merito del "filologicamente corretto", ma esteticamente non mi piace;
2) la grazia romboidale che conclude in basso le aste verticali (tipo nella "n" o nella "i"), non dovrebbe essere proprio "quadrata" ma avere una proporzione maggiore verso destra (così come, in alto, dovrebbe averla più verso sinistra).
E se fosse già perfetta, che punto zero sarebbe?! Scherzo, ma sono proprio agli inizi e le cose che non vanno ancora, sono molte. Ma l'approccio che ho nel lavoro è lo stesso che ho nella vita (deformazione professionale?!) ossia è bene pensare prima alla parte strutturale e poi alle finiture.
Il disegno, la geometria delle lettere, la gestione degli spazi, sono la struttura; le grazie, i tratti sottili di completamento, etc. fanno parte delle finiture.
Mi conosco e so bene che se mettessi tutto sullo stesso piano, magari otterrei fin dall'inizio un risultato accettabile e gradevole (visto globalmente, diciamo "da lontano") ma ci metterei il doppio del tempo per correggere poi quegli errori d'impostazione "strutturali" che inevitabilmente farebbero apparire imperfetto lo scritto ad una più accurata e minuziosa analisi ("visto da vicino"). E' come costruire una casa mettendo subito sullo stesso piano le fondazioni, il telaio strutturale, la tinteggiatura e le tendine del salotto...
Infine, se per "righe sottili" intendevi, Massimo, i tagli obliqui che si notano di tanto in tanto, sono aggiunte mie che mi servono visivamente per dare l'orientamento al pennino per i tratti successivi nella stessa lettera. Un riferimento, insomma, che utilizzo per la costruzione delle lettere.
Una specie di impalcatura, che scomparirà quando "l'intelaiatura strutturale" dello scritto sarà acquisita e sarà diventata automatica...e non ne avrò più bisogno.
Insomma, la strada è ancora lunga, ma va bene così...se si imparasse tutto subito ci si annoierebbe, invece le cose belle e gradevoli è più gratificante guadagnarsele e scoprirle poco a poco... ;)
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
courthand
Calligrafo
Calligrafo
Messaggi: 995
Iscritto il: venerdì 28 dicembre 2012, 17:37
La mia penna preferita: cannuccio e pennino
Il mio inchiostro preferito: Higgins Eternal Black
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Prato

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da courthand »

Irishtales ha scritto:Ps.: quei benedetti "pennacchi" in cima alle h,l,b, o in fondo alle p e alle q...mi fanno impazzire!!!
Le grazie a coda di rondine (i pennacchi) sono una rogna per tutti. Col pennino ad intinzione ho trovato su un libro della Lovett un sistema niente male, diverso da quello suggerito dal Drogin: si fa prima il tratto di destra (che inizia o conclude naturalmente il tratto verticale) poi, puntando il pennino dove la grazia curva, si preme sul foglio per fare in modo che il pennino rilasci una dose abbondante di inchiostro ed infine si spinge l'inchiostro in alto (o in basso, a seconda la direzione della grazia) a sinistra con lo spigolo sinistro del pennino. Il tutto è ovviamente di una facilità disarmante :evil: come si può notare dai miei miseri tentativi postati altrove. :(

Crononauta ha scritto:la grazia romboidale che conclude in basso le aste verticali (tipo nella "n" o nella "i"), non dovrebbe essere proprio "quadrata" ma avere una proporzione maggiore verso destra (così come, in alto, dovrebbe averla più verso sinistra).
Dipende dal modello: Marc Drogin (tanto per non cambiare autore) nel suo libro "Calligraphy of the middle age and how to do it" riporta tre esempi storici (e quindi filologicamente corretti) di textura: il primo realizzato con le grazie come dici tu (sporgenti in alto a sinistra e in basso a destra), il secondo con le grazie a diamante centrato sull'asse del tratto verticale: sono due forme del "Gotico Textura Quadrata". Il terzo esempio è senza grazie in basso, i tratti verticali terminano solo con un accennato allargamento: questo ultimo tipo, a causa del finire tronco delle basi delle lettere, è chiamato anche Gotico Textura Prescisus vel sine pedibus. Tutti e tre i modelli erano ampiamente diffusi in tutta Europa.
Bene qui latuit bene vixit
Avatar utente
maczadri
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 812
Iscritto il: martedì 11 giugno 2013, 12:09
La mia penna preferita: Mont Blanc Meisterstuck 146
Il mio inchiostro preferito: Alla ricerca del definitivo
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Castano Primo (MI)

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da maczadri »

Vediamo come testo ho : The Art of Calligraphy.
Luca
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Irishtales »

maczadri ha scritto:Vediamo come testo ho : The Art of Calligraphy.
Mr.Harris strikes again! ;)
Il suo alfabeto è simile, molto simile al textura quadrata proposto da Drogin.

Alessandro, grazie per la preziosissima informazione sul disegno delle grazie a coda di rondine. Non ho (ancora) il libro di Patricia Lovett, ma conto di acquistarlo a breve...e la tecnica suggerita funziona! Cominciano a perdere la forma di sgraziati pennacchi e ad assumere un aspetto dignitoso....ho provato con i Brause Bandzug ed è davvero un altro pianeta...
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Avatar utente
courthand
Calligrafo
Calligrafo
Messaggi: 995
Iscritto il: venerdì 28 dicembre 2012, 17:37
La mia penna preferita: cannuccio e pennino
Il mio inchiostro preferito: Higgins Eternal Black
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Prato

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da courthand »

Il libro di Patricia Lovett dove ho trovato la "dritta" è "Calligraphy, Illumination & Heraldry" edito da The British Library nel 2000, una vera miniera di informazioni pratiche: la sola differenza con quanto ho riportato è che lei parla di "fishtail serif" mentre io ho preferito le code di rondine, mi sembrava una dizione più carina ...
Bene qui latuit bene vixit
Avatar utente
Irishtales
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 9499
Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
Misura preferita del pennino: Flessibile
FountainPen.it 500 Forum n.: 087
Arte Italiana FP.IT M: 044
Fp.it ℵ: 011
Fp.it 霊気: 018
Fp.it Vera: 033
Gender:

Gotico - Textura Quadrata - test

Messaggio da Irishtales »

Coda di rondine rende benissimo l'idea! ;)
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Rispondi

Torna a “Calligrafia”