Recensione Platinum Cool

[AeRoberto]

La Platinum Cool è una penna di dimensioni medio-piccole, in plastica trasparente e con un pennino in acciaio.
Si presenta con una confezione spartana ma completa: scatola in cartone Blu, con un "cofanetto" in plastica trasparente che contiene la penna (inserita in una bustina protettiva).

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La penna ha una linea abbastanza classica, a siluro, senza particolari segni di rilievo, la finitura di clip e veretta sembra buona, la clip è abbastanza flessibile. Il tappo si chiude a scatto, ed il meccanismo sembra dare abbastanza sicurezza. Il meccanismo di blocco del cappuccio funge anche da protezione per l'interno del tappo, evitando che questo alla lunga si graffi o rimanga sporco di inchiostro.

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La sezione è molto gradevole esteticamente (peccato sia coperta dalle dita), in trasparenza si vede il collettore di plastica chiara (che prende poi il colore dell'inchiostro) e l'anello cromato terminale chiude gradevolmente l'insieme. Anche l'alimentatore in plastica chiara prende il colore dell'inchiostro dando un tocco di personalità alla penna.

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Insieme alla penna non viene fornita né cartuccia né converter. Una nota positiva delle Platinum è che oltre ai converter ed alle cartucce proprietarie Platinum è disponibile un adattatore in plastica per poter montare cartucce standard internazionali, aumentando così la disponibilità di inchiostri in cartucce.

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Per la recensione è stato usato un converter mini Kaweco caricato con Pelikan 4001, semplicemente perché era già pronto per la recensione della Kaweco Ice Sport; il converter "siede" bene nell'adattatore che a sua volta è ben fissato all'interno della sezione, dando un'ottima impressione di solidità, anche se non c'è filettatura.

La penna risulta ben bilanciata senza il cappuccio calzato, anche se è leggermente corta, mentre con il cappuccio calzato risulta leggermente sbilanciata all'indietro e forse troppo pesante. Il pennino provato è un Fine, non sottile come un Sailor, ma comunque più della media, specialmente europea. Il flusso è buono, senza false partenze o salti di tratto. Il pennino è rigido, anche se non propriamente un chiodo, esercitando una discreta pressione si può avere una piccola variazione di tratto, ma niente di eccezionale; si scrive sufficientemente bene, anche se il pennino sembra graffiare il foglio più che scivolarci sopra, questo non vuol dire che la penna scrive male o gratta, ma non da una sensazione di scorrevolezza. L'impugnatura è buona, la sezione si restringe avvicinandosi al pennino, per poi allargarsi con l'anello terminale, fornendo un gradevole appoggio alle dita, e soprattutto non stanca.

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I voti:
Aspetto e design: 7; pur non essendo originale nelle linee, è molto accattivante e ben realizzata, con la chicca dell'alimentatore che si colora.
Scrittura: 6.5; ha un buon flusso, e pur non essendo scorrevolissima non si impunta mai, e soprattutto è veramente Fine.
Rapporto qualità prezzo: 8; il rapporto è molto alto, soprattutto visto il prezzo contenuto.

In definitiva è un'ottima penna, dal costo contenuto (intorno ai 30€), che scrive discretamente bene e soprattutto abbastanza fine; un plus è la capacità di montare cartucce internazionali, ma soprattutto sembra esserci stata una buona attenzione ai dettagli durante la progettazione, dando in definitiva una sensazione di una penna ben realizzata e soprattutto solida.

[fabri00]

Concordo con la tua recensione.

Segnalo che ne esiste anche una versione in altri 2 colori: rosso bordeaux e blu, non trasparenti, e con tutte le finiture dorate (clip, veretta e pennino).

L'ho acquistata bordeaux in Giappone quest'inverno.