Andrea_R ha scritto:Mi sono accorto di non avere una vera penna da battaglia solo quando prendendo appunti in facoltà per un tour de force di 4 lezioni consecutive

rimango puntualmente a secco, ovviamente la soluzione più semplice è quella di portarsi in giro 2 o più penne, ma se volessi una sola penna estremamente capiente cosa mi consigliereste?
Vorrei qualcosa di dimensioni non eccessive (max 13 cm) e con un fine alla giapponese o al massimo un ef europeo, ho pensato alla Pilot non-self-filling pen, conosciuta come "The Tank" o a una 78G da trasformare in eyedropper ma il tratto così non si allargherebbe?(entrambe non le ho mai provate) E soprattutto a sballottarla in borsa non mi fido tanto

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Con l'aggiunta di ulteriori prove fatte con un testo
reale (l'inizio di "Cuore" di de Amicis). Con la Omas 620 ho scritto 16 facciate (8 fogli) di un bloc notes a quadretti formato A4, 27 righe per pagina in media. La prova che avevo fatto precedentemente aveva riportato 7 facciate e mezzo per la Omas "scarabocchiando" a caso. Questo significa che stavo consumando "il doppio" che a scrivere davvero.
La Pelikan M250 aveva "scarabocchiato" 11,5 pagine A4, quindi a
scrivere saremmo a 23 facciate A4 con 27 righe. A 30" per riga - e sono sicuro che se vuoi scrivere decentemente ci metti di più - fanno 27*23*0,5 = 310 minuti, cioè più di 5h10'. Siccome è impossibile scrivere
continuativamente per 5 ore a ritmo serrato, ma ci sarà necessariamente qualche pausa in mezzo, a mio avviso si può stimare un 30% di tempi morti complessivi, che ci porta al limite delle 7 ore.
E questo mi torna coi ricordi di università, dove un "pieno" alla Pelikan non mi ha
mai impedito di finire un'intera giornata di lezioni, neanche quando avevo lezioni sia al mattino che al pomeriggio.
Pensaci
