Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
- scaforchio
- Snorkel
- Messaggi: 139
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2013, 9:06
- La mia penna preferita: Pelikan M200 Blue Marbled
- Il mio inchiostro preferito: Parker Quink Black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: San Giovanni Rotondo
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Vorrei proporVi un piccolo sondaggio che mi è venuto in mente leggendo una recensione su FPGeeks.
Supponiamo che, per qualche oscuro motivo vi trovaste in questa condizione: su un'isola deserta, con moltissima carta e moltissimo inchiostro a disposizione.
Quale penna vorreste avere con voi?
Una sola mi raccomando.
(Non ditemi "dipende dalla qualità della carta e dall'inchiostro che ho a disposizione", vi prego!)
Supponiamo che, per qualche oscuro motivo vi trovaste in questa condizione: su un'isola deserta, con moltissima carta e moltissimo inchiostro a disposizione.
Quale penna vorreste avere con voi?
Una sola mi raccomando.
(Non ditemi "dipende dalla qualità della carta e dall'inchiostro che ho a disposizione", vi prego!)
Pietro
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11863
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Una Nononsense Sheaffer, pennino tronco. (e una siringa per riempire le cartucce o almeno un converter)
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9499
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
...se ci sono pennuti sull'isola, le penne le lascerei tutte a casa. Con la sabbia, sai com'è...
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- scaforchio
- Snorkel
- Messaggi: 139
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2013, 9:06
- La mia penna preferita: Pelikan M200 Blue Marbled
- Il mio inchiostro preferito: Parker Quink Black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: San Giovanni Rotondo
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Non te la puoi scappottare così.. le coste sono tutte rocciose!Irishtales ha scritto:...se ci sono pennuti sull'isola, le penne le lascerei tutte a casa. Con la sabbia, sai com'è...
Pietro
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9499
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
E va bene Pietro, ma giusto perché sei tu!!!
Mi porterei la FP 500.
Bella, pesante e affidabile. E con uno stub 1.3 più unico che raro.
Evvai con la cancelleresca!!!

Mi porterei la FP 500.
Bella, pesante e affidabile. E con uno stub 1.3 più unico che raro.
Evvai con la cancelleresca!!!

"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- FryOne
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 338
- Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 8:16
- La mia penna preferita: Platinum + F nib
- Il mio inchiostro preferito: Aurora black
- Località: Palermo
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Ehm... ma sull'isola deserta e disabitata, oltre alla grande quanto inspiegabile disponibilità di carta e inchiostro, c'è almeno un centro di assistenza che si prenda in carico la manutenzione della stilo? Perché altrimenti vado di Bic: passi per le false partenze, ma ritrovarmi in mezzo al nulla con la penna che non scrive e l'isola piena di Clairefontaine e Iroshizuku proprio non lo sopporterei...
(credetemi, so di cosa parlo: ho problemi simili sull'isola d Sicilia...
)


Rosario
A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Mi porterei senza dubbio la mia Twsbi Diamond 580 con pennino M. Forse non bellissima e costosa ma affidabile e comodissima da usare.
- scaforchio
- Snorkel
- Messaggi: 139
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2013, 9:06
- La mia penna preferita: Pelikan M200 Blue Marbled
- Il mio inchiostro preferito: Parker Quink Black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: San Giovanni Rotondo
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
L'isola è deserta proprio perchè non devi avere a disposizione assistenza! Secondo te non c'è una stilo abbastanza affidabile da non aver bisogno di assistenza e che continui a scrivere fino a che non ti ritrovano? Dobbiamo affidarci alle BIC??FryOne ha scritto:Ehm... ma sull'isola deserta e disabitata, oltre alla grande quanto inspiegabile disponibilità di carta e inchiostro, c'è almeno un centro di assistenza che si prenda in carico la manutenzione della stilo? Perché altrimenti vado di Bic: passi per le false partenze, ma ritrovarmi in mezzo al nulla con la penna che non scrive e l'isola piena di Clairefontaine e Iroshizuku proprio non lo sopporterei...(credetemi, so di cosa parlo: ho problemi simili sull'isola d Sicilia...
)

Pietro
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
Io sono vivo, ma non vivo perchè respiro, mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo.
Caparezza
-
- Snorkel
- Messaggi: 172
- Iscritto il: giovedì 11 aprile 2013, 15:52
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Una penna in celluloide da usare come innesco per bruciare la carta e segnalare la mia posizione



- vikingo60
- Contagocce
- Messaggi: 5031
- Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
- La mia penna preferita: Pelikan M 200
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 060
- Arte Italiana FP.IT M: 060
- Fp.it ℵ: 113
- Fp.it Vera: 060
- Località: Isernia
- Gender:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Molto spiritosa!Irishtales ha scritto:...se ci sono pennuti sull'isola, le penne le lascerei tutte a casa. Con la sabbia, sai com'è...

Alessandro
- vikingo60
- Contagocce
- Messaggi: 5031
- Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
- La mia penna preferita: Pelikan M 200
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 060
- Arte Italiana FP.IT M: 060
- Fp.it ℵ: 113
- Fp.it Vera: 060
- Località: Isernia
- Gender:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Io mi porterei l'affidabilissima ERO:magari scriverebbe anche con l'acqua di mare!
Alessandro
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
....io la mia adorata Delta Gallery Doué 

- Fabio62
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: mercoledì 5 giugno 2013, 9:33
- La mia penna preferita: Pelikan 140
- Il mio inchiostro preferito: J.Herbin Bleu Nuit
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Io porterei la mia Pelikan 140!
mi segue ovunque, perchè non dovrebbe venire con me su di un'isola deserta?
Fabio62
p.s.
ma inchiostri Herbin ce ne sono???
Altrimenti cambio isola
!!!
mi segue ovunque, perchè non dovrebbe venire con me su di un'isola deserta?
Fabio62
p.s.
ma inchiostri Herbin ce ne sono???
Altrimenti cambio isola

Fabio62
BBC News, November 13th, 2006: " Fountain pens boost self-esteem ".
Retrieved November 25th, 2006.
BBC News, November 13th, 2006: " Fountain pens boost self-esteem ".
Retrieved November 25th, 2006.
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Su un'isola deserta è questa la penna adatta
La scelta del caricamento a contagocce e della riserva di inchiostro in pillole del fondello rispondevano pertanto alla necessità di poter scrivere anche in condizioni estreme, in cui non fossero disponibili boccette di inchiostro, come nel deserto africano.
Materiali
L'Etiopia venne realizzata in celluloide, la clip e le finiture erano in metallo dorato, mentre il pennino era realizzato in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
L'Etiopia è dotata di un banale sistema di riempimento a contagocce, assolutamente inconsueto (anche perché totalmente antiquato) per l'epoca, la cui sola caratteristica distintiva, comunque già riscontrata nei classici modelli di trench pen destinati ai militari della prima guerra mondiale prodotte da aziende come la Parker o la Swan, era quella di essere dotata di una riserva di pastiglie di inchiostro poste in un serbatoio accessibile svitando il fondello.
La Etiopia è una penna estremamente semplice con caricamento a contagocce e dal punto di vista tecnico risulta essere totalmente arretrata rispetto ai suoi tempi, ma essendo stata realizzata come penna celebrativa della campagna di Abissinia, doveva essere in grado di funzionare nel deserto, le sue caratteristiche tecniche erano dettate non tanto da ragioni funzionali o di innovazione, quanto promozionali, e doveva pertanto essere credibile in quanto tale.La scelta del caricamento a contagocce e della riserva di inchiostro in pillole del fondello rispondevano pertanto alla necessità di poter scrivere anche in condizioni estreme, in cui non fossero disponibili boccette di inchiostro, come nel deserto africano.
Materiali
L'Etiopia venne realizzata in celluloide, la clip e le finiture erano in metallo dorato, mentre il pennino era realizzato in oro a 14 carati.
Sistema di riempimento
L'Etiopia è dotata di un banale sistema di riempimento a contagocce, assolutamente inconsueto (anche perché totalmente antiquato) per l'epoca, la cui sola caratteristica distintiva, comunque già riscontrata nei classici modelli di trench pen destinati ai militari della prima guerra mondiale prodotte da aziende come la Parker o la Swan, era quella di essere dotata di una riserva di pastiglie di inchiostro poste in un serbatoio accessibile svitando il fondello.
- FryOne
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 338
- Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 8:16
- La mia penna preferita: Platinum + F nib
- Il mio inchiostro preferito: Aurora black
- Località: Palermo
Piccolo sondaggio: la penna sull'isola deserta.
Robinson Crusoe sulla sua isola ci passò quasi trent'anni prima che fosse tratto in salvo... io a storcere il pennino della mia prima stilo con una caduta dallo scrittoio ci ho messo manco trenta giorni... vedi tu!scaforchio ha scritto:L'isola è deserta proprio perchè non devi avere a disposizione assistenza! Secondo te non c'è una stilo abbastanza affidabile da non aver bisogno di assistenza e che continui a scrivere fino a che non ti ritrovano? Dobbiamo affidarci alle BIC??FryOne ha scritto:Ehm... ma sull'isola deserta e disabitata, oltre alla grande quanto inspiegabile disponibilità di carta e inchiostro, c'è almeno un centro di assistenza che si prenda in carico la manutenzione della stilo? Perché altrimenti vado di Bic: passi per le false partenze, ma ritrovarmi in mezzo al nulla con la penna che non scrive e l'isola piena di Clairefontaine e Iroshizuku proprio non lo sopporterei...(credetemi, so di cosa parlo: ho problemi simili sull'isola d Sicilia...
)

Rosario
A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)