Il sistema converter + cartuccia sarebbe l'ideale in effetti, ma il converter non l'ho mai usato... spero non sia troppo complicato
Tranquilla......é un sistema semplicissimo da usare; se avessi bisogno di conforto, ti possiamo aiutare seguendoti "online" mentre lo usi per la prima volta
Intorno ai 100 euro c'è anche la Rembrandt di Visconti; è sempre di linea classica e misura regolare, però è un po' colorata!
Se puoi volessi buttarti sul colore, la Van Gogh di Visconti ha delle sfumature straordinarie, e la sfaccettatura così sottile le rende molto confortevole.
Susanna
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Il sistema converter + cartuccia sarebbe l'ideale in effetti, ma il converter non l'ho mai usato... spero non sia troppo complicato
Dimenticavo di dirti che se vuoi sostituire il converter con la cartuccia devi organizzarti con qualcosa dove riporre il converter che, se non lavato macchia, oltretutto il converter andrebbe lavato quanto prima per evitare che l'inchiostro si in incrosti.
Alternativa? Il calamaio da viaggio Visconti, ma questo inciderebbe sostanzialmente sul budget.
Spero di non trovarmi mai nella situazione di doverlo cambiare mentre sono fuori casa... ma eventualmente troverò una soluzione!
Quindi la penna è già "impostata" con la possibilità di inserire sia cartuccia che converter? O devo specificarlo al commerciante?
Giardino Italiano ha scritto:Intorno ai 100 euro c'è anche la Rembrandt di Visconti; è sempre di linea classica e misura regolare, però è un po' colorata!
Se puoi volessi buttarti sul colore, la Van Gogh di Visconti ha delle sfumature straordinarie, e la sfaccettatura così sottile le rende molto confortevole.
Belle anche queste! Ma ho letto che possono avere difetti nell'avvio di scrittura...
Inky ha scritto:Spero di non trovarmi mai nella situazione di doverlo cambiare mentre sono fuori casa... ma eventualmente troverò una soluzione!
Quindi la penna è già "impostata" con la possibilità di inserire sia cartuccia che converter? O devo specificarlo al commerciante?
L'unica cosa che devi chiedere al commerciante é se la confezione di acquisto prevede il converter, altrimenti lo devi acquistare separatamente
Inky ha scritto:Spero di non trovarmi mai nella situazione di doverlo cambiare mentre sono fuori casa... ma eventualmente troverò una soluzione!
Quindi la penna è già "impostata" con la possibilità di inserire sia cartuccia che converter? O devo specificarlo al commerciante?
Il converter è semplicemente una cartuccia con un pistoncino che permette di ricaricarla (senza nemmeno staccarlo dalla penna che quindi si converte in una penna a pistone)
Vi farò sapere cosa scelgo! Spero di fare l'ordine la settimana che verrà.
Intanto, mi sa che al negozio comprerò una Lamy per il mio compagno, che usa sempre le biro
Mi avete dato così tante idee che la scelta diventa sempre più complicata! Grazie! Comunque le terrò a mente anche per il futuro.
Ma tornando all'Aurora...che cartucce/inchiostro mi consigliereste se prendessi quella penna? Ho letto recensioni non troppo positive su Parker e Aurora io vorrei un blu bello carico ma che non viri troppo al nero, e che non sbiadisca!
Inky ha scritto:Mi avete dato così tante idee che la scelta diventa sempre più complicata! Grazie! Comunque le terrò a mente anche per il futuro.
Ma tornando all'Aurora...che cartucce/inchiostro mi consigliereste se prendessi quella penna? Ho letto recensioni non troppo positive su Parker e Aurora io vorrei un blu bello carico ma che non viri troppo al nero, e che non sbiadisca!
A me piace molto il Pelikan Edelstein Sapphire. Equipaggiando la stilo con il converter non è un problema.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Capisco le tue indecisioni Inky, ma prendi al volo il consiglio di Alexander, non te ne pentirai.
Farai sicuramente un acquisto indovinato, è' uno strumento di scrittura eccezionale per il suo prezzo.
Saluti.
"Quando si scrive delle donne, bisogna intingere il pennino nell'arcobaleno". Denis Diderot