Neapolis Pen Show - Mostra Scambio di Napoli
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9
Recensione Lamy 2000
-
- Touchdown
- Messaggi: 37
- Iscritto il: domenica 19 giugno 2011, 13:22
- La mia penna preferita: Lamy 2000
- Il mio inchiostro preferito: E' dura scegliere...
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 047
- Località: Bolzano e Sirmione
Recensione Lamy 2000
Ho acquistato la Lamy 2000 qualche giorno fa, e l’ho subito caricata con un inchiostro Edelstein della Pelikan (color Sapphire, che è un blu tendente al violaceo).
La Lamy 2000 è, di fatto, il modello di punta della casa di Heidelberg. Venne presentata nel 1966 e disegnata da Gerd A. Müller, seguendo i dettami stilistici della Bauhaus. Da allora, per lo meno esteticamente, è rimasta invariata.
Il design è tuttora attuale, e, seppur molto “industrial”, ha il suo indubbio fascino: il tutto, infatti, è subordinato alla funzionalità della penna stessa. Prendete, ad esempio, il fermaglio: in acciaio satinato, è ancorato al cappuccio con una piccola molla che ne facilita l’utilizzo.
Il corpo è in Makrolon, un policarbonato brevettato da Beyer, che rende la penna leggera (molto leggera, forse troppo per i miei gusti), ma molto resistente allo stesso tempo. Foto da internet:
Ma veniamo alle caratteristiche che più interessano a noi, ovvero scrittura e ricarica. La Lamy è molto “dotata” a riguardo, esibendo un pennino in oro 14 kt e una ricarica a stantuffo. Credo, ma qualcuno mi smentirà sicuramente, sia la penna a stantuffo con pennino in oro più economica presente sul mercato (150 € di listino).
Ma come scrive? Scrive bene la Lamy, non c’è che dire. E il pennino, seppur parzialmente coperto, risulta essere anche vagamente flessibile. Il mio è un M, anche se il flusso abbondante e la generosità del pennino lo fa assomigliare più a un B. A ogni modo la scrittura è, come dicono gli inglesi, abbastanza “smooth”, anche se, sinceramente, dopo l’exploit della Studio della stessa azienda, e di cui trovate una mi recensione, mi aspettavo qualcosa di più. Ma probabilmente ha bisogno di un po’ di rodaggio questa Lamy per dare il massimo.
Di seguito i consueti voti:
Finiture e materiali: 9
Pennino e scrittura: 7/8
Caricamento: 8
Flusso: 8
Rapporto qualità/prezzo: 8/9
Salus KoB
La Lamy 2000 è, di fatto, il modello di punta della casa di Heidelberg. Venne presentata nel 1966 e disegnata da Gerd A. Müller, seguendo i dettami stilistici della Bauhaus. Da allora, per lo meno esteticamente, è rimasta invariata.
Il design è tuttora attuale, e, seppur molto “industrial”, ha il suo indubbio fascino: il tutto, infatti, è subordinato alla funzionalità della penna stessa. Prendete, ad esempio, il fermaglio: in acciaio satinato, è ancorato al cappuccio con una piccola molla che ne facilita l’utilizzo.
Il corpo è in Makrolon, un policarbonato brevettato da Beyer, che rende la penna leggera (molto leggera, forse troppo per i miei gusti), ma molto resistente allo stesso tempo. Foto da internet:
Ma veniamo alle caratteristiche che più interessano a noi, ovvero scrittura e ricarica. La Lamy è molto “dotata” a riguardo, esibendo un pennino in oro 14 kt e una ricarica a stantuffo. Credo, ma qualcuno mi smentirà sicuramente, sia la penna a stantuffo con pennino in oro più economica presente sul mercato (150 € di listino).
Ma come scrive? Scrive bene la Lamy, non c’è che dire. E il pennino, seppur parzialmente coperto, risulta essere anche vagamente flessibile. Il mio è un M, anche se il flusso abbondante e la generosità del pennino lo fa assomigliare più a un B. A ogni modo la scrittura è, come dicono gli inglesi, abbastanza “smooth”, anche se, sinceramente, dopo l’exploit della Studio della stessa azienda, e di cui trovate una mi recensione, mi aspettavo qualcosa di più. Ma probabilmente ha bisogno di un po’ di rodaggio questa Lamy per dare il massimo.
Di seguito i consueti voti:
Finiture e materiali: 9
Pennino e scrittura: 7/8
Caricamento: 8
Flusso: 8
Rapporto qualità/prezzo: 8/9
Salus KoB
- vikingo60
- Contagocce
- Messaggi: 5022
- Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
- La mia penna preferita: Pelikan M 200
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 060
- Arte Italiana FP.IT M: 060
- Fp.it ℵ: 113
- Fp.it Vera: 060
- Località: Isernia
- Gender:
Re: Recensione Lamy 2000
Complimenti per l'ottima recensione!La linea è un pò troppo moderna per i miei gusti (del tutto personali) ma non metto in dubbio la qualità e la funzionalità della penna.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Alessandro
- Daniele
- Fp.it Admin
- Messaggi: 2223
- Iscritto il: giovedì 18 agosto 2011, 9:47
- La mia penna preferita: Quelle del Forum!
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 000
- Arte Italiana FP.IT M: 000
- Fp.it ℵ: 000
- Fp.it 霊気: 000
- Fp.it Vera: 000
- Gender:
Re: Recensione Lamy 2000
Ottima recensione per una delle mie penne preferite in assoluto: pochi fronzoli e tutta sostanza.
Ps: confermo sulla necessità di un piccolo rodaggio per avere tutte le soddisfazioni che può dare: inizialmente a me addirittura tratteggiava e non partiva al primo colpo!
Ps: confermo sulla necessità di un piccolo rodaggio per avere tutte le soddisfazioni che può dare: inizialmente a me addirittura tratteggiava e non partiva al primo colpo!
Daniele
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
Memento Audere Semper
(Gabriele D'Annunzio)
-
- Touchdown
- Messaggi: 21
- Iscritto il: domenica 20 marzo 2011, 22:40
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 033
Re: Recensione Lamy 2000
Ottimo acquisto. E' senz'altro una delle stilografiche dal più vantaggioso rapporto qualità/prezzo. La mia scrive molto bene, la penna è solida, il design è un capolavoro di minimalismo (anche se la cosa è soggettiva), la costruzione è molto curata ed infine è fra le pochissime ancora in produzione col caricamento a stantuffo, che se non vado errato è oggi utilizzato solo in pochi modelli di Pelikan (Souverain), Aurora (88 ed Optima), Montblanc (149), Delta, Stipula, Sailor (Realo e King of Pen) e Pilot (823).
Ruben
Ruben
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15532
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Recensione Lamy 2000
No la 823 non è a stantuffo classico, ma a siringa rovesciata (che per me è anche meglio).benhur ha scritto:Pilot (823).
Ma la Pilot di recente ha prodotto anche un modello a stantuffo di cui però non ricordo il nome e che si preannuncia parecchio interessante.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 442
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2011, 11:20
- Misura preferita del pennino: Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 050
- Arte Italiana FP.IT M: 084
- Fp.it ℵ: 031
- Fp.it 霊気: 006
- Fp.it Vera: 006
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Recensione Lamy 2000
A me invece la linea piace moltovikingo60 ha scritto:Complimenti per l'ottima recensione!La linea è un pò troppo moderna per i miei gusti (del tutto personali) ma non metto in dubbio la qualità e la funzionalità della penna.
Cordiali saluti
-
- Touchdown
- Messaggi: 37
- Iscritto il: domenica 19 giugno 2011, 13:22
- La mia penna preferita: Lamy 2000
- Il mio inchiostro preferito: E' dura scegliere...
- Misura preferita del pennino: Medio
- Arte Italiana FP.IT M: 047
- Località: Bolzano e Sirmione
Re: Recensione Lamy 2000
In realtà anche la linea economica M200 e M150 di Pelikan ha il caricamento a stantuffo, così come anche la Montblanc 146 (Le Grand)benhur ha scritto:Ottimo acquisto. E' senz'altro una delle stilografiche dal più vantaggioso rapporto qualità/prezzo. La mia scrive molto bene, la penna è solida, il design è un capolavoro di minimalismo (anche se la cosa è soggettiva), la costruzione è molto curata ed infine è fra le pochissime ancora in produzione col caricamento a stantuffo, che se non vado errato è oggi utilizzato solo in pochi modelli di Pelikan (Souverain), Aurora (88 ed Optima), Montblanc (149), Delta, Stipula, Sailor (Realo e King of Pen) e Pilot (823).
Ruben
- Kikko71
- Touchdown
- Messaggi: 58
- Iscritto il: domenica 14 agosto 2011, 16:06
- La mia penna preferita: Troppe, troppe...
- Il mio inchiostro preferito: Un blu/verde che miscelo io
- Misura preferita del pennino: Broad
- Località: Jesi (AN)
- Gender:
Re: Recensione Lamy 2000
Grandissima penna, una delle mie preferite. Fra i suoi pregi c'è anche quello che è facilmente ed interamente smontabile, pezzo per pezzo (sicuramente un retaggio degli anni '60), eccetto il cappuccio. E vista dall'interno la qualità si conferma.
Unico vero difetto è che la sua solida resina rimane facilmente, ma temporaneamente, "smacchiata" se entra in contatto con certi materiali, soprattutto con la pelle dei portapenne (anche originali lamy); si vede un poco anche nella foto della recensione. Per questo è forse l'unica penna che non porto nel portapenne.
Unico vero difetto è che la sua solida resina rimane facilmente, ma temporaneamente, "smacchiata" se entra in contatto con certi materiali, soprattutto con la pelle dei portapenne (anche originali lamy); si vede un poco anche nella foto della recensione. Per questo è forse l'unica penna che non porto nel portapenne.
Mirko
Si fallor sum.
Si fallor sum.
- wallygator
- Tecnico
- Messaggi: 614
- Iscritto il: martedì 9 novembre 2010, 18:31
- La mia penna preferita: la prossima......
- Il mio inchiostro preferito: Il buon vecchio Pelikan 4001
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Carmagnola
Re: Recensione Lamy 2000
Grande penna! La lavorazione a "corteccia" trattiene un po' lo sporco, ma i pregi sopravvanzano i difetti!
Walter